BIMI
I Brand Indicators for Message Identification (BIMI) sono una tecnologia di sicurezza emergente che aiuta ad autenticare il tuo email marketing e a creare fiducia nei tuoi clienti. BIMI lavora con i protocolli DKIM, SPF e DMARC per proteggere il tuo dominio dall’utilizzo da parte di malintenzionati per l’invio di email fraudolente. Fa sì che il tuo logo appaia accanto ai messaggi nella casella di posta degli utenti, in modo che i tuoi contatti e il loro servizio di posta elettronica sappiano che le email provengono davvero da te o dalla tua azienda.
Costruisci la fiducia dei clienti
Proteggi il tuo brand dai malintenzionati con il processo di convalida delle email di BIMI.
I consumatori non si fidano più delle email come un tempo. Con le caselle di posta elettronica piene di spam e truffe, può essere difficile fidarsi delle email provenienti da aziende e individui che non conoscono personalmente. Con tanta diffidenza nei confronti delle comunicazioni via email, i brand devono trovare il modo di aumentare i tassi di apertura e far sì che i clienti clicchino sui loro messaggi.
L’invio di offerte e newsletter non è sufficiente, è necessario creare una strategia di email marketing che tenga conto dei diversi fattori che influenzano i tassi di apertura, compresa la fiducia dei consumatori. In definitiva, i clienti devono fidarsi di te come mittente per aprire le tue email e cliccare sui contenuti. Un modo per creare fiducia e aumentare i tassi di apertura è utilizzare il BIMI per far risaltare il brand.
I Brand Indicators for Message Identification (BIMI) sono una tecnologia di sicurezza emergente che aiuta ad autenticare il tuo email marketing e a creare fiducia nei tuoi clienti. BIMI lavora con i protocolli DKIM, SPF e DMARC per proteggere il tuo dominio dall’utilizzo da parte di malintenzionati per l’invio di email fraudolente.
BIMI costituisce un modo efficace per aumentare i tassi di apertura perché fa crescere la fiducia nelle tue email apponendo il tuo logo accanto ai messaggi nella casella di posta degli utenti, in modo che i tuoi contatti e il loro servizio di posta elettronica sappiano che le email provengono davvero da te o dalla tua azienda.
Che cos’è il BIMI?
BIMI è un nuovo sforzo per standardizzare l’uso e la visualizzazione dei loghi dei brand per aiutare i consumatori a evitare le email fraudolente e di spam. Rende la tua email più visibile ai tuoi contatti. Mentre altre email hanno uno spazio vuoto o un’icona generica accanto, il tuo logo ti distinguerà.
Mettendo il logo del tuo brand accanto a un’email inviata, BIMI permette ai consumatori di identificare immediatamente che l’email che vedono proviene dal tuo brand o dalla tua azienda. Questo aumenta la fiducia e i tassi di apertura, segnalando chiaramente la legittimità della tua email.
Prima di BIMI, i passaggi per far apparire il proprio logo accanto a un’email erano specifici per ogni servizio di posta elettronica a cui veniva inviato il messaggio. A volte il processo era completamente manuale o si affidava ad altre applicazioni per aggregare le informazioni sul brand e condividerle sulle piattaforme partecipanti.
Il gruppo AuthIndicators, che comprende fornitori di servizi di posta elettronica (ESP) come Verizon Media, Google, IONOS by 1&1 e Fastmail, sta lavorando per implementare il BIMI all’interno degli ESP comunemente utilizzati. Anche altre aziende, come Mailchimp, stanno lavorando a stretto contatto con questo gruppo per aiutare a guidare i processi di adozione e implementazione.
Perché il BIMI è importante?
Per chi si occupa di email marketing, proteggere un brand dalle frodi fa parte del lavoro, ma inviare email in modo sicuro può essere complicato e richiede molto tempo. Poiché gli strumenti disponibili per proteggere il tuo brand possono essere difficili da implementare e testare in modo efficace, sfruttare i domini e gli indirizzi email vulnerabili è diventato un settore redditizio per i malintenzionati.
Il Federal Bureau of Investigation (FBI) riferisce che le aziende con sede negli Stati Uniti hanno perso più di 2 miliardi di dollari a causa di frodi via email tra il 2014 e il 2019 a causa di 2 soli servizi di posta elettronica. Queste statistiche sulle frodi si basano esclusivamente su quanto segnalato da privati e aziende all’FBI “Internet Crime Complaint Center”. Ci si chiede quindi quanto denaro, e quante opportunità, vadano perse senza essere segnalate.
Nel 2020 sono stati inviate oltre 306 miliardi di email al giorno. Con tanto disordine, può essere difficile distinguersi. Anche le email legittime di brand affidabili possono perdersi in un mare di spam.
L’aggiunta dei protocolli di sicurezza e dei certificati al tuo dominio che ti permettono di utilizzare BIMI aiuta anche a proteggerlo da un uso improprio. Poiché il dominio è fondamentale per il marketing della tua azienda online, puoi proteggere la tua reputazione implementando i protocolli di autenticazione delle email. Proteggere il tuo dominio durante l’invio di email ti aiuterà a non diventare una statistica nel prossimo rapporto dell’FBI sulle frodi via email.
Come funziona il BIMI?
BIMI utilizza un processo a più fasi per convalidare i messaggi di posta elettronica, assicurandosi che siano realmente associati al dominio del mittente. I mittenti dovranno avere un record TXT nei loro record del sistema dei nomi di dominio (DNS) per BIMI.
Affinché il BIMI funzioni, i domini devono disporre di diverse altre protezioni contro le frodi, tra cui:
- Sender Policy Framework (SPF): autentica le email identificando i server di posta che sono autorizzati a inviare da domini specifici
- DomainKeys Identified Mail (DKIM): aggiunge una firma digitale a ogni email per verificare che sia stata inviata da un dominio autorizzato
- Domain-Based Message Authentication, Reporting, and Conformance (DMARC): conferma entrambi i record SPF e DKIM e specifica come devono essere gestite le email non allineate
Quando le email vengono inviate utilizzando BIMI, il server di posta elettronica ricevente esegue innanzitutto l’autenticazione DMARC/DKIM standard e la convalida SPF. Se l’email supera questi test, il server verificherà se ha un record BIMI valido, lo convaliderà e visualizzerà il logo del tuo brand.
Il file del logo deve essere in un determinato formato chiamato SVG Tiny Portable/Secure. SVG è l’acronimo di Scalable Vector Graphics (grafica vettoriale scalabile). La grafica vettoriale, a differenza della grafica basata su pixel come JPG o GIF, definisce le forme e gli elementi visivi di un’immagine con linee e punti. Questo rende la grafica scalabile, ovvero facile da usare in diverse dimensioni. La richiesta di una grafica vettoriale con questo formato sicuro aiuta a garantire che il tuo logo appaia bene ovunque sia visualizzato attraverso BIMI.
Alcuni ESP possono richiedere un Certificato di marchio verificato (VMC) per dimostrare la proprietà del marchio e del contenuto del logo. Anche se al momento non è un requisito per l’implementazione di BIMI nel proprio dominio, si prevede che la VMC diventi parte dello standard in futuro.
Come interagisce BIMI con DMARC, DKIM e SPF?
Il primo passo verso l’utilizzo di BIMI per visualizzare il tuo logo è l’implementazione di DMARC. Questo viene memorizzato come record TXT per il tuo dominio. Affinché il DMARC funzioni con BIMI, il criterio di rifiuto in quel record deve essere p=quarantena o p=rifiuto per tutte le email inviate dal tuo dominio.
Mentre BIMI richiede DMARC, DMARC richiede che il tuo dominio abbia dei record DKIM per funzionare. Il DMARC richiede solo l’allineamento di SPF o DKIM, ma è meglio includere i record SPF per una maggiore sicurezza quando si utilizza BIMI. Questi due strumenti di sicurezza sono anche memorizzati come record TXT per il tuo dominio.
Come faccio a inserire il mio logo nel formato giusto?
È necessario convertire il logo nel tipo di file corretto da utilizzare con BIMI. Sebbene i formati grafici vettoriali siano uno standard per i loghi, in modo che possano essere ridimensionati per essere utilizzati come piccole icone o stampati su grandi striscioni o cartelloni pubblicitari, il logo deve essere fornito in un formato vettoriale appropriato e sicuro.
Il gruppo AuthIndicators fornisce un utile strumento da scaricare per convertire un file SVG Tiny 1.2 nel corretto formato sicuro SVG Tiny P/S. Tuttavia, se si dispone di un tipo di file diverso, come un file SVG non supportato, un file EPS, un PNG, GIF o JPG, è necessario utilizzare un software di modifica delle immagini o un convertitore di tipo di file per ricreare il file nel formato corretto.
È inoltre necessario assicurarsi che il file abbia le dimensioni e la forma corrette. Il file non deve essere più grande di 32 KB e deve essere di forma quadrata. Lo sfondo non può essere trasparente e si consiglia un colore solido. Per ottenere risultati ottimali, è necessario lasciare spazio intorno al logo nel caso in cui venga ritagliato o tagliato. È possibile consultare istruzioni ed esempi più dettagliati sul sito web di BIMI.
Che cos’è un Certificato di marchio verificato (VMC)?
Un Certificato di marchio verificato (VMC) è una registrazione digitale che autentica la proprietà di un logo da utilizzare con BIMI. Aggiunge un ulteriore livello di protezione verificando il logo corretto da utilizzare. Anche se al momento non è obbligatorio per l’uso di BIMI, alcuni ESP lo richiedono per visualizzare il tuo logo.
Quando si invia un’email a un contatto, il server di posta elettronica ricevente che gestisce la sua casella di posta prenderà l’URL dal tag che indica dove deve essere visualizzato il logo. Verrà quindi controllato il VMC per assicurarsi che venga utilizzato il logo giusto. Una volta che il tuo logo è stato verificato dal VMC, BIMI lo visualizzerà accanto alla tua email.
Per ottenere una VMC, il tuo dominio deve avere implementato il DMARC. Il tuo logo dovrà essere registrato (e in regola) presso l’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti e di proprietà della tua azienda. Mentre i diversi Paesi avranno le loro linee guida, negli Stati Uniti i marchi autorizzati possono essere:
- Marchi di design: costituiti solo da un design
- Marchi denominativi: contengono parole, lettere e/o numeri, senza alcun carattere, dimensione, colore o stile particolare
- Marchi combinati: comprendono una combinazione di parole con un disegno, lettere stilizzate o numeri
Entrust Datacard e DigiCert sono le prime due società che emettono certificati di marchio verificato per lo standard BIMI. Puoi contattarli per aiutarti a ottenerne uno.
Come impostare BIMI
L’impostazione di BIMI richiede la pubblicazione di un record DNS insieme a un’immagine del logo del tuo brand nel formato SVG P/S. Puoi utilizzare il generatore BIMI del Gruppo AuthIndicators per creare un record correttamente formattato.
I valori esatti che dovrai inserire nei tuoi record dipendono dal nome del tuo dominio, dal modo in cui invii le email e dalla versione del tuo logo che vuoi utilizzare, se ne hai più di uno. Ad esempio, ecco come potrebbero apparire i record di dominio per example.com
utilizzando BIMI e cosa occorrerebbe per configurarlo.
- Assicurati che DKIM/DMARC e SPF siano già impostati e convalidati per il proprio dominio.
- Conferma che il record DMARC
TXT
per il tuo dominio ha un criteriop=reject
op=quarantine
.
Se impostato sup=quarantine
,pct
deve essere impostato su100
, sia implicitamente (omettendo il tagpct
) sia esplicitamente (impostandopct=100
). Conferma che il tuo logo è:
- in formato SVG P/S
- il file è inferiore a 32KB
- la forma dell’immagine è quadrata
- lo sfondo è un colore solido.
Carica l’immagine su un servizio a scelta e salva l’
https://
URL in modo che sia disponibile per riferimenti futuri.- Accedi ai tuoi record DNS tramite il tuo provider di servizi di dominio. Se non hai certezza di come accedere ai record del tuo dominio, chiedi assistenza alla persona o al team che gestisce il tuo sito web o il tuo indirizzo email.
- Creare un nuovo record TXT default._bimi sul sottodominio.
Per esempio:
default._bimi.example.com
I passaggi esatti per creare il sottodominio e il recordTXT
dipenderanno dal servizio del tuo provider di domini. - Aggiungi un valore per il record
TXT
che includa la versione BIMI (v=
) e la posizione (l=
) del file del logo.
Per esempio:
v=BIMI1; l=https://example.com/images/logo.svg;
- Se si dispone di una VMC, includi l’autorità (
a=
) con l’URL del file del certificato.pem
.
Per esempio:
v=BIMI1; l=https://example.com/images/logo.svg; a=https://example.com/certificate/aa0-0aa/aa/aa-example_com_vmc_2021-01-01.pem
- Salva il nuovo record e attendi che si propaghi su Internet.
- Utilizza BIMI Inspector di AuthIndicators Group per verificare che tutto sia impostato correttamente.
BIMI: domande frequenti
Chi supporta BIMI? Molti provider email supportano BIMI, tra cui:
- Gmail
- Yahoo!
- AOL
- Apple Mail (per iOS16 e MacOS Ventura)
- Fastmail
Purtroppo, i prodotti Microsoft, tra cui Outlook e Office 365, non supportano ancora BIMI e non sono stati annunciati piani in tal senso.
Che dimensioni deve avere il logo BIMI?
Il logo BIMI non deve superare i 32 kilobyte e deve essere in formato SVG. Anche lo sfondo dovrebbe essere a tinta unita, ma puoi scegliere qualsiasi colore che si abbini al tuo logo. Gli sfondi trasparenti possono essere visualizzati in modo diverso, quindi se non sai cosa usare, opta per uno sfondo bianco che possa far risaltare il logo su qualsiasi client di posta elettronica. Inoltre, il logo deve essere di forma quadrata e centrato, in modo che ogni client di posta elettronica possa configurarlo in base alle proprie specifiche di visualizzazione.
Come posso controllare il mio record BIMI?
È possibile verificare che il proprio BIMI funzioni correttamente o vedere se si dispone di un logo BIMI utilizzando uno strumento di controllo, ad esempio BIMI LookUp & Generator del gruppo BIMI stesso, che ti permette di trovare il tuo record BIMI e vedere come appare il logo in diverse caselle di posta, compresa l’app Gmail. Con questo tipo di strumenti, puoi vedere anche come i concorrenti promuovono i loro brand.
Per concludere - BIMI
L’email marketing è in continua evoluzione e l’invio di campagne email non è più sufficiente. È necessario che i clienti si fidino delle tue email al punto da aprirle. Naturalmente, il BIMI non si limita a migliorare l’aspetto dei messaggi che invii alle caselle di posta. Il vantaggio più significativo offerto dal BIMI è la possibilità di pubblicizzare la propria attività anche quando gli iscritti non aprono le email. Il tuo logo nelle loro caselle di posta elettronica è sufficiente a generare consapevolezza e a ricordare il tuo brand ai consumatori.
Poiché il BIMI aumenta la deliverability delle email, è più difficile che vengano contrassegnate come spam dai provider di posta elettronica, migliorando così i tassi di invio. Anche il logo BIMI contribuirà a creare fiducia. Vedere il tuo logo accanto a un’email aiuterà i clienti a capire chi è il mittente, rendendoli più propensi ad aprirla.
Gli strumenti email di Mailchimp permettono di ricevere l’autenticazione DKIM su tutte le email inviate e di utilizzare BIMI per visualizzare il proprio logo nelle caselle di posta elettronica, aumentando così la deliverability e i tassi di apertura delle tue email di marketing. Iscriviti oggi stesso a Mailchimp e accedi ai nostri strumenti di marketing automation all-in-one per migliorare le tue campagne di email marketing.