Strategia "go-to-market"
Un piano per lanciare la tua nuova attività, prodotto, servizio o brand ai tuoi clienti. Di solito include una ricerca sul pubblico target, i principali fattori di differenziazione del mercato e un approccio pianificato per il marketing e la distribuzione.
Una strategia go-to-market è un piano che ti assiste a lanciare la tua nuova attività, più il tuo nuovo prodotto, servizio o brand ai tuoi clienti. Di solito include una ricerca sul pubblico target, i principali fattori di differenziazione del mercato e un approccio pianificato per il marketing e la distribuzione.
Ogni volta che lanci una nuova attività, un nuovo prodotto o modello aziendale, è fondamentale disporre di una strategia. Che si tratti di un nuovo prodotto, di un servizio o di un rebranding, avere una strategia "go-to-market" è fondamentale per il successo.
Una strategia go-to-market funge da manuale per il tuo modello aziendale quando ti prepari a entrare in un nuovo mercato. Presenta informazioni dettagliate che aiuteranno il tuo team ad affrontare i primi giorni di lancio di un prodotto.
In questa guida vedremo cos'è una strategia "go-to-market" e perché è necessaria. Ti illustreremo anche i cinque passi da seguire per creare il tuo. Il risultato finale è che potrai essere meglio preparato per il lancio del tuo prossimo prodotto o servizio.
Che cos'è una strategia o un piano go-to-market?
Sai di aver bisogno di una strategia di marketing a lungo termine per mantenere la tua attività. Una strategia go-to-market (o GTM) è diversa: Ha una tempistica fissa legata a un lancio specifico. Considerala come una guida per portare il tuo nuovo modello aziendale, prodotto, servizio o brand ai tuoi clienti target.
Un piano “go-to-market” completo comprende una ricerca sul pubblico target, una lista dei principali fattori di differenziazione del mercato e idee concrete per il marketing e la distribuzione.
Per chiarezza, nel resto di questa guida ci riferiremo al lancio come "lancio di un prodotto". Questo termine è intercambiabile con un prodotto, un servizio o un brand. Indipendentemente da ciò, i passi da compiere saranno gli stessi.
Tipi di strategie go-to-market
Vi sono due principali strategie go-to-market da considerare: quella guidata dal prodotto e dalle vendite. In una strategia guidata dal prodotto, sfrutti la capacità del prodotto di vendersi. Le caratteristiche del prodotto o di un aggiornamento del prodotto indurranno il cliente a effettuare l'acquisto. Ad esempio, molte aziende offrono prodotti di base gratuiti, ma hanno una serie di migliorie che rafforzano il prodotto di base, che il cliente vorrà acquistare.
In alternativa, una strategia guidata dalle vendite si baserà sull'abilità di qualcuno di vendere il prodotto. Questo tipo di strategia prevede lo sviluppo di dimostrazioni e campagne di marketing per rendere i potenziali clienti consapevoli del tuo prodotto e di come ne trarranno beneficio.
Differenza tra una strategia go-to-market e un piano di marketing
Quando si tratta della strategia GTM, è importante capire in che modo differisce da una strategia di marketing. Una strategia go-to-market è un piano che la tua azienda seguirà per lanciare un nuovo prodotto o per espandere la gamma dei prodotti in un nuovo mercato. Seguendo i passi descritti in questa guida per stabilire e implementare una strategia GTM, sarai in grado di sviluppare un piano specifico per un prodotto specifico.
Una strategia di marketing, d’altro canto, è un piano più ampio su come potrai rendere i potenziali clienti consapevoli di un prodotto esistente o come attirarli al tuo brand. Anche se il marketing può far parte della strategia go-to-market per un prodotto specifico, un piano di marketing più generale comprenderà, solitamente, tutto ciò che la tua azienda ha da offrire.
Chi ha bisogno di una strategia go-to-market?
Essenzialmente qualsiasi azienda che desideri avere successo nel proprio mercato ha bisogno di una strategia go-to-market. Questo approccio completo ti aiuta a identificare e comprendere il tuo pubblico target, generando al contempo un'atmosfera di entusiasmo, distinguendoti dalla massa e promuovendo le vendite. Se non disponi di una strategia go-to-market ben progettata, corri una serie di rischi, tra cui scarse prestazioni, perdita di quota di mercato e altre opportunità perse. Gli scenari in cui è fondamentale avere una strategia go-to-market includono:
- il lancio di un nuovo prodotto
- l’ingresso in un nuovo mercato
- il riposizionamento o rebrand
- l'implementazione di un modello aziendale scalabile
- la modifica di un modello aziendale
In ogni caso, una strategia go-to-market solida non è un lusso, ma è fondamentale per il tuo successo.
Perché è necessaria una strategia "go-to-market"?
Se hai già una strategia di marketing, perché dovresti avere bisogno di una strategia "go-to-market"? Qual è lo scopo?
Secondo CB Insights, ben il 35% delle startup fallisce perché non c'è un bisogno di mercato per il loro prodotto o servizio. Un altro 19% fallisce a causa di un modello aziendale errato e il 15% è afflitto da problemi di determinazione del prezzo.
La ricerca della strategia "go-to-market" rivela i potenziali problemi prima del lancio. Se scopri di avere un mercato target saturo, non dovrai sprecare denaro per un prodotto che molto probabilmente fallirà. Avrai anche l'opportunità di ripensare il prodotto stesso, il mercato in cui stai cercando di entrare o il tuo approccio.
Il lancio di un prodotto richiede la collaborazione di tutto il team. Un piano “go-to-market” assicura che tutti siano sulla stessa lunghezza d'onda, suddividendo le responsabilità e i tempi.
Tieni presente che, pur definendo molti dettagli in anticipo, il tuo piano deve rimanere flessibile. Durante le prime fasi di ingresso nel mercato, dovrai modificare la tua strategia man mano che raccogli nuovi dati.
Come creare una strategia "go-to-market" efficace
Una strategia "go-to-market" ben pianificata può contribuire a garantire il successo del prossimo lancio di un prodotto. Le fasi seguenti ti guideranno attraverso il processo di pianificazione.
1. Identifica il cliente target
Il primo passo per la creazione di una strategia "go-to-market" consiste nell'identificare il tuo cliente target. Chi comprerà il tuo prodotto e perché è interessato?
Per delineare il tuo cliente target, prova a creare delle buyer personas, ovvero dei modelli romanzati delle persone a cui farete marketing. Per conoscerli, poniti domande come:
- Quale esigenza sto risolvendo per questa persona?
- Quali sono i dati demografici di questo cliente: età, sesso, reddito medio, struttura familiare? Tieni presente che puoi avere molte buyer personas con dati demografici diversi.
- Quali sono i valori e gli interessi del mio cliente?
- Dove è più probabile che il mio cliente cerchi il mio prodotto? Utilizzeranno un dispositivo mobile, un desktop, i social media o un motore di ricerca?
Ad esempio, se ti stai preparando a lanciare un nuovo prodotto biologico per cani, uno dei tuoi personaggi potrebbe essere:
Millennial Madison: Tra i 25 e i 40 anni, la Millennial Madison è una donna con un reddito annuo compreso tra 60.000 e 100.000 dollari. La Millennial Madison non ha figli e considera il suo cane la sua famiglia. Le sue principali preoccupazioni riguardano la qualità del cibo per il suo cane e le scelte ecologiche. Madison cerca più spesso nuove prelibatezze per cani online tramite il suo cellulare. Si preoccupa della convenienza e della velocità di spedizione e le recensioni online la influenzano.
Potresti prendere in considerazione l'assunzione di un team di esperienza utente (UX) o di marketing che ti aiuti a perfezionare il tuo pubblico target con ricerche personalizzate.
Potresti scoprire un mercato pronto per il tuo prodotto oppure potresti riscontrare di non avere un pubblico per il tuo prodotto. Ma è meglio saperlo quando si può ancora fare un pivot, piuttosto che lanciare un prodotto che è un flop.
2. Definisci la tua proposta di vendita unica
Tenendo presente il tuo cliente target, devi cercare un modo per differenziare il tuo prodotto dagli altri. Questo processo è la tua proposta di vendita unica, definita anche proposta di valore unica.
Ad esempio, se stai introducendo sul mercato un nuovo prodotto per la cura della pelle, avrai molta concorrenza. Cosa convincerà il tuo cliente target ad acquistare il tuo prodotto per la cura della pelle rispetto ad altri prodotti e brand?
La prima cosa da fare è fare un'immersione profonda nel panorama della concorrenza. Quali aziende vendono già qualcosa di simile? Creare una lista dettagliata della concorrenza e dei suoi prodotti. Assicurati di includere qualsiasi somiglianza o sovrapposizione nel tuo prodotto.
Quindi, pensa a ciò che rende il tuo prodotto una scelta migliore rispetto agli altri. Osserva il tuo cliente target. Cosa potrebbe offrirgli il tuo prodotto o brand che non troverebbe dalla concorrenza? Ad esempio, se vendi un bocconcino biologico per cani alla Millennial Madison, il tuo unico elemento di differenziazione potrebbe essere rappresentato dagli ingredienti sostenibili che utilizzi, in linea con i suoi valori.
Questa è un'altra area in cui è possibile scoprire problemi critici prima del lancio. Potresti scoprire che la tua proposta di valore è debole o, peggio, inesistente. Se così fosse, dovrai ripensare il tuo prodotto. Potresti cercare nuovi punti di vista per creare un prodotto abbastanza unico da essere venduto in uno spazio di mercato affollato. Oppure, potresti differenziare il tuo brand in un altro modo.
In altri casi, potresti individuare ciò che distingue il tuo prodotto dagli altri. In questa situazione, l'obiettivo sarà quello di delineare chiaramente quali sono i fattori di differenziazione.
3. Precisa la tua strategia dei prezzi
Nel precisare i metodi di determinazione dei prezzi o quanto far pagare il tuo prodotto, dovrai tenere conto dei costi di produzione, oltre a quanto i clienti sono disposti a pagare per il tuo prodotto.
- Verifica la tua concorrenza per valutare i prezzi che i clienti pagano attualmente per prodotti simili.
- Calcola i costi associati alla produzione del tuo prodotto. Questo dovrebbe includere tutto, dallo sviluppo del prodotto ai costi dei materiali duri, alla manodopera.
- Stabilisci un prezzo in base a quanto puoi permetterti di vendere il prodotto e a quanto il mercato è in grado di sostenere. Potresti anche scoprire che il prezzo che il tuo mercato target è disposto a pagare potrebbe essere superiore a quello calcolato.
Tieni presente che il prezzo deciso per il lancio del prodotto potrebbe non essere quello definitivo. Essere elastici con la tua strategia di determinazione dei prezzi può aiutarti dopo l'ingresso sul mercato.
4. Considera i canali di vendita e marketing per la distribuzione
Una parte fondamentale dell'introduzione di un prodotto sul mercato è la conoscenza delle modalità di distribuzione. Il tutto si riduce a una semplice domanda: Qual è il modo migliore per raggiungere i tuoi clienti target?
Per alcune aziende, la vendita diretta al consumatore (D2C) è la scelta più efficace. I clienti possono acquistare direttamente dal tuo brand attraverso il tuo negozio di e-commerce. Esempi di brand D2C popolari sono Dollar Shave Club e Warby Parker.
Se opti per un percorso D2C, devi assicurarti che il tuo piano preveda la costruzione di una solida vetrina online e di un sistema di gestione della catena di fornitura. Chiediti:
- Come ci troveranno i clienti?
- Come fanno i clienti a ordinare da noi?
- Come evadiamo gli ordini?
Ma forse il tuo prodotto è più adatto ad altre aziende che a singoli clienti. Ad esempio, il cliente target di un'agenzia specializzata in SEO potrebbe essere costituito da altre piccole imprese. Per le vendite e il marketing interaziendale (B2B), dovrai avere sia una presenza online sia un team di vendita che si rivolga direttamente alle aziende.
Considerare molti modi di vendere offre maggiori opportunità di successo. Se non sai da dove cominciare, alcuni canali di vendita comuni sono:
- Vetrine online
- Negozi di mattoni e cemento
- Piattaforme di social media
- Piattaforme di terze parti, come Amazon o Etsy
5. Costruisci una strategia promozionale
L'ultimo passo per la creazione della strategia "go-to-market" è l'elaborazione di un piano di marketing dettagliato. Il tuo piano di marketing dovrà includere il modo in cui parlerai del tuo prodotto, i canali di marketing prescelti su cui lo promuoverai, come pubblicizzare e altro ancora. Si può suddividere in diversi punti chiave.
- Quali canali di marketing utilizzeremo per commercializzare il nostro prodotto? Potresti includere tutto, dai social media alla pubblicità via direct mail. La chiave è assicurarti di utilizzare i canali di marketing che meglio rispondono alle esigenze del tuo pubblico target.
- Qual è il nostro messaggio chiave? Ripensa alla tua proposta di vendita unica. Cerca di ridurre il tutto a pochi punti chiave. Queste saranno le fondamenta di tutti i tuoi messaggi di marketing in futuro.
- Come misureremo il nostro successo di marketing? I dati ricavati dalle analisi sono le informazioni necessarie per ottimizzare continuamente il tuo piano. Può persino contribuire a migliorare il tuo prodotto. Stabilire dei parametri di riferimento ti permetterà di valutare se stai facendo progressi. Misurarsi con questi parametri può aiutare a capire se è necessario cambiare rotta e provare un nuovo approccio.
- Chi avrà le responsabilità principali della strategia di marketing? Potrebbe trattarsi del tuo team di marketing dedicato, di un'agenzia o del tuo reparto vendite. E, in alcuni casi, si tratta di una combinazione di tutte queste squadre. Definisci questo aspetto nella tua strategia "go-to-market", in modo da responsabilizzare le persone giuste per i risultati di marketing.
6. Monitora le prestazioni
Congratulazioni per aver creato e lanciato la tua strategia go-to-market (GTM)! A questo punto, hai eseguito il lavoro più difficile e sei pronto a rilassarti e osservare il successo. Beh, non abbi fretta: il tuo lavoro non è terminato. Infatti, devi monitorare continuamente le prestazioni della tua strategia.
Il monitoraggio efficace delle prestazioni della tua GTM è la chiave che sblocca gli obiettivi aziendali e di marketing. L’aspetto più importante è che il monitoraggio delle prestazioni può approfondire la comprensione dei punti deboli, identificare il segmento più appropriato del percorso dell’acquirente e ti consente di prendere decisioni maggiormente basate sui dati per l’ottimizzazione della campagna. Utilizza le barriere di protezione indicate di seguito per monitorare la strategia go-to-market.
- Stabilisci gli obiettivi e definisci i KPI: stabilisci obiettivi chiari in linea con i tuoi obiettivi aziendali. Questi obiettivi devono essere chiaramente dichiarati e misurabili, come i KPI. Sebbene vi siano molti KPI, tieni traccia almeno del costo di acquisizione del cliente, della crescita dei ricavi, dei tassi di conversione, della durata del ciclo di vendita e della fidelizzazione clienti.
- Misura le prestazioni: valuta continuamente e con regolarità le tue prestazioni rispetto ai tuoi obiettivi e KPI. Identifica dove vai bene e i punti in cui puoi migliorare.
- Apporta modifiche alla strategia basata sui dati: tenendo conto dei dati sulle prestazioni, puoi modificare e migliorare la strategia con precisione chirurgica.
Strategia go-to-market
Finora, abbiamo discusso la strategia GTM in teoria. Diamo un’occhiata a un esempio ipotetico di una strategia GTM messa in atto per una nuova app mobile, chiamata Idratazione giornaliera. Questa innovativa app monitora l’assunzione di acqua dell’individuo nel corso della giornata.
Pubblico target
Il pubblico target per l’app Idratazione quotidiana includerà coloro che trarrebbero il massimo vantaggio dalla soluzione, come quelli indicati di seguito.
- Gli individui attenti alla salute probabilmente monitoreranno la loro assunzione d’acqua. L’app Idratazione quotidiana la renderà più facile e affronterà uno dei suoi principali punti deboli.
- I soggetti con condizioni mediche, come malattia renale, ipertensione arteriosa o diabete, devono monitorare la loro assunzione di liquidi. L’app Idratazione quotidiana semplificherà tale processo e consentirà all’utente di condividere i dati con gli operatori sanitari mediante un semplice clic.
- Gli atleti e appassionati di fitness sono fisicamente attivi e richiedono un’idratazione adeguata per ottenere risultati ottimali.
- I professionisti indaffarati potrebbero dimenticare di bere una quantità sufficiente d’acqua nel corso della giornata. L’app Idratazione quotidiana può offrire promemoria tempestivi.
- Gli individui con obiettivi per la perdita di peso comprendono il ruolo di rimanere idratati per una perdita di peso sana.
- I genitori e i badanti devono assicurarsi di bere abbastanza acqua.
- Gli ambientalisti sono interessati a monitorare il loro consumo d’acqua e a ridurre la loro impronta idrica complessiva.
Proposta di vendita
Oltre ad aiutare a migliorare la salute e il benessere degli utenti, l’app Idratazione quotidiana fornisce suggerimenti personalizzati basati sulla biometria, sugli obiettivi e sui punti deboli dell’utente, quali:
- peso
- tipo di corpo
- età
- livello di attività
- e tanto altro
Con un’interfaccia di facile utilizzo, Idratazione quotidiana rende facile e intuitivo monitorare e condividere le prestazioni con operatori sanitari, amici e gruppi di supporto. E soprattutto, l’app rende l’assunzione d’acqua divertente, gratificante e coinvolgente. Attraverso la ludicizzazione, gli utenti possono competere con amici, altri utenti o la comunità più ampia in una gara in cima alla classifica per ottenere badge d’onore. L’app Idratazione quotidiana fornirà anche contenuti informativi personalizzati per aiutare gli utenti a comprendere l’impatto che un adeguato livello di idratazione ha sulla loro salute e sull’ambiente nel senso più ampio. Incoraggia gli utenti a bere acqua di rubinetto invece dell’acqua in bottiglia, riducendo i rifiuti di plastica e promuovendo uno stile di vita più sostenibile.
Canali di distribuzione
I migliori canali di distribuzione per l’app Idratazione quotidiana si baseranno sul pubblico e su dove si trova nel percorso da acquirente. Alcuni dei più prevalenti includono quelli di seguito riportati.
- App store: è fondamentale assicurarti che l’app sia disponibile per il download su app store popolari come Apple App Store, Google Play Store e Amazon Appstore.
- Accesso diretto: oltre agli app store, renderemo l’app Idratazione quotidiana disponibile per il download dal sito web, collegandola a ritroso a tutti gli app store.
- Notifiche push:__ l’app Idratazione quotidiana utilizzerà notifiche push mobili per richiamare l'attenzione degli utenti, offrire suggerimenti personalizzati, aggiornare lo stato della classifica e altro ancora.
- Marketing sui social media: sfrutteremo le piattaforme come Facebook, Instagram e Twitter per generare entusiasmo, promuovere l’app, condividere le recensioni degli utenti e promuovere i download.
- Marketing degli influencer: abbiamo selezionato alcuni dei migliori influencer sui social media per fitness, ambiente e benessere. Utilizzeremo queste relazioni per promuovere la consapevolezza e aumentare la portata.
- Email marketing:__ man mano che gli utenti si iscrivono all’app Idratazione quotidiana, sfrutteremo l’email marketing per istruirli e continuare a coinvolgerli.
- Copertura sulla stampa e sui media: sfrutteremo i comunicati stampa, i notiziari locali e i blog online per generare consapevolezza e promuovere i download.
- Considera i partenariati: c’è un’ampia opportunità di collaborare con i datori di lavoro per creare gare volte a spingere i partecipanti a uno stile di vita più sano.
Questo abbinamento di canali di distribuzione e marketing aiuterà a creare e coltivare una base solida di utenti.
Strategia promozionale
La nostra strategia promozionale è incentrata sulle azioni e sulle offerte che influenzeranno i nostri KPI. Ecco alcune delle strategie promozionali che useremo di seguito riportate.
- Incentivazione dei download: offriremo sconti a tempo limitato, valuta di gioco gratuita nell’app e codici promozionali per incoraggiare i download.
- Sponsorizzazioni di eventi: sponsorizzeremo eventi rilevanti per la salute e il benessere mettendo in primo piano per il pubblico ciò che il nostro prodotto allevia: i punti deboli.
- Campagna eseguita sui social media: utilizzeremo annunci a pagamento sui social media per affrontare i punti deboli dei clienti, spostare i target lungo il loro percorso da acquirente e interagire con potenziali utenti. Utilizzeremo strategicamente le hashtag, gestiremo concorsi o omaggi e collaboreremo con gli influencer per creare entusiasmo per l’app. Incentiveremo il coinvolgimento sui social media insieme ai download delle app.
- Content marketing: in base alla nostra analisi del pubblico target, questo pubblico ha sete di informazioni. Per affrontare i suoi punti deboli, creeremo blog, infografiche e altri materiali. Anche se includerà una sana dose di informazioni sull’app, la maggior parte della strategia di content marketing sarà incentrata sull’istruzione, come i benefici dell’idratazione e l’importanza di monitorare l’assunzione d’acqua. Tutti i contenuti spingeranno gli utenti a scaricare l’app e a spostarli lungo il loro percorso da acquirente.
- Ottimizzazione dell’app store: il nostro elenco di app store sarà ottimizzato con parole chiave pertinenti, descrizioni convincenti e schermate di alta qualità per migliorare la visibilità e attirare più download.
- Uso del potere del passaparola: creeremo un programma di affiliazione in cui gli utenti esistenti potranno invitare i loro amici e familiari a scaricare l’app. Offriremo ai referenti incentivi specializzati, come la valuta di gioco e punti bonus per la segnalazione di amici e riceveranno premi o sconti.
Monitora le prestazioni
Per determinare l’efficacia e identificare le opportunità di miglioramento, monitoreremo diversi KPI e metriche, tra cui:
- Download: come motore delle prestazioni, i download sono la metrica principale di successo. Monitoreremo i download per dati periodi di tempo, identificheremo le tendenze e apprenderemo come sfruttare le tendenze per promuovere il successo.
- Coinvolgimento degli utenti: una volta che gli utenti scaricano l’app, quanto sono attivi e coinvolti? Per valutare questa metrica, monitoreremo gli utenti attivi quotidianamente, il tasso di fidelizzazione e il tempo trascorso sull’app.
- Ricavi: l’app Idratazione quotidiana offrirà acquisti nell’app, abbonamenti e collegamenti affiliati a prodotti che generano ricavi. Monitoreremo continuamente questa strategia di monetizzazione per capire cosa funziona bene e quali aree migliorare.
- Costo di acquisizione del cliente (CAC): misureremo il costo di acquisizione del cliente il primo giorno in modo da stabilire il benchmark per i diversi canali di vendita e distribuzione. Oltre a lavorare per ridurre il costo di acquisizione del cliente, identificheremo i canali e gli scenari di modello più efficaci di aumentare gli investimenti per prevedere i risultati.
- Tassi di conversione: definiremo i tre diversi tassi di conversione indicati di seguito.
- TC1: il numero di impressioni rispetto ai download
- TC2: il numero di persone che effettuano il download e diventano utenti attivi e
- TC3: il numero di persone che effettuano il download e gli acquisti nell'app.
- Feedback dei clienti: richiederemo attivamente feedback tramite tutti i canali ed estrarremo dati aneddotici ed empirici per promuovere miglioramenti.
- Concorrenza: monitoreremo anche la concorrenza per rimanere un passo avanti ad essa.
Template di strategia go-to-market
L’implementazione di una strategia go-to-market può sembrare un compito scoraggiante. Tuttavia, abbiamo sviluppato un template di strategia go-to-market per l’azienda che puoi adattare alle tue esigenze specifiche. Questo quadro strategico go-to-market di facile utilizzo ti aiuterà in ogni fase del processo, aiutandoti a rispondere alle domande necessarie per sviluppare e implementare una strategia GTM di successo.
Vantaggi dell’utilizzo di un quadro strategico go-to-market
Come puoi immaginare, ci sono numerosissimi vantaggi ad avere una strategia go-to-market solida e ben pianificata. Alcuni dei principali vantaggi sono riportati di seguito.
- Chiarezza: la tua strategia GTM deve descrivere chiaramente il pubblico target, le sue esigenze e come il tuo servizio o prodotto soddisferà tali esigenze. Ciò può creare una chiarezza cristallina in tutta l’organizzazione, compreso il team di vendita.
- Allineamento: con maggiore chiarezza si ottiene un allineamento maggiore. La tua strategia GTM può sincronizzare tutti nell’intera organizzazione sulla proposta di valore e sul posizionamento.
- Esperienza dei clienti migliorata: comprendendo le preferenze e le esigenze dei clienti, avrai maggiori probabilità di stabilire e costruire relazioni durature con i clienti.
- Aumento delle vendite: in fin dei conti, avere una strategia GTM significa un aumento delle vendite e riesce a fare proprio questo per il tuo team di vendita. Identificando il tuo mercato target e le sue esigenze, avrai una strategia chiara per il coinvolgimento.
- Vantaggio competitivo: la tua strategia GTM distinguerà la tua azienda e il tuo prodotto dalla concorrenza. Avrai identificato una nicchia e un divario unici nel mercato a cui puoi accedere con una resistenza minima. Dotato della tua proposta di valore, il team di vendita può far risaltare il tuo prodotto.
- Processo di lancio del prodotto semplificato: in poche parole, la strategia GTM allinea tutti sulla stessa lunghezza d'onda. Ciò porta a un lancio del prodotto più facile e meno ingombrante.
Ottieni un lancio riuscito con un quadro strategico go-to-market efficace
Una strategia “go-to-market” è una componente essenziale di qualsiasi lancio di prodotto di successo. Crearne una ti permetterà di definire il tuo pubblico, affinare la tua proposta di vendita unica, stabilire una strategia di determinazione di prezzi, decidere i canali di distribuzione e misurare i risultati. Le fasi sopra descritte ti aiuteranno a costruire una strategia in grado di far progredire la tua attività.