Consigli e segreti per freelance: Come diventare freelance di professione

Come trovare i clienti

Può essere difficile sapere da dove iniziare quando si cerca di acquisire nuovi clienti. Ecco tre strategie per aiutarti a semplificare il processo.

1. Bussa alla tua rete

Il networking è fondamentale per costruire la tua attività. Sebbene l’idea di iniziare possa sembrare intimidatoria, entrare in contatto con potenziali clienti può essere sorprendentemente facile. In effetti, potresti già averne alcuni nel tuo elenco contatti! Questo è vero per Mari Backus, fondatore della Stay Collective Co con sede nella Carolina del Nord, che ha iniziato completando progetti per organizzazioni e aziende con cui ha lavorato durante il suo precedente lavoro. Il risultato è stato un effetto valanga di nuovi affari. “Mentre continuavo ad occuparmi di altri progetti, molti clienti mi segnalavano ai loro amici o colleghi, continuando a far crescere la mia clientela”, spiega.

2. Crea il tuo portfolio

Quando si è alle prime armi, è difficile farsi conoscere senza un portfolio che mostri il proprio lavoro. Basta chiedere a Marcy Chu, una freelance con sede a Venezia, California, che ha incontrato questo stesso ostacolo quando stava iniziando. Come investimento iniziale in se stessa, Marcy ha deciso di offrire i suoi servizi gratuitamente. “Dopo il lavoro gratuito, ho iniziato a portare avanti progetti su Upwork, a una tariffa super ridotta, e l’ho lentamente aumentata nel tempo.” Ora Marcy è un’esperta di marketing consolidata con un invidiabile elenco di clienti che include un’istituzione della Ivy League.

3. Promuoviti

Mettere se stessi al centro dell’attenzione potrebbe non essere naturale per tutti i freelance. Se non ti senti a tuo agio sotto i riflettori, puoi sempre lasciare che il tuo lavoro parli da solo. Una volta creato il tuo portfolio, Marcy suggerisce di promuovere i tuoi progetti su piattaforme, come la directory degli esperti Mailchimp, progettate per mettere in contatto i partner Mailchimp con i clienti.

Come gestire il flusso di lavoro

Una volta che hai iniziato a costruire la tua base clienti, è importante stabilire dei limiti per evitare di essere sovraccaricati. Poiché il carico di lavoro ideale di ognuno sembra diverso, i nostri freelance esperti sottolineano l’importanza di imparare ciò che funziona meglio per te, soprattutto attraverso il buon vecchio metodo della prova e dell’errore.

1. Affrontare la gestione del tempo

Quando si tratta di gestire il tuo tempo, ci sono diverse strategie e tattiche che puoi implementare per massimizzare la produttività evitando il sovraccarico. Marcy e Paige Slaughter, fondatrici di Fruition Studio, organizzano il loro tempo in base alla profondità del lavoro, dai progetti singoli alle iniziative di marketing a lungo termine. Marcy si riserva almeno due giorni alla settimana per i suoi clienti attuali e utilizza il resto del suo tempo per intraprendere nuove attività. Paige offre i suoi servizi a tariffe basate su progetti (piuttosto che orarie), in modo che sappia esattamente quanto tempo dedicare a ciascun cliente.

2. Aumenta la fatturazione

La fatturazione può essere un argomento difficile da affrontare per i freelance. Anche gli esperti di marketing possono avere difficoltà con i prezzi. Il report di riferimento Mailchimp & Co ha recentemente rivelato che i freelance con un elevato tasso di conversione (cioè quelli che ottengono spesso nuovi clienti) probabilmente applicano tariffe troppo basse. Per come strutturare al meglio la fatturazione e confrontare le tariffe orarie (e i ricavi annuali) con altri freelance di tutto il mondo, scarica il Report di riferimento.

3. Redigere contratti

Mettere nero su bianco i dettagli del progetto è un passo importante per l’onboarding di un cliente. Non solo delinea chiaramente i tuoi risultati, ma aiuta anche i clienti a capire cosa ci si aspetta da loro. Essere chiari sui parametri dei tuoi progetti fin dall’inizio significa evitare di subire il cosiddetto “scope creep”.

Come far fluire la pipeline dei tuoi clienti

Imparare a procurarsi più lavoro quando è necessario è un’abilità fondamentale per un freelance. Queste tre strategie ti aiuteranno a identificare quando, come e dove cercare nuovi lead.

1. Quando cercare nuovi affari

La gestione della pipeline dei clienti è una competenza essenziale. Se accetti troppo lavoro, ti sentirai affogane tra le scadenze. Se non riesci a pianificare in anticipo, potresti soffrire di un periodo di magra. Mari di solito può dire che è il momento di cercare nuovi lead quando non ha molto da fare per diversi giorni consecutivi. Ma i segnali di un periodo di rallentamento possono essere diversi a seconda del tipo di progetti che svolgi. “Non mi piace utilizzare il reddito come indicatore perché con più progetti una tantum, guardare al reddito mensile e perfino trimestrale è più importante che settimanale”, dice della sua strategia.

2. Come cercare nuovi affari

Non vuoi mai che la tua pipeline si esaurisca, ma il networking e l’autopromozione richiedono tempo. Come puoi sfruttare al massimo i tuoi sforzi? Le segnalazioni e le testimonianze dei clienti potrebbero essere fondamentali. Il nostro Report di riferimento rivela che il 37% dei freelance ha affermato che il modo migliore per aggiudicarsi nuovi progetti è stato attraverso segnalazioni da parte di clienti già esistenti.

3. Dove cercare nuovi affari

Quando è il momento di ottenere più clienti, è importante costruire una comunità forte. I metodi di Mari includono contattare i clienti passati, che potrebbero essere interessati a fare altri lavori, e contattare i membri dei gruppi imprenditoriali. A Paige piace anche adottare un approccio basato sulla comunità nella sua ricerca di più clienti: partecipa regolarmente a eventi e conferenze di networking locali e sponsorizza anche una newsletter settimanale per uno spazio di co-working nella sua zona. “È un ottimo modo per restituire qualcosa all’organizzazione e presentare Fruition Studio a una comunità di imprenditori locali”, afferma.

Costruisci la comunità, non solo il business

Sebbene ci siano molti vantaggi per la vita da freelance, non sempre fornisce l’ambiente sociale strutturato che i lavori tradizionali offrono, quindi è importante tenere a mente alcuni confini e sfide. Ecco perché i nostri tre freelance esperti spesso si rivolgono alle loro comunità, sia locali che virtuali, per interagire con persone che hanno la stessa mentalità e condividere esperienze.

“In fin dei conti, il business riguarda le relazioni”, afferma Paige. “Trovare e creare comunità mi ha aiutato a prosperare come imprenditore e come qualcuno che vuole cambiare il mondo.”