Best practice SEO sui dispositivi mobili per il tuo sito web

Che cos’è la SEO mobile?

Come la tradizionale ottimizzazione per i motori di ricerca, la SEO mobile prevede l’ottimizzazione dei contenuti del sito web e dei processi di back-end per migliorarne l’usabilità sui dispositivi mobili e il posizionamento sulle pagine dei risultati del motore di ricerca (SERP).

Di conseguenza, puoi aumentare il traffico organico dai dispositivi mobili verso il tuo sito attraverso i motori di ricerca e assicurarti che funzioni in modo appropriato per i clienti su smartphone e tablet.

Pur condividendo alcune somiglianze, la SEO tradizionale e la SEO mobile presentano alcune particolarità specifiche.

Le principali differenze non risiedono nella sostanza, ma nell’obiettivo delle attività di ottimizzazione per i dispositivi mobili. Contenuti e link di buona qualità sono sempre importanti, ma per via della complessità dovuta al fatto che la modalità di creazione delle pagine per i dispositivi mobili deve soddisfare le linee guida di Google, la SEO mobile si focalizza su requisiti tecnici che a volte sono meno evidenti e più difficili da testare rispetto a quelli della SEO tradizionale.

Ad esempio, il sistema operativo e le dimensioni dello schermo di un telefono possono influenzare il modo in cui i motori di ricerca presentano i risultati sulla pagina. Quindi, quando si ottimizza il proprio sito web, occorre tenere a mente questi fattori.

Perché il tuo sito web deve dare priorità alla SEO mobile

Ci sono molti motivi per dare priorità alla SEO mobile del sito web. Innanzitutto, nel 2021, c’erano quasi 1 miliardo di dispositivi mobili funzionanti a livello globale, e si prevede che tale numero raggiungerà i 18,22 miliardi entro il 2025.

Ciò significa che sempre più persone useranno smartphone, tablet e altri dispositivi mobili per navigare sul web. Inoltre, i motori di ricerca spesso introducono funzionalità specifiche per dispositivi mobili che migliorano l’esperienza utente su questi dispositivi.

Analizziamo alcuni altri motivi per cui la SEO per i dispositivi mobili è fondamentale.

Indicizzazione mobile-first di Google

L’indicizzazione è il modo in cui una pagina viene aggiunta alla pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP) e Google utilizza un’indicizzazione mobile-first. Pertanto, Google valuterà la versione mobile del tuo sito web utilizzando i crawler per determinare il suo posizionamento sui risultati della ricerca.

In passato, ciò che appariva sulla SERP dipendeva dal dispositivo utilizzato. Ad esempio, se si utilizzava il computer per cercare qualcosa invece di uno smartphone, apparivano i risultati per il computer.

Se il tuo sito non è ottimizzato per i dispositivi mobili, il posizionamento potrebbe risentirne notevolmente. Questo complica la ricerca della tua pagina sulla SERP agli utilizzatori dei dispositivi mobili e riduce la probabilità di creare interazioni. Secondo Backlinko, il sito n. 1 sui risultati della ricerca ha una percentuale di clic (CTR) media del 27,6% e ha una probabilità 10 volte maggiore di ottenere clic rispetto alle altre.

Google dà priorità alle interazioni sui dispositivi mobili perché vuole che le persone trovino ciò che stanno cercando tramite il proprio motore di ricerca. Ciò significa che devono far emergere i siti web che soddisfano le esigenze di un utente in modo che non debba tornare ripetutamente ai risultati della ricerca. In caso contrario, gli utilizzatori dei dispositivi mobili potrebbero prendere in considerazione la possibilità di cambiare il motore di ricerca, il che rappresenterebbe una perdita per Google.

Aumenta le vendite

Puoi anche generare più vendite aumentando la visibilità del proprio sito web con la SEO. Questo perché più alta è la tua posizione sulla SERP, più sarà probabile che gli utenti facciano clic sul tuo sito. Può anche soddisfare immediatamente le esigenze della richiesta, in modo che non debbano continuare a cercare il prodotto o il servizio che desiderano.

Inoltre, se il tuo sito web viene scoperto attraverso la ricerca, è importante sapere che la versione mobile del sito farà il suo lavoro quando viene raggiunta da un nuovo utente. Secondo Google, le persone che hanno un’esperienza negativa con un brand hanno il 62% di probabilità in meno di effettuare un acquisto in futuro. Quindi, è fondamentale fare una buona prima impressione.

Un web design responsivo e un sito web compatibile con i dispositivi mobili può anche aumentare le vendite e favorire le conversioni. Acquistare qualcosa online tramite un sito di e-commerce non ottimizzato per i dispositivi mobili può essere un’esperienza molto frustrante.

Al contrario, un sito intuitivo su qualsiasi dispositivo può spingere i clienti a navigare più a lungo e finalizzare i loro acquisti.

Migliora il tempo di caricamento del sito web

Anche il tempo di caricamento della versione mobile del tuo sito è importante. Di fatto, la probabilità di bounce aumenta del 32% quando il tempo di caricamento di una pagina passa da 1 a 3 secondi.

Per fortuna, puoi aumentare la velocità del tuo sito, per renderlo adatto e fruibile sui dispositivi mobili.

Best practice per la SEO mobile

Una strategia efficiente per la SEO mobile si concentra sul rendering degli URL e delle pagine, sull’esperienza utente e sui markup orientati ai dispositivi mobili. Nei seguenti paragrafi, esamineremo queste best practice in modo più dettagliato.

Rendering degli URL

Il rendering degli URL si riferisce all’aspetto di un URL nella barra degli indirizzi, che è fondamentale per la SEO mobile. Per rispettare questa best practice della SEO mobile, le aziende devono elaborare e mantenere regole di rendering degli URL in tag canonici, link interni e mappe del sito.

Per la SEO, l’obiettivo deve essere la creazione di un’unica versione canonica di un URL. Gli URL canonici sono l’elemento del link HTML che indica ai motori di ricerca che questo è l’URL che desideri emerga per ogni pagina.

Definendo alcune regole di normalizzazione, puoi utilizzare il server per riconoscere la richiesta e riscrivere o reindirizzare il browser alla versione corretta dell’URL in modo tale che l’utente acceda ancora alla pagina. Le regole di normalizzazione forniscono un codice che modifica automaticamente le lettere maiuscole, i prefissi non corretti (come quando un utente non digita “www” all’inizio di un URL) e le barre finali per indirizzare gli utenti alla pagina giusta.

L’impostazione di un singolo URL canonico per ogni pagina garantisce che venga lavorata, ottimizzata e indicizzata solo una versione di un URL della pagina. Grazie a queste linee guida, potrai sapere quale URL modificare in caso di problemi con l’indicizzazione.

Anche gli URL canonici sono particolarmente importanti per il rendering e la velocità della pagina perché le variazioni degli URL possono rallentare la velocità di caricamento delle pagine. E gli URL canonici impediscono anche che le pagine vengano perse in una migrazione, come se fosse necessario cambiare i server, quando gli URL vengono aggiornati o spostati. Ciò può significare che le pagine vecchie non rimarranno attive dopo una riprogettazione e la loro link equity non andrà persa a lungo termine perché il nuovo contenuto e l’URL della pagina favoriscono il posizionamento.

Rendering della pagina

Il linguaggio di programmazione JavaScript viene spesso utilizzato per controllare il rendering delle pagine, ma l’impatto che avrà sul crawling e sull’indicizzazione è difficile da prevedere. Google afferma che può eseguire il crawling di JavaScript e che non è un fattore negativo per il posizionamento sui motori di ricerca, ma comunque aggiunge complessità e limita la capacità di posizionamento dei contenuti.

Il rendering di JavaScript differito si verifica fino a una settimana dopo l’attuale crawling del sito, quindi anche se è solo una componente temporale, occorre tenerla in considerazione. Se vendi costumi da mare o pubblichi sconti per le vacanze, inserire contenuti nell’indice in modo tempestivo può fare tutta la differenza.

Per i progetti SEO in cui il posizionamento è fondamentale e sensibile al fattore tempo, è importante sapere cosa sta accadendo nelle versioni eseguite e non eseguite della pagina, ossia rispettivamente le versioni in cui JavaScript è in funzione e non è in funzione. Questo perché Google ora sembra inviare la maggior parte di Javascript al processo di rendering di Javascript differito, che viene generalmente ritardato fino a una settimana in confronto con il normale crawling del sito. Ciò significa che ogni attività critica o urgente deve ancora essere inclusa nella versione HTML non eseguita della pagina.

Esperienza utente

Quando ottimizzi il tuo sito web per i dispositivi mobili, tieni sempre presente l’importanza dell’esperienza utente (UX).

Un’esperienza utente positiva facilita la navigazione del sito web per i clienti. Limita anche gli ostacoli che impediscono ai potenziali compratori di spostarsi attraverso il funnel di acquisto. Di conseguenza, potrai aumentare le vendite, migliorare l’affidabilità e la fiducia e innalzare il numero delle conversioni.

Al contrario, un’esperienza utente negativa può spingere gli utenti a uscire dal sito web e preferire quelli della concorrenza, con conseguente perdita di opportunità di vendita.

Markup orientato ai dispositivi mobili

Il markup orientato ai dispositivi mobili si riferisce allo schema (sotto forma di codice o microdati) che aiuta una pagina a essere rilevata da un motore di ricerca di un dispositivo mobile. Ciò include valutazioni dei prodotti, recensioni, ricette, indirizzi e dettagli dei prodotti, che rendono una pagina più pertinente per altre ricerche.

Anche lo schema Speakable sta diventando più importante per le ricerche su dispositivi mobili. Ciò include le domande frequenti (FAQ), le domande e le risposte (Q&A) e i markup in stile tutorial.

In generale, Google si concentra molto di più sulla classificazione delle risposte alle domande nella ricerca. Molti nella comunità SEO sono passati dal parlare di Google come un “motore di ricerca” al parlarne come un “motore di risposta”. La crescita della ricerca a comando vocale sta probabilmente favorendo questo processo e crescendo rapidamente, quindi è una buona idea focalizzarsi sulla creazione di contenuti che soddisfino le domande sulla tua attività o sul tuo settore.

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Le best practice della SEO per dispositivi mobili sono più tecniche rispetto alla SEO tradizionale, ma sono tutte alla portata di chiunque abbia la pazienza di esaminare e imparare.

Assicurati che il tuo sito web faccia un buon lavoro di rendering degli URL, rendering delle pagine per dispositivi mobili, design dell’esperienza utente e markup orientato ai dispositivi mobili per portare i tuoi sforzi a superare i requisiti degli aggiornamenti e delle linee guida specifici per dispositivi mobili di Google. In questo modo si garantisce anche un migliore posizionamento nei motori di ricerca e l’aumento delle percentuali di clic.

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