Ci sono molti aspetti da considerare quando un’attività è nella sua fase iniziale, ma il sito web non è qualcosa di rimandabile a un secondo momento.
Un sito web serve anche per l’ottimizzazione sui motori di ricerca (SEO). A partire dal 2023, cinque dei 10 principali fattori di ranking dipendono direttamente dalla qualità del sito web:
- Un URL sicuro che i bot di Google possano scansionare
- La velocità di caricamento
- La facilità di utilizzo su mobile
- Un dominio aggiornato e ben fatto
- Una pagina di destinazione che invogli gli utenti a restare in contatto
Quando un sito web ha queste caratteristiche, è più probabile che Google lo posizioni tra i primi risultati del motore di ricerca. E questo è importante, soprattutto se stai cercando di affermarti con la tua impresa locale, perché Google personalizza i risultati in base alla posizione geografica. Se hai un buon sito web con contenuti rilevanti, attirerai l’attenzione dei clienti grazie al buon posizionamento nei risultati di ricerca.
E le nuove aziende, cosa possono fare per raggiungere questo risultato? Ottenere un sito web è importante, ma è soltanto il primo passo. Bisogna pensare al design, all’ottimizzazione e persino al nome del dominio (cioè all’indirizzo web) che rimanda gli utenti al tuo sito.
Il dominio rappresenta la posizione del sito sul web, definita da un indirizzo come flexstart.com o flexstart.org. Chiunque digiti quell’indirizzo, non importa dove si trovi potrà navigare sul tuo sito e conoscere ciò che proponi. È un modo per sottoporre il tuo brand all’attenzione di un pubblico globale.