Passa al contenuto principale

Che cos’è il dropshipping?

Il dropshipping è un modello di e-commerce in cui il venditore non possiede alcun inventario e non gestisce le attività di spedizione. Quando un cliente effettua un acquisto, il venditore elabora l’ordine e lo trasferisce a un fornitore terzo, ad esempio un grossista o un produttore, che lo prepara e lo spedisce. Il venditore paga il fornitore per un articolo solo dopo che qualcuno lo ha acquistato, il che rende il dropshipping un’opzione popolare per gli imprenditori che vogliono avviare un negozio online rapidamente e con spese generali minime.

Se stai pensando di avviare un’attività di e-commerce, dovresti valutare le opzioni per la gestione dell’inventario e la consegna dei prodotti ai clienti. Un metodo popolare da considerare è il dropshipping, che offre agli imprenditori un modo rapido per creare un catalogo di prodotti e vendere prodotti online senza scorte.

Che cos’è il dropshipping e come funziona?

Il dropshipping è un modo per vendere online senza tenere i prodotti in magazzino o gestire manualmente le spese di spedizione.

In una vendita al dettaglio tradizionale, che sia in un negozio fisico oppure online, il proprietario dell’attività deve avere un magazzino pieno di scorte. Quando qualcuno acquista un articolo, il negozio stesso gestisce la transazione e spedisce l’articolo direttamente all’acquirente.

Aggiornamento contenuti Mailchimp -87 grafica -1-01

Con il dropshipping, invece, non c’è un inventario fisico da gestire. Quando un cliente effettua un acquisto, il negozio elabora l’ordine e lo trasferisce a un fornitore terzo, che lo prepara e lo spedisce al cliente. Il proprietario del negozio paga il fornitore per un articolo solo quando qualcuno lo acquista; non è responsabile della produzione, dello stoccaggio o della spedizione.

Quali sono i vantaggi del dropshipping?

Per molti imprenditori, il vantaggio più significativo del dropshipping è che consente di avviare rapidamente un negozio online senza possedere alcun inventario. Poiché il prodotto viene acquistato solo dopo la vendita (e l’avvenuto pagamento), il dropshipping può fornire un sano flusso di cassa a fronte di un investimento minimo.

Ora che hai capito che cos’è il dropshipping, ecco alcuni degli altri vantaggi chiave che offre.

Aggiornamento contenuti Mailchimp -87 grafica -2-01

Vendere tutto ciò che si vuole

Ci sono migliaia di fornitori di dropshipping che vendono quasi tutti i prodotti che si possono immaginare. È possibile aggiungere al proprio negozio online tutti i prodotti in dropship che si desidera, oltre che arricchire il proprio catalogo e-commerce con altri elenchi di prodotti.

Testare il mercato

Il dropshipping ti permette di capire quali sono gli articoli che hanno risonanza tra i tuoi clienti senza investire in un inventario fisico. Se i prodotti si vendono bene e forniscono il margine di profitto desiderato, ottimo! In caso contrario, si può decidere di tenerli comunque nel proprio negozio online (per ogni evenienza) o di abbandonarli del tutto: in entrambi i casi non c’è alcun costo.

Più opzioni per i clienti

Il dropshipping offre ai titolari delle aziende un modo semplice per ampliare la propria offerta di prodotti, fornendo più opzioni ai clienti. Se gli utenti che navigano sul tuo sito alla ricerca di un prodotto non trovano esattamente quello che desiderano, potrebbero abbandonarlo e acquistare altrove. Con il dropshipping, puoi aggiungere un maggior numero di prodotti che i clienti stanno cercando e incoraggiarli a comprarli da te.

Riduzione dei costi operativi

Ogni volta che si ha a che fare con un prodotto nella catena di fornitura, c’è un costo da sostenere. Il trasporto, il magazzino, la gestione dell’inventario, il costo della manodopera, il ritiro, l’imballaggio e la spedizione sono tutti fattori che si sommano. Anche i costi di stoccaggio, le giacenze e gli articoli danneggiati o smarriti si aggiungono alle spese. Si può scaricare solo una parte dei costi operativi sui clienti senza perderli. In molti casi, è più conveniente vendere un prodotto in dropship piuttosto che conservarlo in magazzino.

Espansione internazionale

Internet permette di vendere a livello internazionale, poiché praticamente tutti coloro che dispongono di una connessione a Internet possono accedere al tuo negozio online ed effettuare un acquisto. Grazie ai dropshipper, si può collaborare con aziende che offrono prodotti a livello locale o regionale in paesi in cui la spedizione oltre i confini nazionali sarebbe altrimenti proibitiva dal punto di vista economico.

Maggiore flessibilità

Finché si garantisce la comunicazione tra clienti e fornitori, è possibile gestire la propria attività da qualsiasi luogo, anche da casa. Non essendoci una vetrina e un inventario da gestire, non è necessario uno spazio fisico adibito alla gestione dell’attività.

Scalabilità semplificata

In un negozio tradizionale o di e-commerce, l’aumento delle vendite comporta anche un aumento dei costi. Ci sono più prodotti da acquistare, gestire e consegnare. Potresti aver bisogno di un magazzino più ampio e di un maggior numero di dipendenti per gestire tutte le attività connesse all'azienda. E se il volume cresce rapidamente, potresti avere problemi con l’evasione degli ordini. Nel modello commerciale del dropshipping, gran parte del lavoro viene svolto dal fornitore, consentendoti di scalare con meno spese generali aggiuntive.

Quali sono gli svantaggi del dropshipping?

Non dovendo tenere a magazzino o gestire personalmente l’inventario, il dropshipping può farti risparmiare molto denaro sulle spese generali. Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi da considerare.

Aggiornamento contenuti Mailchimp -87 grafica -3-01

Margini ridotti

Poiché non si acquistano scorte all’ingrosso e si paga qualcun altro per lo stoccaggio e l’evasione degli ordini, i margini di profitto del dropshipping sono in genere inferiori rispetto a quelli che si otterrebbero gestendo internamente l’intero processo.

I venditori online spesso utilizzano i prodotti in dropship per aumentare l’inventario fisico. Con il dropshipping si impegna meno capitale, ma si riceve solo una piccola percentuale sulla vendita; la maggior parte dei guadagni va al fornitore del dropshipping.

I dropshipper offrono in genere uno sconto sui prodotti perché non devono occuparsi del marketing dei prodotti stessi e delle vendite. Il tuo profitto deriva dalla maggiorazione. Se da un lato si risparmia sullo spazio di magazzino, dall’altro non si può beneficiare appieno dei prezzi all’ingrosso. Inoltre, vanno considerati i costi per l’evasione degli ordini, l’elaborazione, i resi, il servizio clienti, il marketing e altre spese generali dell’azienda. Ciò significa che dovrai vendere molti prodotti in dropship per sviluppare un’attività redditizia.

Concorrenza elevata

Il dropshipping non richiede un investimento significativo per iniziare, ma questo aspetto può essere letto anche in chiave negativa, infatti può causare la saturazione del mercato di questo modello commerciale. I prodotti più popolari si trovano presso migliaia di venditori online; alcuni possono anche provenire dagli stessi fornitori di dropshipping.

La vendita di articoli in dropship può velocemente ridursi a una vendita di prodotti di base, in cui sarai in competizione, per il prezzo e la reputazione, con altri siti di e-commerce. I rivenditori più grandi e affermati possono ridurre il loro margine di guadagno per offrire prezzi più bassi, il che può costringerti a uscire dal mercato. Anche se riesci ad eguagliare i loro prezzi, i consumatori potrebbero sentirsi più sicuri nell’acquistare da un venditore affermato.

Mancanza di controllo del magazzino

In un modello di vendita tradizionale, si ha il controllo di ogni aspetto del processo, dal marketing alle vendite, dalle spedizioni al servizio clienti, e si sa sempre esattamente quanti prodotti si hanno in magazzino. Con il dropshipping, devi affidarti al fornitore per gestire una parte significativa dell’attività, quindi la tua reputazione dipende dalle sue prestazioni.

Se c’è un problema con un ordine, il cliente ti contatterà e tu dovrai contattare il fornitore di dropshipping per trovare una soluzione. Questo rimpallo rende più difficile risolvere i problemi in modo rapido ed efficiente.

Soggetti malintenzionati

Sebbene molti partner di dropshipping siano fornitori di alta qualità, è bene sapere che ci sono anche dei malintenzionati. Potresti imbatterti in alcuni fornitori all’apparenza competenti, ma che si comportano in modo tutt’altro che professionale.

Ad esempio, i truffatori che affermano di vendere prodotti di marca ma spediscono articoli contraffatti e, se i clienti ricevono prodotti di bassa qualità, ciò si riflette negativamente sulla tua attività. Quindi, se trovi un dropshipper che afferma di fornire prodotti di design a prezzi stracciati, agisci con cautela. Come per ogni altra cosa, se sembra troppo bello per essere vero, c’è da insospettirsi.

Meno vendite regolari

Dato che vendi prodotti di altre persone, può essere impegnativo distinguersi. I clienti che acquistano articoli scontati tendono a comprare in negozi o store in cui possono trovare prezzi bassi ma un rischio minimo, quindi molti faranno acquisti mirati piuttosto che tornare regolarmente nel tuo negozio.

Corri il rischio di rinunciare a uno degli aspetti più redditizi di un’azienda: acquisire clienti fissi.

Gestione di più dropshipper

Molti dropshipper scelgono di utilizzare più fornitori contemporaneamente per aumentare la varietà dei loro prodotti. Questa strategia può essere vantaggiosa, ma la spedizione di più prodotti da sedi diverse può far lievitare i costi di spedizione.

Alternative al dropshipping

Il dropshipping è un modo per entrare nel settore della vendita al dettaglio senza investire nell’inventario e in un magazzino, ma non è l’unico modo esistente. Ci sono diverse alternative al dropshipping, tra cui la stampa su richiesta, l’affiliate marketing e il private label.

Stampa su richiesta

Il modello di stampa su richiesta (POD, print on demand) consente agli utenti di fornire design da applicare a vari prodotti, tra cui magliette, adesivi e tazze. Questo metodo permette di concentrarsi sulla creazione grafica invece che sulla produzione di prodotti e sulla gestione delle scorte. Un altro vantaggio è che la tua selezione di design e prodotti sarà comunque unica.

Affiliate marketing

Con l’affiliate marketing non vendi un prodotto, ma utilizzi un link di affiliazione a un prodotto di tua scelta e ricevi una piccola percentuale sulla vendita quando qualcuno effettua un acquisto utilizzando il link da te fornito. Sebbene l’affiliate marketing sia un metodo semplice, è molto meno pratico e coinvolgente delle altre alternative al dropshipping.

Private label

Il private label, o white label (cioè senza etichetta o con marca commerciale del distributore), ti permette di acquistare prodotti generici a cui aggiungere le tue etichette e i materiali di marketing. Ad esempio, Costco è un grande rivenditore che opera secondo questo modello. I prodotti Kirkland di cui Costco si rifornisce provengono spesso da altri produttori.

Con il private label si ha un maggiore controllo sull’immagine del proprio marchio. Tuttavia, prevede anche un investimento iniziale più significativo.

Come iniziare il dropshipping

Uno dei vantaggi del dropshipping è che è abbastanza facile iniziare. Se desideri avviare un’attività di dropshipping con un piccolo investimento, ecco i passi da seguire:

  1. Identifica i prodotti da vendere. Scegli articoli che si vendono bene e che non hanno molta concorrenza.
  2. Trova un fornitore. Il fornitore terzo con cui collabori deve essere affidabile per garantire la redditività della tua attività. Confronta i fornitori e leggi attentamente le recensioni.
  3. Seleziona un fornitore di siti web. Il sito web di e-commerce sarà la vetrina dei tuoi prodotti. Cerca un fornitore di siti web in grado di supportare le vendite.
  4. Promuovi la tua attività. Ora che il tuo sito web è operativo, devi sviluppare una strategia di marketing per far crescere la tua attività.

Domande frequenti più comuni sul dropshipping

Devo pagare i prodotti prima di venderli?

No, il vantaggio più grande offerto dal dropshipping è proprio questo: non devi pagare i prodotti in anticipo. Acquisti il prodotto solo dopo averlo venduto sul tuo negozio online e aver ricevuto il relativo pagamento.

Di quanto denaro ho bisogno per avviare un’attività di dropshipping?

La creazione di un negozio in dropshipping è molto meno costosa dell’apertura di un negozio tradizionale o dell’acquisto di scorte. Tuttavia, occorre affrontare alcune spese relative a:

  • Negozio online: dovrai creare un negozio online. La maggior parte delle persone utilizza una piattaforma di e-commerce con strumenti che aiutano a creare e gestire il catalogo dei prodotti. I costi possono variare da un minimo di 30 dollari al mese fino a 300 dollari al mese (o più), a seconda delle dimensioni dell’attività. E se si sceglie di vendere su Amazon, devi considerare 40-60 dollari al mese più una commissione del 15% sulle vendite.
  • Nome di dominio: il nome di dominio costituisce l’identità online dell’azienda e anche un potente strumento di costruzione del brand. Fortunatamente, i nomi di dominio sono personalizzabili ed economicamente accessibili: molti costano appena 20 dollari all’anno o anche meno. Se utilizzi una piattaforma di e-commerce per vendere prodotti, puoi anche reindirizzare l’URL, in modo che i clienti vadano direttamente al tuo negozio quando digitano il tuo indirizzo web.
  • Sito web e hosting: la maggior parte delle principali piattaforme di e-commerce consentono di creare il proprio sito web di e-commerce sulla piattaforma stessa e persino di ospitarlo. Invece, se preferisci agire in totale autonomia, dovrai affrontare spese aggiuntive. Ad esempio, devi considerare i costi di progettazione di un sito web (o di assunzione di un professionista), compresi eventuali plug-in, estensioni o componenti aggiuntivi a pagamento che potrebbero essere necessari per rendere il sito operativo. Il costo di un provider di web hosting può variare da 50 a 1.000 dollari al mese, a seconda del volume, delle funzionalità e dei servizi offerti.
  • Elaborazione dei pagamenti: un’altra cosa da tenere a mente è che ti verrà addebitata una commissione ogni volta che qualcuno utilizzerà una carta di credito o un servizio di pagamento elettronico per acquistare prodotti. Oltre alle commissioni bancarie, pagherai poco meno del 3% (più una piccola commissione di transazione) per PayPal, Stripe o Authorize.net. Visa, Mastercard, American Express e Discover addebitano in genere tra l’1,3% e il 3,4%.

Sembrerebbe tutto molto costoso, ma in realtà molti imprenditori riescono a entrare nel settore dell’e-commerce spendendo tra i 500 e i 1.000 dollari e mantenendo i canoni mensili al di sotto dei 100 dollari. Se si confronta questa cifra con il costo per l’avvio di un negozio tradizionale, è evidente che si pagherebbe molto di più solo per un mese di affitto di un locale.

Quali sono i prodotti consegnati in dropshipping più venduti?

Ci sono milioni di prodotti che possono essere acquistati tramite dropshipper. Secondo Grand View Research, i prodotti in dropship che generano il maggior numero di vendite sono gli articoli di moda (30%), i prodotti alimentari e per la cura della persona (30%), l’elettronica e i media (22%). Altre categorie significative includono giocattoli, hobby, bricolage, mobili ed elettrodomestici.

Chi gestisce il servizio clienti?

A volte si fa l’errore di pensare che il dropshipping sia un’attività completamente automatizzata e che basti impostarla, attivarla e lasciare che i profitti arrivino. Sfortunatamente, non è così. Dovrai comunque gestire l’attività, compresa l’assistenza clienti, le vendite e il marketing. Il fornitore di dropshipping si occupa di vendere e spedire il prodotto, ma tutto il resto spetta a te.

Come si inviano gli ordini ai fornitori per il dropshipping?

La maggior parte dei fornitori di dropshipping accetta ordini online attraverso un portale o fogli di calcolo; alcuni consentono anche di effettuare ordini via email o per telefono. Se utilizzi una piattaforma di e-commerce che collabora con i dropshipper, è molto probabile che sia possibile inviare gli ordini direttamente dalla piattaforma.

Quanto è grande il mercato del dropshipping?

Secondo le ricerche di mercato, le vendite globali di e-commerce al dettaglio avrebbero toccato i 4,9 trilioni di dollari nel 2021 per arrivare a 6,4 trilioni di dollari nel 2024. Nel solo Nord America, oggi il dropshipping supera i 36 miliardi di dollari e si stima che continuerà a crescere a un ritmo di oltre il 17% all’anno. Entro il 2027, i ricercatori prevedono che il dropshipping sarà un mercato da 125 miliardi di dollari in Nord America.

Dove posso trovare i fornitori di dropshipping?

Se utilizzi una piattaforma di e-commerce, sarà quest’ultima a consigliarti i fornitori. L’interesse della piattaforma è tenerti come cliente, quindi ti consiglierà solo i fornitori di cui si fida. Se preferisci trovare un fornitore, con una rapida ricerca online otterrai molti risultati, tra cui numerosi fornitori specializzati in prodotti di nicchia.

Ricorda: collaborare con un fornitore di dropshipping affidabile e serio è una delle cose più importanti in assoluto. Prodotti di scarsa qualità o bassi standard di spedizione generano solo clienti insoddisfatti, quindi scegli con attenzione.

Se ti rifornisci di prodotti a livello internazionale, i tempi di consegna saranno più lunghi. Le persone saranno pazienti quando sono abituate a ricevere l’ordine in due giorni da altri venditori online?

Alcuni acquirenti accetteranno tempi di consegna più lunghi, soprattutto se stai vendendo un prodotto unico. Altri potrebbero non essere disposti ad aspettare così a lungo per il loro ordine. È importante essere molto chiari con i clienti riguardo ai tempi di consegna e agli eventuali costi associati. La mancanza di trasparenza può portare a reclami e rimborsi, che si aggiungono alle spese.

Molti dropshipper includono il costo della spedizione nel prezzo del prodotto. In questo modo possono offrire la spedizione gratuita degli articoli, che contribuisce a ridurre le preoccupazioni legate a tempi di spedizione più lunghi. Quando si gestisce la spedizione in proprio, questa costituisce una parte fondamentale del calcolo dei costi variabili.

Il dropshipping è un modello legittimo di attività commerciale?

Il dropshipping è completamente legale. In effetti, molti dei negozi online che si visitano regolarmente sfruttano il dropshipping per integrare le loro linee di prodotti. Walmart, Sears, Rakuten, Staples, Target, Overstock e molti altri operano nel settore del dropshipping.

Puoi anche utilizzare il dropshipping per l’evasione degli ordini su Amazon, ma tieni presente che ci sono alcune regole specifiche da rispettare e che dovrai pagare ad Amazon una percentuale sulle vendite. Il dropshipping è consentito anche su eBay, purché si evadano gli ordini da un fornitore all’ingrosso e non si acquistino da un altro rivenditore o marketplace.

Non è poi così diverso dall’acquisto da qualsiasi altro negozio di e-commerce. La maggior parte dei venditori online non realizza i prodotti che vende, li acquista da produttori o grossisti. Con il dropshipping, stai facendo la stessa cosa senza dover acquistare scorte in anticipo. Tuttavia, dovrai pagare un prezzo più alto per far sì che un fornitore di dropshipping gestisca l’evasione dell’ordine per te.

Ho bisogno di un business plan per avviare un’attività di dropshipping?

Non occorre necessariamente un business plan completo per iniziare con il dropshipping, a meno che non si vogliano ottenere prestiti commerciali, finanziamenti o investimenti, ma è comunque consigliabile dedicare un po’ di tempo alla strategia di marketing. Dovrai pensare a come far conoscere la tua attività, far crescere il tuo pubblico e mantenere i clienti. Se cerchi un po’ di ispirazione, consulta alcuni esempi di piani di marketing.

Pensi che il dropshipping possa fare al caso tuo?

Il dropshipping può rivelarsi redditizio, a patto di scegliere i fornitori e i prodotti giusti e di pubblicizzare l’attività in modo efficace. In rete si trovano storie di persone che hanno fatto fortuna con il questo metodo di vendita, ma anche molte storie di persone che non hanno avuto esperienze così positive.

Se lo affronti con consapevolezza, facendo ricerche, mantenendo aspettative realistiche, potresti trovare il successo nel dropshipping.

Se stai pensando di avviare un’attività di dropshipping, Mailchimp ha gli strumenti di marketing di cui hai bisogno per iniziare. Dall’intuitivo Website Builder agli strumenti intelligenti per l’email marketing, Mailchimp aiuta i proprietari di piccole imprese a realizzare ciò di cui hanno bisogno per crescere. Lancia il tuo negozio di e-commerce con Mailchimp oggi stesso e scopri di più sulla piattaforma di marketing all-in-one.

Fai decollare la tua attività