Forte, veloce e intelligente: le qualità di Elkfox

Una buona parte del credito per l’evoluzione di Elkfox va al suo fondatore e co-titolare, Cam Gould. È addirittura possibile far risalire le origini dell’azienda alla sua infanzia alla fine degli anni ’80, quando ha avuto l’insolito privilegio di giocare con la tecnologia informatica emergente prima ancora che fosse disponibile al pubblico.

Il padre di Cam, infatti, lavorava nel mondo della tecnologia e testava spesso dispositivi informatici per valutarne il valore educativo. In un momento in cui l’accesso degli altri bambini alla tecnologia era limitato alle prime piattaforme di gioco, Cam cominciava a esplorare i primi sistemi informatici, che a volte erano assolutamente innovativi.

“Avevamo uno dei primissimi computer ‘portatili’”, ci ha raccontato. “Era una sorta di valigia enorme, davvero bizzarra. Aveva una tastiera completa e un monitor CRT monocromatico in arancione e nero. Da bambino non riuscivo nemmeno a sollevarlo. Alla fine, è stato venduto al museo privato di un collezionista.”

Il lavoro insolito di suo padre ha dato a Cam la possibilità di coltivare un interesse per la tecnologia digitale sin da piccolo. Era particolarmente intrigato da come i computer univano la comunicazione audio e video in un’esperienza senza soluzione di continuità. “Per me non c’era alcun confine tra le forme di comunicazione visiva e audio, né alcun confine tra artigianato, design e arte.”

Alla fine, Cam ha capito di avere una grande passione per le arti visive. Ha studiato fotografia all’università, ha iniziato a produrre cortometraggi e ha cominciato a sperimentare con il web design agli albori di Internet. “È probabile che io abbia creato alcune delle prime pagine web dal layout moderno”, ci ha detto.

Dopo l’università, i numerosi interessi di Cam, che includono tecnologia, fotografia, design visivo e programmazione, hanno fatto sì che la sua carriera si sviluppasse in maniera labirintica. Ha lavorato nella pubblicità, come fotografo professionale e come sviluppatore web. A prescindere da quello che faceva, però, trovava sempre modi per combinare vari strumenti o discipline al fine di creare un qualcosa che andasse oltre somma delle sue parti.

“Ho sempre avuto un grande interesse per l’unione di più discipline verso un unico scopo, che si tratti di un film o di una pagina web. Per me, è la stessa cosa quando si lavora per aiutare la gente a entrare in contatto con i suoi clienti online ed è per questo che amo il mondo dell’e-commerce.”

Un’agenzia in tutto se non il nome

Non è raro che le agenzie giovani ci mettano un po’ di tempo a trovare la loro nicchia. Prima di scoprire la sua propensione per commercio digitale, Elkfox era una società digitale di servizi generali che operava con il nome Business Image. “Non andava bene”, ci ha detto Cam del vecchio nome. “Era troppo aziendale, obsoleto e noioso.”

Quando è diventato chiaro che il commercio digitale era il cuore dell’azienda, tutto è diventato più facile, compreso trovare un nuovo nome. “All’inizio, il nome era Elk & Fox. Nel giro di poco, si è evoluto in una sola parola.”

Elkfox è diventata rinomata come azienda che sapeva il fatto suo quando si parla di commercio digitale e piattaforme di marketing. All’inizio, l’azienda utilizzava un software open source per creare il suo CMS proprietario per i clienti. “All’epoca, non era comune che un CMS avesse un’interfaccia pulita e logica tutta incentrata sul rendere positiva l’esperienza dell’utente”, ci ha detto.

Ma man mano che sono emerse piattaforme basate sul cloud che erano migliori e più intelligenti, Cam e il suo team hanno iniziato a esplorarle. Presto si sono innamorati di due piattaforme che erano perfette per i loro scopi: Shopify e Mailchimp.

“Mailchimp non aveva ancora la portata che ha adesso, ma eravamo tutti convinti che stava andando nella direzione giusta”, ci ha detto. “Anche Shopify stava appena muovendo i primi passi, ma aveva l’approccio giusto.”

Dato che Elkfox stava cercando di definire il suo ruolo nel mercato in quanto agenzia di e-commerce, ha intravisto un’opportunità di semplificare e migliorare i suoi processi.

“Shopify stava facendo quello che cercavamo di fare anche noi ma molto meglio”, ci ha raccontato Cam. “Quindi ci siamo detti che era arrivato il momento di abbandonare lo sviluppo di una soluzione proprietaria e di cominciare a collaborare con queste piattaforme basate sul cloud. È stata una delle decisioni migliori che abbiamo mai preso.”

La vita nella nuvola

Da quando usa Mailchimp e Shopify, Elkfox non solo ha ottenuto due nuovi strumenti potenti ma ha anche liberato tempo in cui concentrarsi sull’offerta ai suoi clienti di una guida strategica e di un eccellente servizio clienti. Cosa ancora più importante, Mailchimp e Shopify hanno fornito all’azienda un quadro di riferimento tramite cui realizzare la sua missione nei confronti dei suoi clienti: “fare in modo che tutto abbia un dell’aspetto, offra una sensazione positiva e funzioni come previsto”.

Anche se Elkfox lavora sia con le startup che con le aziende legacy, ha scoperto che preferisce collaborare con aziende affermate che non hanno ancora raggiunto il punto in cui il loro approccio alla conduzione degli affari è diventato meccanico o monotono.

“Alcune aziende sembrano perdere la passione e il vigore”, ci ha detto Cam. “Ci piace molto lavorare per aziende che sono pronte a prendere le cose sul serio ma continuano a essere estremamente positive e vivaci nel loro approccio.”

I clienti potenziali devono anche avere un’idea chiara di chi sono e cosa vogliono ottenere, ha affermato. “Deve esserci un certo livello di maturità. Devono aver imparato su cosa devono concentrarsi ed essere pronti a impegnarsi per portare la loro attività a un livello superiore.”

Per quanto riguarda il settore o le dimensioni, Elkfox non è schizzinosa: può essere B2B, B2C, un negozio a conduzione famigliare o una grande impresa. “Non importa. Quello che conta è che abbiano passione per quello che fanno.”

Forse questo è l’aspetto più importante per il successo di Elkfox fino ad ora: trovare clienti che condividano la sua passione. A Cam e al suo team non basta aiutare il Cliente X a guadagnare. Vogliono creare rapporti significativi e divertirsi al tempo stesso. Affinché ciò sia possibile, anche il cliente deve essere disposto a divertirsi. “Non possiamo divertirci se il cliente non lo apprezza.”

Perché la formazione e la responsabilizzazione sono fondamentali per i clienti di e-commerce

Alcuni esperti di marketing considerano i clienti come vacche da mungere. Se però i tuoi clienti sono aziende di e-commerce, è utile prendere in considerazione un approccio diverso: formazione e responsabilizzazione. Cam Gould di Elkfox ti spiega il perché.

Libertà. L’ultima cosa di cui un’azienda di e-commerce ha bisogno è un’altra spesa aziendale continua. Se vuoi davvero aiutare quest’azienda, mettila in condizione di avere successo e di assumere il controllo. “Se facciamo le cose nel modo giusto”, ci ha detto, “non c’è bisogno di fare affidamento su di noi”.

Innovazione. Se responsabilizzi i clienti, il tuo team ha più tempo per imparare nuovi strumenti e perseguire opportunità con i clienti futuri. “Se i clienti non fanno molto affidamento su di noi, diventiamo più forti”, ci ha detto.

Fiducia. Sempre più spesso, i clienti vogliono sentire di poter contare sui fornitori per consigli, supporto e persino amicizia. “Quando si lavora con la gente, il rapporto deve essere genuino e reale”, ha continuato. “Devi prenderti cura delle persone con cui lavori.”

Illustrazioni di Dana Kalnick, designer e illustratore di Portland, in Oregon.