Informazioni sulla sospensione

Se l’invio è disabilitato nel tuo account o hai ricevuto un avviso di sospensione, sappiamo che vuoi risolvere il problema e tornare al lavoro.

In questo articolo, scoprirai cosa sono le sospensioni, perché si verificano e come risolverle.

Cos’è la sospensione?

La sospensione ha luogo quando Mailchimp disabilita determinate funzionalità, che possono comprendere le capacità di invio e importazione, sul tuo account mentre vieni sottoposto a revisione da parte del nostro Team Conformità. Il tuo account continua a essere attivo e quindi i moduli di iscrizione, le richieste API e le altre funzionalità non smettono di funzionare.

In rari casi, possiamo sospendere completamente un account, il che comprende gli accessi, le richieste API e il tracciamento delle campagne.

Perché è successo?

I provider di servizi Internet (ISP) e le organizzazioni anti-spam controllano attentamente Mailchimp come mittente. Se riscontrano un tasso elevato di risposte negative a un’email o a un mittente particolare, possono bloccare qualsiasi email Mailchimp impedendo che raggiunga chiunque sul loro ISP.

Per proteggere la reputazione di invio di tutti gli utenti di Mailchimp, il nostro sistema per la prevenzione automatizzata degli abusi e il nostro Team Conformità controllano le email negative oppure i risultati dell’importazione del pubblico e, a volte, sono costretti ad applicare una sospensione fino a quando non viene identificato il problema. La maggior parte delle volte, inviamo un’avvertenza prima di sospendere un account.

Ecco alcuni dei motivi per cui creiamo una sospensione.

• Violazione dei termini di utilizzo
• Tasso di abuso elevato
  Quando un destinatario registra una delle tue email come spam, quest’azione viene interpretata come un reclamo per abuso nel tuo account Mailchimp. Se i reclami per abuso superano la nostra soglia, ti mandiamo una notifica di avvertenza. Se il tasso di abuso supera di molto la soglia, ti mandiamo una notifica di sospensione e cominciamo a investigare le tue prassi di invio e di raccolta del pubblico.
• Tasso di hard bounce elevato
  Gli hard bounce sono email che non possono essere consegnate perché l’indirizzo di posta elettronica non esiste più.
• Il tuo dominio email non è autenticato
  A partire da febbraio 2024, Gmail e Yahoo richiederanno un’autenticazione personalizzata e un record DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) pubblicato per chiunque invii più di 5.000 email agli indirizzi Gmail o Yahoo nel lasso di 24 ore. Per evitare il bounce delle email, consigliamo vivamente di autenticare il dominio email e configurare il DMARC.
• Tassi di disiscrizione elevati
  Se una persona fa clic sul link di disiscrizione nella tua email, questi ritira automaticamente il proprio consenso all’email marketing. Mailchimp controlla attivamente i tassi di disiscrizione elevati perché possono avere ripercussioni negative sulla tua reputazione e deliverability.
• Reclami diretti
  I reclami diretti si verificano quando un contatto riceve un’email indesiderata e invia una notifica a noi, alle organizzazioni anti-spam oppure a una struttura di hosting. Questo tipo di reclami può causare l’inserimento in denylist (altri provider possono chiamarla “blacklist”) dei domini o degli IP di invio.

Cosa devo fare dopo?

Accedi a Mailchimp e vai alla pagina del tuo Account . Qui potrai trovare informazioni sul motivo per cui il tuo account è stato disabilitato. I messaggi di Conformità sono disponibili anche sulla pagina del tuo Account sotto l’intestazione Cronologia dell’account .

Inviamo anche un’email al contatto principale dell’account registrato con informazioni in merito al problema e istruzioni su come procedere.

Controlliamo gli account durante l’orario lavorativo (dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00 EST).

Evita problemi futuri

Per evitare la sospensione in futuro, ti consigliamo di concentrarti su pratiche di gestione del pubblico corrette. Ecco alcuni articoli che possono aiutarti a identificare cosa potresti dover migliorare.

Requisiti e best practice per il pubblico
Requisiti anti-spam per le email