Comprendere i dati sulle intenzioni
Che cosa sono i dati sulle intenzioni? A prescindere dalla definizione formale dei dati sulle intenzioni, si tratta di un concetto generale che si riferisce a qualsiasi tipo di dato misurabile lungo il Customer Journey e che ti permette di valutare l’intenzione di acquisto. Nella maggior parte dei casi, i dati sulle intenzioni si riferiscono alle interazioni B2B (Business-to-business), ma è anche possibile applicare questi concetti ai consumatori.
Ecco un esempio che ti spiega meglio i dati sulle intenzioni B2B e come funzionano.
Supponiamo che tu venda attrezzature da palestra. Ogni volta che viene inaugurata una palestra nella tua zona, vuoi che questa acquisti pesi e macchine da te. Hai un sito web in cui le attività possono ordinare forniture direttamente. Ogni volta che un cliente (in questo caso, una palestra) acquista una macchina dal tuo sito web, questo genera dati. Questi dati ti dicono quanto ha speso il cliente, come è arrivato sul tuo sito, cosa ha cercato, quanto tempo vi ha trascorso e molto altro.
I dati sulle intenzioni tentano di capire quali sono i comportamenti esatti correlati a un acquisto. Utilizzando questi dati, puoi fare una media di questi comportamenti e capire quali parti del Customer Journey portano con maggiore probabilità a un acquisto (e quanto vale questo acquisto).
Dati sulle intenzioni di prima parte vs. dati sulle intenzioni di terza parte
È importante comprendere le differenze tra i dati sulle intenzioni di prima parte e di terza parte.
Parliamo dei dati di terza parte. È facile immaginare che Google può raccogliere una grande quantità di dati sugli utenti e che alcune di queste informazioni si applichino direttamente alla tua base clienti. In teoria, puoi collaborare con Google per accedere a tali dati e saperne di più su quello che i tuoi utenti cercano quando arrivano sulla tua pagina ed effettuano un acquisto.
I dati di terza parte forniscono un valore chiaro, ma è necessario prestare attenzione. Per cominciare, è probabile che l’accesso alle informazioni ti venga fornito a pagamento. Inoltre, è difficile certificare l’integrità dei dati. In che modo la terza parte ha generato le informazioni? Come le organizza? I dati sono davvero affidabili? Queste domande sono inevitabili.
I dati di prima parte sono informazioni che possiedi e gestisci in prima persona. Questi dati vengono generati quando gli utenti interagiscono con i tuoi sistemi proprietari. Ad esempio, ogni volta che un utente acquista qualcosa direttamente dal tuo sito web, puoi registrare questi dati. Puoi capire in che modo i clienti sono arrivati sul tuo sito, quanto tempo vi hanno trascorso, cosa hanno visto, cosa hanno acquistato, come hanno pagato e molto altro.
Dal momento che sei tu a possedere queste informazioni, non devi niente a nessuno. Inoltre, questi sono dati unici che nessun altro al mondo può vedere, a meno che tu non li condivida.