Apparire tra i primi risultati di ricerca organici non è un compito facile. Non solo i titolari dei siti web devono ottimizzare il testo web, i titoli, le meta description e il testo alternativo con termini chiave, ma devono anche identificare e dare priorità agli elementi tecnici che influenzano positivamente la SEO. Ciò include assicurarsi che ogni pagina web sia sottoponibile al crawling, indicizzabile e renderizzabile dai bot dei motori di ricerca.
Se un sito web non è accessibile dal punto di vista di un bot dei motori di ricerca, non importa quanto sia ben studiato e ottimizzato il tuo testo web. Anche un piccolo problema come un link non funzionante o una pagina web che si carica lentamente potrebbe bastare per far ottenere al tuo sito web un posizionamento basso.
Le pagine orfane sono uno di quei piccoli e fastidiosi problemi che potrebbero far sì che il tuo sito web non si posizioni come vorresti. Fortunatamente, ci sono modi per identificare e correggere le pagine orfane.
Cos'è una pagina orfana?
Affinché le pagine web si posizionino in alto (o quantomeno compaiano) nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP), devono essere sottoponibili al crawling da parte di un bot dei motori di ricerca. Questi bot (noti anche come crawler dei motori di ricerca) utilizzano i link interni per "eseguire il crawling" da una pagina all'altra, ed è l'unico modo in cui possono scoprire nuove pagine sul tuo sito web. Una volta che hanno eseguito il crawling su tutto il tuo sito, i bot possono memorizzare ogni pagina in un indice del motore di ricerca e renderizzarle ogni volta che un utente apre una pagina.
Tuttavia, se hai delle pagine web che non hanno alcun link interno che punta a esse, allora hai quelle che vengono chiamate pagine orfane. Questo rende molto difficile per i bot dei motori di ricerca effettuare il crawling del tuo sito web.
Le pagine orfane possono tuttavia essere indicizzabili, perché sono ancora accessibili tramite pagine di reindirizzamento o collegamenti esterni. Ma anche se i bot o gli utenti possono accedere a queste pagine web, ciò non significa che siano facili da trovare.
Pagine orfane vs pagine senza uscita
Le pagine orfane sono simili alle pagine senza uscita, ma presentano una netta differenza. Non hanno alcun link interno che punti a loro, ma hanno link esterni. Al contrario, le pagine senza uscita non hanno collegamenti interni o esterni che portano ad esse, il che può offrire un'esperienza utente scadente a chiunque incontri quella pagina.
Le pagine senza uscita possono formarsi a causa di link corrotti, navigazione interna scadente o link breadcrumb insufficienti, costringendo gli utenti a tornare a una pagina web precedente per uscire dalla pagina senza uscita. Tuttavia, ci sono casi in cui le pagine senza uscita sono necessarie, come le pagine di conferma dell'ordine o le pagine di ringraziamento.
In che modo le pagine pertinenti diventano pagine orfane
Le pagine orfane si verificano perché non hanno collegamenti interni che indirizzano a tali pagine. Che ciò sia voluto o meno, può accadere per diverse ragioni.
Struttura del sito scadente
Un motivo comune per cui compaiono pagine orfane è una struttura del sito mal progettata, ossia il modo in cui il tuo sito web è organizzato e interconnesso. Una struttura del sito ottimizzata avrà una pagina di destinazione Home con alcune pagine di categoria collegate ad essa. In ciascuna di queste categorie ci saranno altre sottocategorie e pagine di contenuti individuali. Questo rende molto facile per i bot dei motori di ricerca effettuare il crawling e navigare sul tuo sito web.
Tuttavia, potresti avere una struttura del sito scadente se hai:
- Pagine di categoria importanti che si trovano lontano dalla tua pagina di destinazione Home
- Pochi link interni a pagine di contenuti importanti
- Navigazione breadcrumb disorganizzata
- Nuove pagine a cui non è stata assegnata una categoria
Inevitabilmente, questi problemi di struttura del sito possono portare inconsapevolmente a una o più pagine orfane. Inoltre, possono far sì che pagine importanti abbiano un'autorità di pagina molto bassa, il che significa che le tue pagine web non saranno considerate preziose dai motori di ricerca come Google.
Migrazione del sito
Anche la migrazione del tuo sito web può causare la formazione di pagine orfane, ma ciò non significa che la migrazione del sito sia una cosa negativa. Ci sono vari motivi per cui potresti dover migrare il tuo sito web, come migliorare la struttura del sito, adattare il design del tuo sito web o spostare i tuoi URL su HTTPS. Tuttavia, sia che tu stia trasferendo il tuo sito web su una piattaforma completamente diversa o semplicemente riorganizzando alcune pagine, se non fai attenzione potresti ritrovarti con delle pagine orfane.
Durante le migrazioni del sito, è possibile perdere traccia di alcune pagine web ed eliminare i percorsi di collegamento tra di esse. È anche possibile escludere accidentalmente pagine più vecchie quando si riadatta la navigazione del tuo sito web. In ogni caso, questi sono eventi comuni che fanno sì che le pagine web pertinenti ti sfuggano e diventino orfane.
Conservare le vecchie pagine
Anche se tutte le tue pagine importanti sono sottoponibili al crawling, le pagine vecchie e meno importanti possono diventare orfane e sovraccaricare il tuo sito web. Ciò potrebbe accadere quando hai una pagina irrilevante a cui non devi più fornire link (come le pagine di prodotti esauriti o fuori produzione), ma la pagina rimane attiva sul tuo sito web.
Ad esempio, supponiamo che crei una nuova pagina evento ogni anno per un'occasione annuale speciale. Se non archivi ciascuna delle pagine degli eventi precedenti, diventeranno tutte pagine orfane. Se un utente in qualche modo si imbatte in quella pagina, potrebbe confondersi o essere fuorviato dai contenuti di quelle vecchie pagine.
Perché le pagine orfane sono dannose per la SEO?
Vedere una pagina web posizionata in alto scendere improvvisamente in una SERP può essere uno shock per molti titolari di siti web. Questo perché quando non vengono utilizzate correttamente, le pagine orfane possono danneggiare seriamente i tuoi sforzi SEO. Continua a leggere per scoprire perché le pagine orfane possono ostacolare la SEO.
Riduce l'indicizzazione da parte dei crawler dei motori di ricerca.
Quando i bot dei motori di ricerca eseguono il crawling del tuo sito web, cercano specificamente nuove pagine da inserire nell'indice dei motori di ricerca. Questo è un enorme database che cataloga e memorizza ogni pagina web in modo che appaiano in una SERP.
Tuttavia, i bot non riescono a effettuare il crawling organico sulle pagine orfane, il che significa che avranno difficoltà a indicizzare quelle pagine. Se una pagina orfana non può essere trovata in un indice di un motore di ricerca, è molto improbabile che appaia nei risultati di ricerca.
In ogni caso, è possibile che una pagina orfana venga comunque indicizzata, anche se un bot non riesce ad effettuare il crawling. Ciò è possibile con una sitemap XML, che è una mappa dell'intera architettura del tuo sito che i bot possono seguire per eseguire il crawling delle pagine del tuo sito web. Tieni presente, però, che questa è una soluzione temporanea e dovresti comunque puntare a correggere le tue pagine orfane indipendentemente dalla presenza di una sitemap XML.
Riduce il posizionamento nei motori di ricerca
Ogni link in entrata aumenta la link equity del tuo sito web, che è il livello di autorità dei link di cui dispone il tuo sito web. Più link in entrata ha il tuo sito web, maggiore sarà la link equity e più in alto si posizioneranno le tue pagine web in una SERP.
Sfortunatamente, le pagine orfane hanno pochissima autorità di pagina perché non hanno link interni che puntano ad esse. Ciò significa che le tue pagine orfane non si classificheranno bene in una SERP, o non si classificheranno per niente.
Crea un'esperienza utente scadente
Le pagine orfane spesso non offrono grandi esperienze agli utenti di Internet. Senza alcun link in entrata da un menu di navigazione, le pagine orfane diventano quasi invisibili per chi cerca di trovare informazioni importanti o nuove. In alternativa, se un utente si imbatte in pagine orfane di basso valore con informazioni vecchie o non aggiornate, potrebbe confondersi o presumere che il contenuto sia corretto.
Consuma il crawl budget
Il crawl budget è il numero di pagine che un bot di un motore di ricerca analizzerà in un determinato periodo di tempo. I motori di ricerca come Google hanno un crawl budget in modo che i bot siano in grado di eseguire in modo efficiente il crawling, l'indicizzazione e il rendering delle tue pagine web più importanti senza sovraccaricare il tuo server.
Le pagine orfane possono consumare parte del tuo crawl budget limitato, che altrimenti verrebbe utilizzato per le pagine importanti. Questo può rendere difficile la scansione e l'indicizzazione di pagine preziose, ostacolando quindi i tuoi sforzi SEO.
Tieni presente che, secondo Google, questo vale solo per i siti web più grandi, poiché i siti web di piccole e medie dimensioni hanno molte meno pagine su cui i bot possono eseguire il crawling.
Come usare i dati del controllo del sito per individuare le pagine orfane
Ora che sappiamo perché le pagine orfane non sono ottimali per la SEO, è il momento di pensare a come trovarle e correggerle.
Individuare le pagine orfane può essere difficile perché se i bot dei motori di ricerca non riescono a eseguire il crawling su di esse, non possono nemmeno dirti se ci sono! Anche se scegli di usare uno strumento di crawling dei siti per individuare le tue pagine orfane, questi strumenti necessitano comunque di collegamenti interni per eseguire il crawling delle pagine del tuo sito.
In questo caso, puoi comunque utilizzare uno strumento di controllo del sito per aiutarti a trovare le pagine orfane. Confronterà varie fonti di dati sul traffico del sito web e individuerà le discrepanze tra di esse. Le pagine con più traffico sono quelle visitate più spesso da utenti e bot. Ma quelle che ricevono poco traffico sul sito web sono probabilmente le pagine orfane.
Per fare ciò, segui questi 3 passaggi:
- Elenca tutti gli URL: usa una sitemap XML o un sistema di gestione dei contenuti (ad esempio, WordPress, Wix o GoDaddy) per ottenere un elenco di tutti gli URL del tuo sito web.
- Esegui un crawl del sito web: usa il tuo strumento di controllo per creare un elenco di tutte le pagine correttamente indicizzate da un motore di ricerca.
- Analizza e confronta i risultati: dai un'occhiata alla tua lista di URL e alle pagine indicizzate dal tuo controllo. Lo strumento di controllo ti indicherà quali URL non hanno link che puntano verso di essi, il che significa che hai trovato i tuoi URL orfani.
Esistono alcuni siti web di controllo che possono fare tutto questo per te contemporaneamente. Ma se vuoi risultati più precisi, è consigliabile prendersi il tempo necessario e occuparsi di questa parte manualmente. Di seguito sono elencate altre fonti di dati da cui puoi attingere per fare confronti, come Google Search Console e i file di log del tuo server.
Sitemap XML
Una sitemap XML dovrebbe includere un elenco di tutti gli URL del tuo sito web, comprese le pagine orfane. Quindi, assicurati di confrontare alcuni o tutti i dati con questa lista. Se la tua sitemap XML non è aggiornata o sai che non include tutti gli URL del sito web, dovresti assolutamente considerare l'uso di più fonti di dati per individuare le tue pagine orfane.
File di log del server
Un file di log del server è un file di testo che contiene una richiesta al server da parte di un utente o di un bot del motore di ricerca. In parole semplici, ogni volta che una pagina web viene cercata o cliccata, quella pagina viene "richiesta" dal server. Il server riceve la richiesta per quella pagina e invia la pagina come risposta.
Con questi dati, puoi scoprire quali pagine sono riconosciute dal tuo server e poi inviate all'utente. Ciò significa che potrai scoprire dal tuo server quali pagine vengono richieste e, soprattutto, quali non vengono richieste.
Google Analytics
Google Analytics aiuta i titolari di siti web ad analizzare il traffico e le prestazioni del sito, comprese le visualizzazioni di pagina, il tasso di bounce e le conversioni. La cosa più importante è che Google Analytics può identificare quali pagine del tuo sito web sono frequentemente visitate dagli utenti, permettendoti di individuare le pagine che non vengono visitate molto o per niente. Con questi dati, puoi farti un'idea di quali sono probabilmente le pagine orfane a causa della quantità limitata di traffico organico.
Google Search Console
Con Google Search Console, i titolari di siti web ottengono accesso a una suite gratuita di strumenti per aiutarti a migliorare il loro posizionamento. Google Search Console è noto anche per fornire assistenza in caso di problemi di SEO tecnica, come la compatibilità con i dispositivi mobili, la sicurezza e i link non funzionanti.
Come i dati di Google Analytics, Google Search Console può fornire dati su quali siti web ricevono traffico e quali no. Può individuare problemi di indicizzazione ed errori di crawling, che sono entrambi caratteristiche comuni delle pagine orfane.
Metodi per correggere una pagina orfana
Esistono vari metodi per correggere una pagina orfana, il primo e più ovvio è semplicemente aggiungere collegamenti interni a quella pagina web. Tuttavia, prima di iniziare a modificare il tuo sito web, pensa se ci sono delle ragioni sottostanti per cui quella pagina orfana è diventata tale. In questo modo, potrai prendere la decisione giusta che meglio si adatta alle esigenze del tuo sito web e dei tuoi visitatori.
Aggiungi link interni
Il modo più semplice per correggere una pagina orfana è modificare il menu di navigazione e altre pagine di contenuto per includere link che puntano alla tua pagina orfana. Se in primo luogo avevi intenzione di avere collegamenti interni che portano a quella pagina, ora è il momento di aggiungerli. Ma cosa succede se non sei sicuro di come aggiungere agevolmente dei link alla tua pagina orfana?
Ad esempio, supponiamo che tu abbia un post sul blog sviluppato di recente che è diventato una nuova pagina orfana. Esamina gli altri post del tuo blog e verifica se ci sono argomenti o temi comuni che si collegano al tuo nuovo post sul blog. Quindi, aggiungi dei link a quelle parole chiave, in modo che il lettore (o un bot) possa finalmente trovare quel nuovo post sul blog. Puoi anche applicare la stessa logica alle pagine dei prodotti, alle pagine di destinazione e ad altre pagine che contengono informazioni simili.
Combina con altre pagine
Un altro modo per risolvere questo problema è scegliere di combinare la tua pagina orfana con altre pagine. Per prima cosa, valuta se esiste una pagina simile o duplicata della tua pagina orfana. Se entrambe hanno lo stesso scopo, pensa a unirle e ad adattare il testo e le immagini del sito web per adeguarli allo scopo principale di entrambe le pagine.
Pensa ai tag noindex
Un tag noindex è un frammento HTML che mantiene determinate pagine fuori dall'indice di un motore di ricerca, permettendoti di evidenziare le pagine più importanti per l'indicizzazione. Esempi di pagine interne con tag noindex potrebbero includere pagine di destinazione degli annunci, pagine di conferma dell'ordine, pagine dei risultati di ricerca o pagine dell'informativa sulla privacy.
Casualmente, anche queste possono essere pagine orfane perché non c'è nulla internamente che rimandi a loro. Appaiono per via di link esterni (come annunci cliccabili) o reindirizzamenti di pagina. Quindi, per evitare che queste pagine consumino il tuo crawl budget o compaiano nei risultati di ricerca, assicurati di aggiungere questo tag al tuo codice HTML.
Determina se la pagina orfana ha un qualche valore
Se aggiungere link interni, combinare altre pagine e aggiungere tag noindex non sembrano essere le soluzioni giuste, chiediti: questa pagina orfana è davvero importante? Le pagine orfane possono spesso sfuggire e passare inosservate per un po'. Quindi, se non hai sentito la mancanza di quella pagina, forse non ti serve e dovresti optare per eliminarla del tutto.
Aumenta il traffico della tua pagina web ottimizzando o eliminando le pagine orfane
Quando non vengono utilizzate correttamente, le pagine orfane possono compromettere seriamente i tuoi sforzi per ottimizzare la visibilità del tuo sito web. E non è un'impresa facile individuare esattamente dove si trovano le pagine orfane, soprattutto considerando che sono praticamente invisibili a te e ai bot dei motori di ricerca. Nonostante ciò, una volta che riesci a trovare e correggere le tue pagine orfane, il tuo sito web vedrà sicuramente un miglioramento nella sua capacità di posizionarsi nei motori di ricerca.