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Google SGE: come sfruttare al meglio AI Overviews

Google ha lanciato la sua Search Generative Experience (SGE), ora chiamata AI Overviews, negli Stati Uniti, a cui seguiranno presto i mercati internazionali. Molte aziende si chiedono giustamente come mantenere la visibilità della ricerca con quest'ultimo aggiornamento. La buona notizia è che ci sono azioni che puoi intraprendere in questo momento per iniziare ad apparire in AI Overviews. Abbiamo parlato con diversi esperti SEO e abbiamo chiesto loro di condividere le best practice su come diventare visibili in AI Overviews.

Cos'è AI Overviews di Google?

AI Overviews di Google, spesso nota come la SGE di Google, è una funzionalità che offre risposte generate dall'AI alle query di ricerca di un utente con l'obiettivo di fornire informazioni più utili all'interno della pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP, Search Engine Results Page). Utilizza regolarmente più fonti citate da tutto il web e viene visualizzata nella parte superiore della SERP.

Il tipo più comune di AI Overviews di Google è la versione "compressa" che mostra una definizione o un breve riepilogo e da una a cinque fonti citate:

Example of collapsed Google AI Overview

Dopo aver fatto clic su "Mostra altro", di solito gli utenti possono vedere uno o due elenchi puntati di informazioni aggiuntive.

Google ha anche ampiamente testato una versione opt-in in Google Search Labs che potrebbe essere utilizzata anche in futuro, poiché il motore di ricerca continua a modificare il modo in cui visualizzerà i risultati SGE. Anche il posizionamento degli annunci all'interno, sopra o sotto AI Overviews potrebbe cambiare nel tempo, man mano che Google implementa la SGE a livello globale.

In che modo i siti web vengono influenzati da AI Overviews?

AI Overviews spinge gli annunci regolari più in basso nella SERP, costringendo l'utente a scorrere più di prima. Alcuni utenti potrebbero essere soddisfatti delle informazioni fornite da Google in questo riepilogo e non fare clic su nessun sito web. Ciò potrebbe avere un impatto negativo sul tasso di clic, sul traffico del sito e, in ultima analisi, sulle vendite o su altre conversioni. D'altra parte, potrebbe anche aumentare la visibilità di un brand, se questo è elencato in modo evidente come fonte in AI Overviews. Ma tutto questo è principalmente teoria a questo punto, poiché Google ha appena lanciato AI Overviews negli Stati Uniti e i professionisti SEO stanno ancora esaminando l'impatto.

Alcuni osservatori esperti sono in realtà scettici sull'impatto della SGE di Google. Mandy Ison, Group Manager SEO & PPC presso TurboTax, ad esempio, non è convinta che ci sarà un calo del traffico a causa di AI Overviews:

"In primo luogo, ci sono potenziali rischi normativi e legali. Con l'introduzione più ampia negli Stati Uniti, ci sono stati molti esempi di allucinazioni dell'AI e di risultati di scarsa qualità, oltre che di utenti frustrati dall'esperienza e dall'impossibilità di disattivarla. In secondo luogo, Google ha dichiarato al Google I/O che i siti web che compaiono in AI Overviews hanno un CTR più elevato. Un lancio più ampio negli Stati Uniti dimostrerà se questo è vero o no. La più grande opportunità è continuare a creare contenuti pertinenti e di alta qualità per i nostri clienti, il tipo di contenuti che Google ha sempre classificato bene e include in AI Overviews, guardando allo stesso tempo ad altre piattaforme in cui la nostra strategia di marketing potrebbe dover diversificarsi al di fuori del SEO tradizionale, ovvero su piattaforme social come TikTok."

Anche se la SGE di Google potrebbe rivelarsi un altro Y2K bug (ovvero, molto panico per nulla) o non influenzare il CTR organico più dell'introduzione di Google Quick Answers, i brand e gli altri editori online in tutto il mondo dovrebbero comunque prepararsi a un potenziale impatto. Molte delle best practice descritte di seguito sono vantaggiose per la SEO e il marketing digitale, anche se l'impatto della SGE sarà minimo.

Best practice di SEO per diventare più visibili nella SGE di Google

Prima di tutto, non rinunciare alle best practice tradizionali per l'ottimizzazione per i motori di ricerca. L'ottimizzazione on-page, il link building e altre tattiche funzionano ancora e, anche se il tuo sito non rientra in AI Overviews di Google, ti faranno comunque ottenere buoni posizionamenti nei risultati regolari.

La consulente SEO internazionale Aleyda Solis ha questo consiglio per i siti che stanno registrando un calo del traffico organico dopo l'introduzione di AI Overviews:

"Bisogna controllare quali query sono interessate, quali erano le pagine che ricevevano quel traffico in precedenza e come vengono ora visualizzate le pagine di AI Overviews e il tipo di contenuti che vengono mostrati. C'è un modo per ottimizzare ciò che già si possiede, o per iniziare a crearlo, per diventare una fonte? In caso contrario, quali sono le altre query correlate a cui si potrebbe puntare e che possono offrire questa opportunità? Inoltre, quali sono le query per le quali si è notato un aumento sul proprio sito? Bisogna concentrare i propri sforzi su quelle!"

E Nikki Lam, Senior Director SEO di NP Digital, ha visto dal lavoro della sua agenzia che "è possibile passare dall'assenza di visibilità in AI Overviews all'ottenere una menzione e un link entro pochi giorni dall'ottimizzazione". Lei consiglia questo:

"Ogni sito che subisce un calo in questa nuova era di ricerca basata sull'AI avrà un percorso diverso per sostenere la visibilità e mitigare la perdita di traffico. Ad alto livello, per avere successo in questa nuova era dell'AI nella ricerca su Google, consiglierei di concentrarsi sull'essere menzionati e linkati da tutto il web (i link sono ancora importanti, come dimostrano le ultime fughe di notizie sulla documentazione di Google), creare contenuti con chiarezza, leggibilità e risposte concise alle domande mirate degli utenti, produrre forti segnali EEAT (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) in tutti i propri contenuti e trattare argomenti in cui si vuole essere visti come un'autorità nella propria strategia di content marketing."

I tipi di contenuto e la formattazione sono importanti

Quando inizi a creare o ottimizzare contenuti per la SGE, tieni presente che Google ama utilizzare quattro tipi di contenuti per AI Overviews:

  • Definizioni concise. La prima (e più visibile) parte di AI Overviews per le query di ricerca "cos'è" è sempre una definizione concisa e il sito che fornisce la maggior parte di questa definizione è elencato sotto di essa come la prima fonte citata.
  • Liste. AI Overviews spesso fornisce una o due liste sotto la definizione. Di solito sono tratte da pagine che hanno liste simili nei loro contenuti.
  • Immagini. AI Overviews spesso presenta un'immagine. Le foto stock non sembrano essere presenti molto spesso, ma le immagini uniche sì. Il formato orizzontale e i soliti tipi di file ottimizzati per la SEO funzionano meglio.
  • Video. Le fonti citate a volte includono link a video di YouTube. Questo potrebbe aumentare nel tempo. Dai un'altra occhiata all'ottimizzazione dei tuoi video di YouTube, in particolare ai titoli e alle descrizioni.
Instance of YouTube video included in cited sources

È da notare che le pagine elencate come fonti citate per la definizione di solito contengono anche liste e immagini. Tutti e tre questi elementi sono quindi indispensabili, se il sito web vuole competere per la visibilità nei risultati di ricerca dell'AI generativa. Tuttavia, sono utili anche per un buon posizionamento nei risultati di ricerca generali.

L'ottimizzazione del title tag ottiene ancora risultati rapidi

Anche se Google può riscrivere i title tag così come li utilizza per le fonti citate in AI Overviews, avere il title tag perfetto fin dall'inizio molto probabilmente aumenterà le possibilità di essere inclusi come fonte, proprio come i title tag perfetti aumentano significativamente le possibilità di posizionarsi bene nella SERP tradizionale.

L'ottimizzazione dei title tag dovrebbe sempre essere il tuo punto di partenza per qualsiasi campagna SEO in quanto produce i migliori risultati rapidi. Assicurati di avere un allineamento delle parole chiave principali tra lo slug URL, il title tag e la meta description, i titoli H1 e i sottotitoli, nonché il testo del tuo articolo. Sembra così semplice, ma innumerevoli agenzie SEO e freelance sono impegnati ogni giorno a correggere i disallineamenti.

La SEO tecnica è un fattore importante nella SGE di Google

La ricerca su Google nell'era delle risposte generate dall'AI continuerà a essere un'esperienza mobile-first. La velocità del sito sarà cruciale.

Ai vecchi tempi della SEO, le immagini erano le principali responsabili del rallentamento di un sito. Al giorno d'oggi, di solito è una miriade di file JavaScript e contenitori GTM per il monitoraggio dei dati che rallenta la maggior parte dei siti web aziendali.

Il modo più efficiente per velocizzare un sito è valutare ogni file, iniziando da quello che rallenta di più il sito, e decidere se ne hai davvero bisogno. Vale la pena perdere potenziali clienti con le informazioni che ottieni perché lo script rallenta il caricamento della tua pagina? Se queste informazioni non vengono utilizzate per agire di conseguenza, probabilmente la risposta è no. Lo stesso vale per i pop-up che chiedono ai clienti un feedback. L'utilizzo di un gruppo di discussione potrebbe ottenere lo stesso risultato e non rallentare il tuo sito.

Monitoraggio della presenza in AI Overviews di Google

Strumenti SEO come Brightedge e SEMrush stanno iniziando ad aggiungere funzionalità AI alle loro piattaforme, ma soprattutto, dovranno presto trovare modi per segnalare la presenza dei propri iscritti in AI Overviews, perché Google sembra non avere intenzione di fornire informazioni al riguardo in Google Search Console.

Ma come ogni esperto di SEO sa: non tutto il monitoraggio deve essere su larga scala e automatizzato. Per tenere traccia della presenza nella SGE delle proprie 20 parole chiave prioritarie si può anche utilizzare un foglio di calcolo. Questo ti costringerà a eseguire manualmente ogni ricerca. Di conseguenza, noterai meglio le modifiche alla SERP, al formato dei risultati di ricerca con AI e alla visibilità dei concorrenti. Ma tenere traccia non è sufficiente, quindi non dimenticare di includere una colonna per i passaggi successivi nel tuo foglio!

Sebbene tu possa leggere innumerevoli articoli sulla SGE di Google, le informazioni che otterrai dal monitoraggio e dalla sperimentazione ti gioveranno maggiormente a lungo termine.

Concentra gli sforzi sulla tua strategia di contenuti SEO

Anche se altri fattori possono influenzare in modo significativo le prestazioni organiche e l'inclusione in AI Overviews, i contenuti di qualità superiore sono sempre i migliori.

L'autorevolezza sull'argomento sarà più importante che mai

È diventato evidente sin dall'inizio del lancio della SGE, e in precedenza in Google Search Labs, che l'autorevolezza di un sito su un determinato argomento è fondamentale per essere inclusi come fonte per query di ricerca specifiche. Questo non vale solo per gli argomenti YMYL (Your Money Your Life), ma per tutti gli argomenti. Pertanto, concentra i contenuti sul tuo blog o nella tua libreria di risorse intorno alle competenze chiave della tua organizzazione. Approfondisci gli argomenti principali piuttosto che ampliare la gamma di argomenti solo per motivi di traffico organico.

Investi nella qualità dei contenuti, non nella quantità

Gli strumenti di AI generativa stanno rendendo la produzione di contenuti più semplice che mai, ma poiché Google sta migliorando nell'utilizzo dell'AI per i propri scopi, anche il motore di ricerca sta migliorando nell'identificare i contenuti generati dall'AI. Chiunque può utilizzare strumenti di AI generativa per riciclare informazioni già esistenti, ma questi contenuti non vinceranno ancora a lungo nella ricerca su Google.

I contenuti che vinceranno nei motori di ricerca sono scritti da esseri umani, sono unici e forniscono ai lettori nuove informazioni. Rispondere alle domande degli utenti in modo più dettagliato e basato sull'esperienza sarà fondamentale. Puoi, ovviamente, utilizzare gli strumenti AI per aiutarti nel brainstorming, nella ricerca, nella delineazione e nell'ottimizzazione dei contenuti. Ma tieni sempre presente: se i tuoi contenuti non sono migliori di quelli già disponibili sul web, probabilmente non ti classificherai al primo posto. L'AI generativa nel suo stato attuale non creerà quei contenuti SEO stellari per te, creerà solo una versione diversa di ciò che già esiste.

Ma non è impossibile ottenere un posizionamento nella SGE di Google. "AI Overviews non funziona per magia", afferma Bryson Meunier, Senior Marketing Manager di QuickBooks:

"L'AI seleziona i siti per un motivo preciso. Non funziona allo stesso modo dei risultati di ricerca ma non è una scatola nera. Esistono già ottimi studi che esaminano i tipi di siti restituiti da AI Overviews e mi aspetto che ce ne siano altri nel tempo. Non sarà facile arrivarci, ma come per tutta la SEO, se si pensa a ciò che Google vuole (restituire i contenuti migliori, più completi, più pertinenti e utili) e ci si basa su quello, AI Overviews non impedirà di raggiungere la cima dei risultati di ricerca di Google."

Pensa anche a come puoi aggiungere valore al contenuto del tuo articolo. Potrebbe trattarsi di strumenti gratuiti come calcolatrici online, risorse scaricabili come liste di controllo e white paper o video incorporati. Invia il maggior numero possibile di segnali a Google indicando che stai facendo uno sforzo reale per fornire i contenuti migliori e utili sull'argomento specifico.

Potresti anche pensare di aggiungere contenuti generati dagli utenti (UGC, User-Generated Content) al tuo sito, come recensioni, commenti, domande e risposte. Gli UGC sono, per loro natura, contenuti creati da esseri umani e al momento sembrano andare bene con Google. Siti come Reddit e Quora hanno un grande successo di ricerca oggi grazie alla natura dei loro contenuti. I motori di ricerca vogliono mostrare risultati utili, non siti che sono stati ottimizzati eccessivamente.

Fai in modo che il tuo traffico organico lavori di più per te

Se il tuo sito subisce una perdita di traffico organico, devi ottenere di più da meno traffico attraverso l'ottimizzazione del tasso di conversione. Non si tratta di un compito insormontabile. Non perderai la maggior parte o tutto il tuo traffico di ricerca organico a causa della SGE di Google, quindi non devi migliorare il tuo tasso di conversione di una cifra astronomica.

Ricorda: la conversione non sempre equivale a una vendita. A seconda della parte del funnel di vendita a cui ti rivolgi con i tuoi contenuti di ricerca, potrebbe anche significare ottenere l'autorizzazione di un visitatore a continuare a fare marketing per lui, molto probabilmente tramite email.

Non dimenticare di difendere la tua visibilità nella SGE di Google

Entrare in AI Overviews non è sufficiente, proprio come non hai finito con i tuoi sforzi SEO una volta raggiunta la cima delle classifiche organiche. Il modo migliore per difendere le prime posizioni è dimostrare a Google che meriti davvero i riflettori mostrando al motore di ricerca che gli utenti trovano ciò che cercano sul tuo sito. Se rimangono sul tuo sito e non se ne vanno immediatamente, stai fornendo questa prova. Mantenere i tuoi contenuti aggiornati e renderli più coinvolgenti anche dopo aver raggiunto le prime posizioni, ti assicurerà di rimanere un passo avanti rispetto alla concorrenza.

Guarda oltre AI Overviews: risultati organizzati dall'AI

Aleyda Solis ritiene che le nuove pagine dei risultati organizzati dall'AI, quando si cerca ispirazione (ristoranti, ricette, film, ecc.), potrebbero alla fine avere un impatto maggiore rispetto ad AI Overviews. Google ha detto che "presto" inizierà a mostrarli per le ricerche in inglese negli Stati Uniti.

"Questo è qualcosa che per me potrebbe essere ancora più rivoluzionario a lungo termine poiché potrebbe risolvere un problema in un modo migliore rispetto a quello che Google sta facendo oggi per questo tipo di ricerche, se è effettivamente in grado di evidenziare:

  • Una buona combinazione di formati e tipi di contenuti attraverso funzionalità che indirizzano gli utenti alla pagina di pubblicazione dove possono continuare il loro percorso e confrontare le informazioni.
  • UGC pertinenti filtrando allo stesso tempo lo spam e le informazioni generali non accurate e di bassa qualità.

Per i SEO (e gli strumenti di supporto), credo che questo possa significare:

  • Una coda molto più lunga di query da scegliere come target
  • Concentrarsi sulle pagine più specifiche all'interno del percorso di ricerca (post del blog vs. categorie)
  • Maggiore necessità di investire in contenuti oltre al testo in molti scenari per una maggiore visibilità
  • Dire addio alle posizioni tradizionali nelle SERP e al modo in cui le monitoriamo."

Cambia le strategie di marketing digitale

Le organizzazioni testano e cambiano continuamente le strategie di marketing digitale tra diversi canali, in base a ciò che funziona meglio.

Se la SGE influisce sul tuo traffico di ricerca organico, dovrai cambiare i tuoi sforzi di marketing multicanale. Lungo la strada, potresti anche imparare modi nuovi e migliori per raggiungere clienti potenziali e attuali.

Implementa una strategia di ricerca olistica

Mandy Ison di TurboTax consiglia di non considerare la ricerca organica in modo isolato, ma di considerarla in modo olistico con la ricerca a pagamento:

"Se è possibile dimostrare che AI Overviews ha un impatto diretto e negativo sul traffico di ricerca organico per un sito web, a seconda del problema, i passaggi successivi sarebbero dare priorità e implementare ottimizzazioni per affrontare la mancata comparsa in AI Overviews, che ha dimostrato di attingere dai risultati più alti nei nostri test, oltre a collaborare strettamente con il team di ricerca a pagamento per implementare una strategia di ricerca olistica per invertire il calo del traffico, si spera, a breve termine. Google integrerà il PPC direttamente in AI Overviews e abbiamo visto apparire annunci PPC anche sotto le risposte fornite da questa funzionalità, per risultati al di fuori del settore fiscale. Nella maggior parte dei casi, non siamo stati in grado di attivare AI Overviews per oltre 400 parole chiave principali per TurboTax."

Porta il tuo email marketing a un livello superiore

Una buona opzione è quella di rivolgersi a un pubblico che ti ha già dato l'autorizzazione per il marketing: la tua lista di email marketing.

L'email è uno dei canali di marketing digitale più efficaci, che aiuta le aziende a promuovere l'interazione e aumentare le entrate. In effetti, secondo Statista, si prevede che dal 2024 al 2032 le entrate derivate dall'email marketing cresceranno del 287% in tutto il mondo.

E quando si sfruttano gli strumenti di segmentazione del pubblico che semplificano l'invio di messaggi personalizzati e gli strumenti AI che possono aiutare ad accogliere automaticamente nuovi contatti, recuperare i carrelli abbandonati e riconquistare i clienti inattivi, l'email diventa una soluzione di marketing ancora più efficace.

Integra l'email marketing e il marketing via SMS

Gli SMS offrono ai tuoi clienti un'altra opzione per ricevere messaggi da te. Proprio come con l'email marketing, i nostri strumenti di marketing via SMS ti offrono modi per aumentare il ROI del tuo marketing. Il marketing via SMS è ideale per promozioni e promemoria urgenti. I messaggi di testo hanno tassi di apertura e lettura elevati e offrono un'eccellente opportunità di personalizzazione. Possono essere molto potenti per stimolare l'interazione e la conversione.

Quando utilizzi Mailchimp, puoi creare e gestire facilmente campagne email e SMS senza interruzioni, tutto in un unico posto. Questo può aiutarti a portare il tuo marketing delle autorizzazioni a un livello superiore e a compensare la perdita di traffico che potresti aver subito dopo il lancio di AI Overviews di Google.

Il cambiamento non finirà con la SGE di Google

Siamo sicuramente entrati in un'era di marketing digitale caratterizzata da una crescente velocità di cambiamento. Rimanere al passo con i cambiamenti ed essere agili nel reagire distinguerà gli operatori di marketing di successo da quelli meno bravi.

"L'unica costante nel settore della ricerca sarà il cambiamento e il tasso di cambiamento continuerà ad aumentare", afferma Nikki Lam di NP Digital:

"La ricerca continuerà a frammentarsi ancora di più e ci sarà un bisogno cruciale per gli esperti di SEO di pensare fuori dagli schemi della ricerca tradizionale su Google e di abbracciare quella che io chiamo la nuova SEO, ovvero l'ottimizzazione per la ricerca ovunque: ottimizzare per ogni luogo in cui gli utenti trovano ciò di cui hanno bisogno, che si tratti di ChatGPT, TikTok, YouTube, Instagram, ecc. Le migliori agenzie e i brand più esperti rimarranno in prima linea su questi canali e su tutti questi cambiamenti, mentre altri avranno difficoltà a causa della mancanza di larghezza di banda, conoscenze e risorse."

Mandy Ison di TurboTax sta adottando un approccio simile:

"Nel più ampio contesto dei risultati di ricerca basati sull'AI, ChatGPT, Meta, Amazon e altri probabilmente lanceranno i propri chatbot e/o prodotti di ricerca. Sebbene ChatGPT lo abbia negato, il passaggio successivo più logico nell'evoluzione delle loro entrate è iniziare a vendere spazi pubblicitari nell'ambito della loro esperienza, che si tratti di media digitali, ricerca a pagamento o altri media. L'aumento degli abbonamenti per i loro servizi premium non è il modo in cui massimizzeranno le entrate a lungo termine, anche se cercheranno di integrare la loro AI per alimentare i servizi di altre aziende, come l'assistenza sanitaria (diagnosi), la sicurezza (migliore individuazione dei tentativi di frode o di hacking), l'istruzione (valutazione, creazione di piani di studio), l'assistenza clienti e altro ancora."

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