Passa al contenuto principale

I segnali di allarme di burnout sul lavoro e come evitarli

Scopri quali sono i segnali di allarme del burnout e come prevenirlo sul posto di lavoro.

Scopri quali sono i segnali di allarme del burnout e come prevenirlo sul posto di lavoro.

Il burnout sul posto di lavoro è un problema importante per diversi settori in tutto il mondo. Circa l'80% di tutti i lavoratori sente lo stress del proprio lavoro in un momento o nell'altro. Con l'aumento della competitività e la domanda di produttività, capire come ridurre il burnout sul posto di lavoro è essenziale per la salute mentale e il benessere dei dipendenti a qualsiasi livello.

Il burnout sul posto di lavoro può manifestarsi in molti modi diversi. Per alcuni, potrebbe avere un impatto sulla loro salute mentale. Per altri, la loro salute fisica potrebbe iniziare a risentirne. Dal mal di testa, alla nausea, all'ansia e all'angoscia, agli attacchi di panico e ai disturbi ancora più gravi, il burnout sul posto di lavoro non è una cosa su cui scherzare.

Poiché il burnout è comune in tutte le fasce d'età e demografiche, conoscere i segnali di allarme di burnout può aiutare a prevenirlo. Identificare i segnali di un potenziale burnout può anche aiutare a ridurre lo stress cronico sul posto di lavoro con una comunicazione aziendale efficace e un'atmosfera di lavoro adeguata. Continua a leggere per saperne di più su come evitare il burnout sul lavoro.

Il burnout lavorativo si verifica quando una persona si sente stanca, stressata e sopraffatta dallo stress lavorativo. È una sensazione che può avere un impatto sui dipendenti sia mentalmente, sia fisicamente.

Il burnout può verificarsi quando una persona è sopraffatta dal lavoro, non ha abbastanza supporto o sente di non riuscire a soddisfare le aspettative lavorative. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il burnout sul lavoro può far sì che il lavoratore perda interesse per il proprio lavoro, sia incostante o irritabile e comprometta la propria capacità di riuscire a svolgere le proprie mansioni.

Chiunque può soffrire di burnout, ma riconoscere i segnali e affrontarli è importante per il benessere generale.

Cosa causa il burnout dei dipendenti

Il burnout dei dipendenti può verificarsi in qualsiasi momento, anche se un dipendente sembra essere entusiasta del proprio lavoro all'esterno. Dalle questioni interne sul posto di lavoro ai problemi personali, il burnout dei dipendenti può derivare da una varietà di ansie e fattori di stress della vita reale, come:

  • Pressione: sentire una maggiore pressione sul posto di lavoro o anche a livello sociale e a casa può far sì che i dipendenti si sentano meno motivati e più soggetti a burnout.
  • Sovraccarico di lavoro: anche un aumento della responsabilità sul lavoro può portare al burnout dei dipendenti, soprattutto se non sono adeguatamente preparati ad assumere e gestire nuovi compiti rispetto al loro ruolo attuale.
  • Mancanza di supporto: se un dipendente avverte una mancanza di supporto da parte del suo team, del capo o anche dei familiari a casa, è più probabile che la sua salute mentale ne risenta.
  • Scarso equilibrio tra lavoro e vita privata: una cattiva gestione del tempo o l'incapacità di bilanciare il lavoro e la vita privata possono ridurre significativamente la felicità generale e aumentare lo stress.
  • Stress esterno: la vita a volte può essere stressante. Prevenire il burnout sul posto di lavoro significa anche saper riconoscere i potenziali fattori di stress esterni e le cause scatenanti dello stress. Lo stress che coinvolge hobby, relazioni, piani o persino i pagamenti può causare burnout sul posto di lavoro anche nei dipendenti più impegnati e ambiziosi.
  • Trattamento ingiusto: sentirsi trattati ingiustamente sul posto di lavoro può far sì che i dipendenti si distacchino dal lavoro, non impegnandosi più come prima. I disaccordi o gli attriti con i colleghi e i membri del team devono sempre essere presi sul serio e affrontati immediatamente.

Individuare i segnali di allarme del burnout sul posto di lavoro è essenziale per ridurre al minimo il rischio di incorrere nel burnout stesso come datore di lavoro o dipendente. Sapere come individuare i potenziali segnali di burnout può aiutarti ad affrontarli il più rapidamente possibile, prevenendo potenzialmente il burnout sul posto di lavoro.

Bassa produttività

Un calo evidente dell'impegno e della produttività dei dipendenti potrebbe essere un segnale di burnout. Se un dipendente in genere raggiunge tutti i suoi obiettivi ma la sua produzione è rallentata costantemente nel tempo, potrebbe avere difficoltà a gestire da solo lo stress e il burnout.

Esaurimento fisico ed emotivo

Notare l'esaurimento fisico ed emotivo in un dipendente è un altro indicatore del fatto che si sente esaurito. Quando qualcuno si sovraccarica di lavoro o non è in grado di riposare la mente e il corpo per un lungo periodo di tempo, è molto più probabile che sperimenti un grave esaurimento emotivo e fisico.

Sentimenti negativi

Se il tuo dipendente esprime sempre più spesso malcontento o sentimenti negativi nei confronti della sua posizione o della tua azienda, potrebbe aver bisogno di un ulteriore supporto da parte del manager.

Quando un dipendente, che in genere è ottimista, motivato e solidale, inizia a esprimere emozioni negative sul posto di lavoro, potrebbe cercare cameratismo e guida emotiva. Parla in privato con un dipendente che esprime sentimenti negativi sul posto di lavoro per evitare di metterlo in imbarazzo o umiliarlo di fronte ai suoi colleghi.

Rapide alterazioni dell'umore

Lo stress cronico sul posto di lavoro può anche portare le persone a sentirsi facilmente infastidite o turbate anche da conversazioni o azioni banali. Più una persona è stressata, più è probabile che si lasci sopraffare da piccoli fattori di stress che altrimenti potrebbero essere evitati.

Diminuzione del divertimento

Anche la perdita di piacere nel proprio lavoro può essere un sintomo di burnout sul posto di lavoro. Questo è particolarmente vero in coloro che altrimenti trovano gioia e soddisfazione nei loro ruoli. Il burnout dei dipendenti può causare un senso di depressione, che può portare a una perdita generale dell'appagamento tipico del lavoro.

Sintomi fisici

Sebbene il burnout lavorativo sia spesso associato a una stanchezza estrema, è comune che chi ne soffre presenti anche disturbi fisici. Alcuni modi in cui il burnout sul posto di lavoro può influenzare la salute fisica includono:

  • Mal di testa: l'aumento del mal di testa o dell'emicrania non è raro in chi è stressato sul lavoro.
  • Mal di schiena: anche il mal di schiena e l'aumento dei dolori articolari possono verificarsi in individui che si sentono stressati.
  • Ansia: un aumento dell'ansia e/o degli attacchi di panico non è raro in coloro che soffrono di burnout sul posto di lavoro.
  • Nausea/problemi digestivi: chi soffre di ansia e affaticamento mentale a causa dello stress legato al lavoro ha anche maggiori probabilità di provare nausea e/o altri problemi digestivi.
  • Affaticamento cronico: non è raro che i dipendenti oberati di lavoro inizino a mostrare segnali di affaticamento cronico, soprattutto se non riescono a riposare durante il tempo libero.

Prevenire il burnout sul posto di lavoro non è semplice come pianificare una gita o concedere ai dipendenti un giorno libero. Al fine di mitigare con successo il burnout sul posto di lavoro, devono avvenire cambiamenti sia ambientali che culturali.

Ci sono alcuni modi per superare il burnout sul posto di lavoro. Questi includono:

Promuovere un ambiente di lavoro positivo

Il supporto del team e dei manager è molto importante per i dipendenti sul posto di lavoro, soprattutto per quelli che rischiano di andare in burnout. Un ambiente positivo è molto più accogliente e solidale di un ambiente freddo, giudicante e indifferente. Incoraggia un ambiente di lavoro positivo tra i membri del team, indipendentemente dalla loro posizione e dal loro rango.

Assicurati di sottolineare l'importanza di essere gentili sul posto di lavoro tra tutti i membri del team. Organizza riunioni regolari per promuovere la positività sul posto di lavoro. Affronta la negatività e i pettegolezzi in privato per evitare che le cose si diffondano sul posto di lavoro. Evidenzia le azioni e le interazioni positive invece di concentrarti su quelle negative.

Incoraggiare una comunicazione aperta

La comunicazione aperta è la chiave per un successo a lungo termine in qualsiasi mercato o settore, indipendentemente dalle dimensioni della tua azienda. Incoraggia apertamente la comunicazione e la collaborazione di team tra tutti i team, i manager e i team leader.

Offri incentivi positivi a coloro che sono più disposti ad aiutare i propri colleghi. Condividi le lodi sul posto di lavoro quando i dipendenti si assumono la responsabilità di aiutarsi a vicenda senza suggerimenti o richieste. Una comunicazione aperta può fare molto per garantire che i tuoi dipendenti rimangano soddisfatti delle loro posizioni senza sentirsi esausti e sopraffatti.

Offrire opportunità di crescita professionale

Offrire opportunità di crescita professionale ai tuoi dipendenti può aiutarli a non sentirsi statici o bloccati nelle loro posizioni. L'implementazione di strumenti come un CRM di vendita può anche aiutare i tuoi dipendenti a semplificare le loro attività quotidiane e il flusso di lavoro generale.

L'utilizzo di strumenti come un CRM di vendita o un'altra soluzione per il flusso di lavoro può anche ridurre la quantità di stress che i dipendenti incontrano quotidianamente.

Migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata

Uno dei modi migliori per prevenire il burnout sul posto di lavoro è aiutare i dipendenti a migliorare il proprio equilibrio tra lavoro e vita privata. Concedere ai dipendenti più tempo libero, permessi retribuiti e orari flessibili è un modo per fornire un equilibrio maggiore tra lavoro e vita privata. Per alcuni dipendenti, consentire loro di lavorare da remoto può aiutarli a superare un periodo di burnout, soprattutto se stanno lottando per superare fattori di stress esterni nella loro vita personale.

Insegnare ai dipendenti come dare priorità ai propri compiti sul lavoro e trovare comunque soddisfazione al di fuori della carriera è essenziale come manager o leader. Assistere i tuoi dipendenti con gli strumenti e la guida giusti può aumentare significativamente la loro qualità di vita e il loro equilibrio tra lavoro e vita privata nel tempo.

Incoraggiare i dipendenti a dare priorità alla cura di sé

In qualità di manager, leader o imprenditore, incoraggiare i dipendenti a dare priorità alla cura di sé è estremamente importante. Imparare a eccellere nella gestione dell'energia e del tempo può aiutare i tuoi dipendenti a sentirsi molto più assertivi e ad avere il controllo della propria vita.

Insegna ai dipendenti l'importanza di prendersi cura di sé e di cercare la propria realizzazione al di fuori del lavoro per ridurre il burnout e permettere loro di concentrarsi sul proprio benessere. Incoraggia i dipendenti a prendersi cura di sé ogni volta che sono a casa o hanno tempo libero, oltre a fornire tempo libero durante le loro giornate lavorative.

Offrire un breve lasso di tempo ai dipendenti per rilassarsi, distendersi, lavorare su progetti personali o dedicarsi alla cura di sé può essere proprio ciò di cui hanno bisogno dopo una mattinata o un pomeriggio intenso. Rimani flessibile quando si tratta di comunicare con i tuoi dipendenti in merito alla cura di sé per garantire una cultura del lavoro che vada bene per tutti.

Riconoscere il burnout nel tuo team

Per affrontare il burnout, devi sapere quali segnali premonitori cercare. Anche se conosci i segnali, potresti non sapere come questi segnali si manifestano nei diversi soggetti.

Ecco alcuni segni di burnout nei colleghi o nei dipendenti:

  • Scadimento delle prestazioni: un calo della qualità o della quantità del lavoro svolto da un membro del team potrebbe essere un segno di burnout. Le scadenze mancate, gli errori o la mancanza di attenzione ai dettagli possono indicare che hanno difficoltà a tenere il passo con il loro carico di lavoro.
  • Aumento dell'assenteismo: presta attenzione all'eventuale aumento delle assenze o delle richieste di ferie. L'assenteismo cronico o i frequenti giorni di malattia potrebbero essere un campanello d'allarme di burnout, in quanto i lavoratori possono essere fisicamente o emotivamente esausti e avere bisogno di una pausa.
  • Cambiamenti nel comportamento: fai attenzione ai cambiamenti nel comportamento, nell'umore o nell'atteggiamento. Il burnout può manifestarsi in vari modi, come irritabilità, sbalzi d'umore, mancata interazione sociale o una visione negativa delle questioni legate al lavoro.

Una volta identificato un dipendente che soffre di burnout, è importante offrirgli un ambiente di supporto per aiutarlo a riprendersi. Fai sapere loro che si può parlare di burnout e che sei lì per sostenerli.

Affrontare il burnout: strategie per i datori di lavoro

Il burnout è abbastanza comune sul posto di lavoro. In qualità di datore di lavoro, è fondamentale riconoscere i segni di burnout e implementare strategie per supportare i membri del team.

Ecco alcune strategie che puoi utilizzare per affrontare il burnout lavorativo e aiutare i dipendenti:

Implementa programmi per la gestione dello stress

Questi programmi possono includere workshop, seminari o risorse online incentrate sulla consapevolezza, sulle tecniche di rilassamento e sulla gestione del tempo. Offrire ai dipendenti l'accesso alle risorse per la gestione dello stress consente loro di affrontare meglio i fattori di stress legati al lavoro e prevenire il burnout.

Offri flessibilità nelle modalità di lavoro

Offrire opzioni di lavoro a distanza, orari di lavoro flessibili o settimane lavorative compresse può aiutare ad alleviare le pressioni che contribuiscono al burnout. La flessibilità consente al personale di bilanciare meglio tutte le proprie responsabilità, riducendo lo stress e favorendo l'equilibrio tra lavoro e vita privata.

Offri programmi di assistenza ai dipendenti (EAP)

Gli EAP forniscono servizi riservati ai dipendenti che affrontano sfide personali o lavorative, tra cui burnout e problemi di salute mentale. Grazie a questi programmi, i datori di lavoro possono affrontare il burnout e altri problemi prima che si aggravino.

Conduci controlli regolari e valutazioni delle prestazioni

I check-in regolari e le valutazioni delle prestazioni offrono ai manager l'opportunità di valutare il benessere dei dipendenti, identificare i segnali di burnout e offrire supporto e assistenza per combattere il burnout.

I check-in consentono ai manager di mantenere aperti i canali di comunicazione con i dipendenti, discutere del carico di lavoro e delle richieste di lavoro, nonché rispondere a qualsiasi dubbio o sfida.

Incoraggia le attività di team bonding e le reti di supporto sociale

Le attività di team bonding, come esercizi di team building, uscite di gruppo o eventi sociali, offrono opportunità ai dipendenti per interagire e costruire relazioni al di fuori delle attività lavorative.

I datori di lavoro possono aiutare i dipendenti a sentirsi più responsabilizzati e resilienti di fronte alle sfide sul posto di lavoro promuovendo un senso di appartenenza e cameratismo.

Affrontare il burnout: strategie per i dipendenti

Se soffri di burnout come dipendente, ci sono diverse misure che puoi adottare per combatterlo prima che inizi a influire sulla tua salute mentale e fisica o sul tuo rendimento lavorativo. Ecco alcune strategie che puoi provare per affrontare il burnout e rimanere impegnato nel tuo lavoro:

Stabilisci dei limiti e assegna priorità ai compiti

Stabilire confini chiari tra lavoro e vita personale, ad esempio stabilire orari di lavoro specifici e staccarsi dalle attività legate al lavoro durante le ore non lavorative, è fondamentale.

Inoltre, dare priorità alle attività in base all'urgenza può aiutarti a concentrarti su attività ad alto impatto ed evitare di sentirti sopraffatto da quella che sembra una lista infinita di cose da fare.

Chiedi supporto a colleghi e supervisori

Comunica apertamente con colleghi e supervisori eventuali problemi, scadenze e sfide che riguardano il carico di lavoro. Collaborare con i membri del team e chiedere aiuto quando necessario può distribuire il carico di lavoro in modo più uniforme e prevenire il senso di isolamento.

Impegnarsi in pratiche di cura di sé

L'esercizio fisico regolare può aiutare a ridurre i livelli di stress e migliorare l'umore, mentre le attività di consapevolezza come la meditazione possono favorire il rilassamento e il senso di distensione mentale. Inoltre, perseguire hobby e interessi al di fuori del lavoro può servire a prenderti una pausa e aiutarti a ricaricarti e sentirti meglio.

Se necessario, rivolgiti a uno specialista

Se non riesci a liberarti del burnout nonostante gli sforzi per risolverlo, potrebbe essere necessario rivolgersi a uno specialista.

La terapia, la consulenza o il coaching possono fornire ulteriore supporto e guida nella gestione dello stress e del burnout. Un professionista qualificato può aiutare i dipendenti a identificare le cause alla base del burnout, sviluppare strategie di coping ed esplorare modi efficaci per gestire lo stress e migliorare il benessere.

Dare priorità al benessere dei dipendenti per un ambiente di lavoro sano

Sul posto di lavoro, dare priorità al benessere e alla salute mentale può prevenire il burnout dei dipendenti, anche in ambienti altamente competitivi e frenetici.

Con l'uso di vari strumenti disponibili con Mailchimp, puoi imparare a gestire lo stress sul posto di lavoro semplificando il flusso di lavoro di tutti i tuoi dipendenti.

Con Mailchimp, puoi assicurarti che i tuoi dipendenti siano ben attrezzati con gli strumenti adeguati per raggiungere gli obiettivi sul posto di lavoro e allo stesso tempo mantenere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata.

Approfondisci i dati

Iscriviti per ricevere altri dati approfonditi di marketing direttamente nella tua casella di posta.

Condividi questo articolo