Come creare una strategia di employer branding di successo
Ora che abbiamo esaminato perché è importante avere una strategia di employer branding, parliamo di come crearne una.
In questa sezione, esamineremo alcuni esempi di strategia di employer branding che potresti implementare nel tuo ambiente di lavoro e come creare una strategia di successo che ti aiuti ad attrarre e mantenere dipendenti di qualità.
Definisci la proposta di valore della tua azienda
La tua proposta di valore è il vantaggio che garantisci ai clienti quando utilizzano il tuo prodotto o servizio. In ultima analisi, è il motivo per cui i clienti dovrebbero scegliere te anziché i tuoi concorrenti.
La proposta di valore funziona in due modi per quanto riguarda l’employer branding. Per prima cosa, i dipendenti si fanno un’idea complessiva della tua attività. Possono incorporarla nel loro lavoro e potresti trovare alcuni dipendenti che vogliono lavorare con te perché i tuoi valori sono in linea con i loro.
D’altro canto, la proposta di valore può includere l’esperienza e il branding che proponi ai dipendenti. Può diventare sinonimo di chi sei e cosa fai, e suggerire perché un cliente dovrebbe sceglierti.
Identifica il tuo pubblico target
Indipendentemente dalle dimensioni o dalla nicchia della tua azienda, il tuo pubblico target per l’employer branding è sempre un potenziale dipendente. Ma c’è anche dell’altro. Rivolgendoti ai potenziali dipendenti, è importante creare candidati target, in modo da avere un’idea di chi vuoi assumere.
Pensa alle caratteristiche del tuo candidato ideale, come:
- Età
- Istruzione
- Genere
- Reddito desiderato
Questo ti aiuterà a capire meglio chi vuoi assumere, il che può rendere il processo di assunzione più fluido.
Sviluppa un’EVP
EVP sta per “Employee Value Proposition”, ovvero proposta di valore per i dipendenti. Si riferisce ai benefit che un dipendente riceve sul posto di lavoro per le sue caratteristiche, esperienza, talento, competenze e tutto ciò che porta all’azienda.
L’EVP deve includere i vantaggi unici che fornisci e che ti distinguono dalla concorrenza. Tale EVP aiuta ad attirare le persone sul tuo posto di lavoro e fa anche in modo che vogliano rimanere in azienda.
I social media sono iniziati come un modo per comunicare con gli amici, ma ora vengono utilizzati anche per commercializzare i prodotti e come strategia di employer branding.
Per prima cosa, molte persone in cerca di impiego utilizzano i social per trovarlo, quindi dovresti utilizzare i tuoi account social per promuovere le offerte di lavoro. Con i social, puoi avere un’idea di ciò che i dipendenti cercano in un’azienda.
Puoi anche utilizzarli per pubblicare annunci rivolti ai nuovi dipendenti, posizionando il tuo brand come luogo di lavoro interessante. Pensa anche a dei post che mettano in evidenza ogni dipendente per mostrare il tuo apprezzamento. Aggiungi una sezione al tuo profilo LinkedIn relativa all’employee experience che offri e alle recensioni dei dipendenti.
Coinvolgi i tuoi dipendenti
I dipendenti vogliono più di una busta paga. Vogliono essere interpellati per fornire input e feedback in modo spontaneo e sincero. Cercano spazio per crescere, progredire e migliorare, il che significa che devi parlare direttamente con loro e offrire indicazioni.
Metti a disposizione risorse per migliorare le loro prestazioni e assicurati di congratularti per il lavoro svolto bene. Vogliono sapere che quel che fanno è importante e che lo stai notando, quindi dedica del tempo per raccogliere il feedback dei dipendenti in modo da capire come stai agendo.
Ottimizza i tuoi siti per le carriere
I siti per le carriere ti consentono di raggiungere un gran numero di potenziali candidati contemporaneamente. Permettono una maggiore consapevolezza e danno ai potenziali dipendenti la possibilità di candidarsi online.
Tuttavia, devi assicurarti che i tuoi annunci di lavoro ti definiscano come un luogo positivo in cui lavorare.
Con questa strategia di marketing di employer brand in mente, rivedi ogni aspetto del tuo profilo e delle inserzioni. Aggiungi dettagli su ciò che rende la tua azienda un’esperienza positiva invece di limitarti a descrivere le mansioni.
Ricorda poi che indicare la retribuzione di una posizione è utile per attirare i candidati più interessati piuttosto che quelli con aspettative superiori a quelle che puoi effettivamente fornire.
Crea un’esperienza positiva per chi si candida
Un altro aspetto importante della creazione di una strategia di employer branding di successo è garantire un’esperienza positiva per il candidato. Non concentrarti solo su ciò che la persona può offrire, pensa alle sue esigenze.
Ciò significa che devi chiedere perché vuole lavorare per te e cosa si aspetta di ricevere dal luogo di lavoro. Discuti delle sue aspettative in termini di retribuzione e orari.
Misura e analizza il successo
Una volta implementata la strategia di employer branding, devi misurarne e analizzarne il successo.
È importante dedicare il giusto tempo a capire come sta andando e se sta attirando i potenziali dipendenti di cui hai bisogno anziché persone non qualificate alla ricerca di un semplice impiego e non di una carriera.
Capirai anche se il traffico di candidati sta aumentando, se si presentano per il colloquio e se finalizzano l’assunzione. Tutto ciò ha un ruolo fondamentale nella creazione di strategie di employer branding che funzionino.