Come migliorare la deliverability delle tue email

Cos’è la deliverability delle email?

La deliverability delle email è il processo di raggiungimento efficace delle caselle di posta in arrivo di ciascuno dei tuoi iscritti. Tuttavia, diversi ostacoli possono compromettere la deliverability, tra cui le email che tornano indietro o finiscono nella cartella spam di un iscritto. Ecco perché seguire le best practice per la deliverability delle email è la strada giusta.

Perché la deliverability delle email è importante?

Ci sono molti motivi per cui la deliverability delle email è così importante. Come accennato in precedenza, le email che finiscono nella cartella spam di un iscritto hanno maggiori probabilità di essere ignorate o addirittura eliminate e le email di marketing sono inutili se i destinatari non le leggono. Di conseguenza, la mancanza di interazione nelle email può influire sui dati della campagna e aumentare la probabilità che le email vengano contrassegnate come spam.

Fattori che influiscono sulla deliverability delle email

Per inviare un’email sono necessari dei passaggi tecnici che avvengono dietro le quinte.

1. Innanzitutto, scrivi il messaggio su Gmail, Yahoo, Outlook o tramite la piattaforma di Mailchimp.
2. Poi fai clic su Invia per caricarlo su un protocollo standard per la trasmissione di email (SMTP), che trasmette l’email da un server all’altro.
3. Il protocollo SMTP comunica con un sistema dei nomi di dominio (DNS). Il DNS funziona come una sorta di rubrica online, che indica all’SMTP dove si trova il server del destinatario. Se il DNS non riesce a individuare il server in questione, ti invierà un messaggio di “email non consegnata”.
4. Una volta che il DNS individua e contatta il server rilevante, gli SMTP trasmettono il messaggio. L’SMTP del destinatario decide poi se e dove recapitare l’email (per esempio, nella posta in arrivo o nella cartella spam).

Quali sono i fattori per cui l’SMTP decide di consegnare l’email nella posta in arrivo o di filtrarla come spam, se non addirittura di bloccarla? Entrano in gioco diverse variabili:

• Provider di servizi Internet (ISP). I provider di servizi Internet (Internet Service Provider, ISP) permettono di accedere a Internet e ogni indirizzo IP è legato a un ISP. Vi sono diversi ISP e non funzionano tutti allo stesso modo. Alcuni ISP economici e con larghezza di banda ridotta potrebbero avere difficoltà con le email più pesanti, per esempio.
• Fornitori di servizi email o piattaforme (ESP). Tutti gli ESP hanno capacità diverse. Il modo in cui un’email viene filtrata, visualizzata e consegnata dipende dall’ESP che la gestisce.
• Formato. Il modo in cui un’email viene visualizzata varia notevolmente da formato a formato. Per esempio, di solito le email hanno un aspetto diverso sullo smartphone rispetto al computer. È possibile leggere un’email anche tramite smart speaker, il che ne altera considerevolmente la deliverability.

Ovviamente non puoi scegliere quale ISP, ESP o formato far utilizzare al tuo pubblico, ma puoi agire su altri fattori. Queste variabili hanno un notevole impatto sulla deliverability:

• Coinvolgimento. Se riesci a ottenere un coinvolgimento regolare, significa che il pubblico apprezza le tue email, con effetti positivi sulla deliverability. Il segreto per un coinvolgimento ottimale? Segmenta, comprendi e mantieni interessato il tuo pubblico.
• Reputazione del mittente. Si tratta di un punteggio assegnato da un ESP a chi invia email. Si basa sui dati, allo stesso modo in cui una pagina web si posiziona nei motori di ricerca. La tua reputazione di mittente è legata soprattutto al coinvolgimento del tuo pubblico con le email che invii, oltre che alla qualità dei contenuti, alla frequenza dei messaggi, ai tassi di apertura e all’autenticità. Una reputazione di mittente poco soddisfacente causerà il blocco automatico da parte degli ISP o la deviazione nella cartella spam.

Suggerimenti per migliorare la deliverability delle email

Si tratta di un requisito essenziale per arrivare alla casella di posta dei tuoi destinatari. È qualcosa che si costruisce nel tempo, gradualmente, ed è un elemento fondamentale da prendere in considerazione quando si progetta una campagna email.

Ecco alcuni fattori chiave per creare una buona reputazione di mittente.

Invia la giusta quantità di email

Il modo migliore per inviare email con successo è iniziare inviandone un numero limitato. L’invio di email in blocco può far sembrare il tuo indirizzo IP semplice spam ai tuoi iscritti. Perciò è preferibile iniziare con piccoli batch e fare attenzione a non inviare email a troppi utenti in un giorno. Fai un ulteriore passo avanti e assicurati di non inviare email ogni giorno.

Nel corso del tempo, gli ISP identificheranno gli schemi di invio regolando le loro metriche di conseguenza. Tuttavia, un cambiamento notevole come un improvviso aumento di volume e frequenza nelle email inviate farà scattare un campanello di allarme per gli ISP, che potrebbero sospettare un virus spam dal mittente, con conseguente blocco o inserimento nelle denylist.

Comunque, più aumenta il numero degli iscritti alla tua lista, più il tuo indirizzo IP sarà considerato affidabile. È utile studiare altri colleghi del tuo settore per stabilire la frequenza di invio delle email più appropriata. Se sei al di sopra o al di sotto dello standard di settore, le tue email potrebbero non essere altrettanto efficaci.

Invia contenuti di alta qualità

Contenuti indesiderati o irrilevanti per il tuo pubblico rischiano di essere segnalati come spam, con gravi conseguenze per la tua reputazione di mittente. Evita questo pericolo inviando contenuti pertinenti e ben curati: in questo modo, offrirai contenuti apprezzati dal pubblico e manterrai basso il tasso di disiscrizione, un altro elemento chiave da questo punto di vista.

Aumenta il tasso di apertura e di clic

Più aperture e clic riceve la tua email, migliore sarà la tua reputazione di mittente. Quando le tue email spingono fare clic verso il tuo sito web, l’ISP vedrà che il tuo pubblico apprezza le email che gli invii.

Mantieni aperta la conversazione

Le risposte dei contatti alle tue email sono un segnale molto positivo per gli ISP. Per questo motivo, devi monitorarle e rispondere a tua volta in modo tempestivo. Inoltre, evita di inviare email da un indirizzo email che non può ricevere risposte.

Crea e gestisci il tuo pubblico in modo intelligente

Un pubblico funzionale e coinvolto è di vitale importanza per preservare la tua reputazione di mittente. Assicurati che il tuo pubblico non contenga spam trap (indirizzi email falsi), iscritti non coinvolti, utenti sconosciuti o contatti per cui non hai autorizzazione a inviare email.

Evita gli hard bounce

Gli hard bounce si verificano quando invii un’email a un indirizzo che non esiste. Gli ISP tengono conto degli hard bounce per la reputazione del mittente, perché potrebbero indicare una gestione del pubblico non ottimale. I soft bounce, invece, si verificano quando un indirizzo email ha un problema temporaneo, per esempio una casella di posta piena. Se ricevi molti bounce, potresti aver bisogno di modificare il modo in cui fai crescere il tuo pubblico.

Per esempio, potresti installare un metodo di iscrizione doppio opt-in per convalidare i nuovi contatti. Questo avviene quando un utente invia il proprio indirizzo email e riceve in cambio un’email con la richiesta di conferma.

Assicurati che la tua email sembri autentica

L’intero contenuto della tua email (immagini e link inclusi) sarà rivisto dagli ISP per determinare se si tratta di spam, di un tentativo di phishing o di un messaggio malevolo.

Verifica che non ci siano collegamenti danneggiati, errori ortografici, intestazioni email mancanti o esclusione delle opzioni di disiscrizione. Questi errori potrebbero far considerare la tua email come spam.

Autentica le email

L’autenticazione delle email è fondamentale per la deliverability. Questo passaggio irrinunciabile conferma che le tue email provengono dal tuo brand. Mantenere un’infrastruttura di email e siti web protetta è fondamentale per creare un rapporto di fiducia con gli ISP.

Deliverability delle email: cosa evitare

Quando ti concentri su come migliorare la deliverability delle email, devi evitare alcune cose, tra cui:

• Acquisto di mailing list
• Invio di email a utenti non iscritti alla mailing list
• Utilizzo di un’email che non accetta risposte
• Spamming del pubblico

L’acquisto di mailing list è uno dei modi migliori per essere contrassegnati come spam e aumentare l’annullamento delle iscrizioni. Inoltre, questi tipi di mailing list possono contenere trappole per spam. Allo stesso modo, è consigliabile non inviare mai email di marketing a coloro che non le hanno richieste. Le email indesiderate sono sufficienti per infastidire gli utenti e allontanarli dalla tua azienda.

È inoltre importante utilizzare un indirizzo email a cui i destinatari possono rispondere. A nessuno fa piacere non avere la possibilità di replica. Spesso gli indirizzi email a cui i destinatari non possono rispondere sembrano email di spam, qualcosa che praticamente nessuno vuole ricevere.

Garantire sempre la deliverability delle email

Un pubblico funzionale e coinvolgo a supporto di una solida reputazione di mittente è l’ingrediente fondamentale per la deliverability. Dai un’occhiata ai report email e ai dati relativi al pubblico per garantire di inviare le email giuste al pubblico adatto. Sapendo cosa implica la deliverability, nulla ti impedirà di raggiungere le caselle di posta dei tuoi iscritti.