Quando fai crescere un'azienda, vuoi concentrarti sulla creazione di risorse, come le campagne email, per aumentare il tuo impatto sui tuoi clienti. E se stai dedicando tempo prezioso a redigere le email perfette, è fondamentale che i tuoi clienti le ricevano. Ma cosa succede se non lo fanno? Ci sono una serie di fattori che potrebbero impedire che la tua email arrivi nelle caselle di posta dei tuoi clienti fedeli e, invece, venga inviata direttamente nello spam. Uno dei più comuni è l'interazione con le email.
Ogni volta che qualcuno interagisce con la tua campagna email, la sua attività diventa una metrica utilizzata per misurare l'interazione positiva o negativa con le email, come aprire e fare clic su ogni link anziché spostare un'email nella cartella spam o eliminarla senza leggerla, ad esempio. L'interazione positiva, in particolare, è importante perché alla fine ti aiuterà a migliorare la tua deliverability e a far arrivare la tua email in più caselle di posta.
In che modo l'interazione con le email e la deliverability si relazionano
I provider di servizi Internet (ISP, Internet Service Provider) e i client di email come Gmail, Yahoo e Outlook sono i custodi delle caselle di posta dei tuoi clienti in quanto determinano se la tua campagna email raggiunge la loro casella di posta o finisce nella cartella spam. Anni fa, si affidavano principalmente ai reclami per spam, ai bounce e alla presenza di parole che attivano lo spam (già le conosci) per determinare se un'email era spam e se dovevano consegnarla alle tue caselle di posta principali. Ma man mano che la tecnologia avanzava e gli spammer trovavano nuovi modi per eludere i filtri anti-spam, anche gli ISP e i client di email dovevano evolversi. Nel tempo, i loro algoritmi sono diventati più intelligenti; hanno iniziato a esaminare fattori aggiuntivi, tra cui l'apertura delle email, i tassi di clic e il contenuto complessivo delle email.
È qui che l'interazione con le email e la deliverability si sovrappongono. Ad esempio, supponiamo che tu abbia iniziato con una lista di contatti di oltre 20.000 indirizzi email. In questo scenario, solo un terzo di questi contatti apre regolarmente le tue email e interagisce con i contenuti, forse perché alcuni indirizzi sono diventati obsoleti, mentre altre persone hanno scelto di ignorare i tuoi messaggi (o addirittura contrassegnarli come spam) invece di annullare l'iscrizione. Qualunque sia il motivo, un client di email come Gmail potrebbe iniziare a vedere le tue email come spam poiché i tuoi livelli di interazione sono molto bassi, il che può quindi influire su come e dove viene consegnata la tua campagna email.
Se invece hai un'elevata interazione con le email, è più probabile che i client di email ti vedano come un mittente affidabile e aumentino la tua deliverability nelle caselle di posta principali. Gli alti tassi di interazione indicano ai filtri anti-spam che i tuoi contatti sono persone reali e i tuoi contenuti sono pertinenti e validi, e probabilmente significa che anche le tue email stanno producendo migliori risultati aziendali, che è l'obiettivo di qualsiasi operatore di email marketing.
Come migliorare l'interazione con le email
Mantenere una lista di contatti ben curata e applicare le best practice per generare un'interazione positiva con le email può aiutarti a coltivare le relazioni con i clienti e ad aumentare le vendite per la tua attività. Ecco 3 consigli che possono aiutarti ad aumentare l'interazione.
Consiglio 1: utilizza un processo di doppio opt-in
Mentre un metodo di iscrizione con singolo opt-in offre un modo più semplice e snello per costruire il tuo pubblico, un doppio opt-in conferma la validità di un indirizzo email, riducendo il numero di false iscrizioni da parte degli spambot.
Quando il doppio opt-in è abilitato, ogni cliente che compila il tuo modulo Mailchimp riceve un'email di opt-in in modo da poter confermare il proprio indirizzo email. Questo passaggio aggiuntivo verifica che ci sia una persona dietro quell'email e ti aiuta a soddisfare le normative e a comportarti bene con quegli algoritmi di email, aumentando la tua deliverability. Conferma inoltre che l'iscritto desidera ricevere i tuoi messaggi, in modo da aumentare l'interazione.
Consiglio 2: pratica una buona igiene delle liste di contatti
La tua lista contatti è dinamica. È in continua evoluzione, anche se tutti i tuoi indirizzi email sono stati confermati. Il CRM e gli strumenti di reporting di Mailchimp sono ottimi modi per monitorare l'interazione dei tuoi iscritti e aiutarti a pulire la tua lista di contatti ogni tanto per rimuovere gli indirizzi obsoleti. Ricorda, ogni email respinta o iscritto inattivo può influire sulla tua deliverability a lungo termine.
Questo è il momento in cui la segmentazione del tuo pubblico è utile. Una buona segmentazione ti aiuterà a raggiungere efficacemente i tuoi clienti più fedeli e ad archiviare quelli che hanno rinunciato, aumentando direttamente l'interazione e la deliverability. Segmenta i contatti per fedeltà, ultimo coinvolgimento o ultimo prodotto acquistato, ad esempio, per ripulire le tue mailing list e aiutarti a capire a chi inviare email e perché.
E anche se potresti avere la tentazione di eliminare semplicemente i tuoi contatti inattivi, prendi in considerazione l'idea di archiviare i loro indirizzi email e taggarli di conseguenza per una successiva segmentazione. Costa di più acquisire un nuovo cliente che recuperare un vecchio contatto e cercare di coinvolgerlo nuovamente in futuro con una nuova campagna. È tutta una questione di qualità rispetto alla quantità.
Consiglio 3: invia contenuti pertinenti e coinvolgenti
Conoscere i tuoi clienti è fondamentale per convincerli ad aprire le tue campagne email, mantenerli coinvolti con la tua attività e, infine, riportarli ad acquistare i tuoi prodotti o servizi. La tua lista di contatti non è composta da semplici indirizzi email anonimi: è composta da persone che hanno trovato valore nella tua attività e vogliono rimanere in contatto. Impegnati a familiarizzare con le tue preferenze e tendenze, ad esempio esaminando e creando segmenti con i dati del profilo di contatto o la cronologia degli acquisti, in modo da poter creare email più pertinenti ed efficaci in futuro.
E mentre crei le tue email, assicurati di sfruttare gli strumenti progettati per aiutarti a massimizzare l'interazione. Lo strumento Content Optimizer di Mailchimp utilizza milioni di campagne con le migliori prestazioni nel tuo settore come punto di riferimento per offrire suggerimenti basati sui dati che possono aiutarti a migliorare i tuoi risultati, mentre il nostro Creative Assistant studia gli elementi del tuo brand e poi crea design immediati che possono contribuire ad aumentare l'interazione con il tuo brand. Mailchimp offre anche un assistente per l'oggetto che analizza la lunghezza, la punteggiatura e persino gli emoji per aiutarti a creare oggetti efficaci e incoraggiare le persone a interagire con la tua email nel momento in cui arriva nella loro casella di posta.
Se la tua interazione con le email ha bisogno di una spinta, applica questi consigli ai tuoi sforzi di marketing. Ricorda, una maggiore interazione non solo porta a una migliore deliverability, ma può anche portare a relazioni più solide con i clienti e a incrementare le vendite.