Perché il Return Path è importante per il tuo email marketing

Che cos’è un return path?

Una solida comunicazione via email è alla base di un’azienda di successo. Il problema è che le tue email non possono trasformarsi in conversioni di vendita se non raggiungono la casella di posta prevista. È qui che entra in gioco il return path. Non tutte le email vengono recapitate nella casella di posta in arrivo le invii. Le email possono “rimbalzare” o finire nella cartella spam, per esempio. Se usi un return path nascosto nell’intestazione di un’email, questo indica all’email come elaborarla. Questa intestazione è un indirizzo SMTP che funziona come indirizzo bounce nel percorso di ritorno.

Quando utilizzi un’intestazione email del return path, tutte le email che rimbalzano dalla casella di posta prevista finiranno in una posizione email secondaria dedicata. In questo modo, la casella di invio originale non rischia di intasarsi con messaggi respinti, facilitando l’organizzazione delle tue attività di marketing.

Come funziona il Return-Path

Il Return-Path, noto anche come percorso inverso, prevede l’impostazione dell’intestazione Return-Path in modo tale da indirizzare i messaggi respinti verso la tua email secondaria allo scopo di elaborare i bounce. In caso di messaggi che non possono essere consegnati, è importante capire qual è la causa per poter poi determinare se è disponibile un nuovo indirizzo email per il mittente. L’indirizzo Return-Path personalizzato viene spesso impostato dallo sviluppatore ed è diverso dal tuo indirizzo di invio.

Una volta che il fornitore della casella di posta riceve la tua email, la tua identità viene convalidata. In questo processo, il programma email valuta anche la tua reputazione di invio. Se la tua email viene considerata come spam, non viene consegnata come desiderato. Senza l’intestazione Return-Path, non hai modo di sapere se la tua email è finita nella cartella dello spam e non è stata consegnata.

L’intestazione Return-Path ti aiuta in quanto offre un dominio Return-Path che è uguale al dominio del tuo indirizzo email principale.

Prendi in considerazione i due tipi di bounce nelle email, ossia il soft bounce o l’hard bounce. In caso di hard bounce, è presente un errore nell’indirizzo email. È possibile che l’indirizzo non esista oppure sia stato digitato in modo errato. Questo problema può essere risolto digitando nuovamente l’indirizzo nella maniera corretta. Se questo approccio non funziona, è probabile che l’indirizzo email non sia più disponibile.

Un soft bounce, invece, è in genere un problema temporaneo. In questo caso, è possibile che la casella di posta del destinatario sia piena, che la dimensione dell’allegato sia eccessiva o che gli allegati non funzionino.

Se la tua email presenta un hard bounce, l’unica cosa che puoi fare è assicurarti che l’indirizzo email sia stato digitato correttamente. Se l’indirizzo è corretto, è meglio rimuoverlo dalla lista in quanto non è più disponibile. Se invii molte email che non possono essere consegnate, nel tempo rischi grossi problemi in termini di deliverability in quanto ciò ha un impatto sulla tua reputazione di mittente.

Un’email che presenta un soft bounce deve essere monitorata per capire se il bounce si ripete. Il bounce può verificarsi se la casella di posta del destinatario è piena o se il fornitore della casella di posta presenta un problema. Se un’email viene rimbalzata più di una volta, questa deve essere trattata come un hard bounce e rimossa dalla mailing list.

Perché il Return-Path è importante nell’email marketing?

In qualità di titolare di un’attività con una mailing list di grandi dimensioni, devi assicurarti di aver impostato il Return-Path della tua email. Se non imposti un indirizzo per il Return-Path, rischi di ritrovarti centinaia di email respinte nella tua casella di posta principale. Il bounce dell’email in genere non è colpa tua, ma la tua reputazione presso i fornitori di servizi email diminuisce man mano che sale il tasso di bounce.

Una volta impostato un indirizzo di Return-Path che non sia l’email del mittente, ogni messaggio respinto viene inviato piuttosto al Return-Path dell’email. In questo modo, potrai elaborare meglio questi messaggi e distinguerli dalle email attive e funzionanti che hai inviato ai clienti potenziali.

Poiché l’indirizzo SMTP è un Return-Path, migliora la tua deliverability e la tua reputazione di mittente. Ciò aiuta il provider di email del destinatario a determinare se stai inviando spam e migliora la probabilità che i tuoi messaggi superino i filtri anti-spam.

Le email che invii saranno più credibili e la tua reputazione di invio migliorerà man mano che i messaggi continueranno ad arrivare nella casella di posta prevista.

Vantaggi di un buon Return-Path

L’email marketing offre molti vantaggi alla tua attività. La definizione di un buon Return-Path può migliorare le tue attività di marketing in molti modi diversi, fra cui:

Aumenta la deliverability delle email

Un buon indirizzo email del Return-Path aumenta il tasso di deliverability delle tue email. Ciò ti aiuta a garantire che le tue email non vengano bloccate per errore dai filtri anti-spam dal momento che le email respinte vengono processate man mano che arrivano.

Migliora il coinvolgimento delle email

Se hai un buon Return-Path, diventi un mittente più credibile. Ciò significa che è più probabile che le tue email raggiungano destinatari che stanno prendendo in considerazione i tuoi prodotti o servizi, migliorando così il coinvolgimento complessivo con l’email.

Aumenta la reputazione del brand

Se ti concentri sulla soddisfazione dei clienti e ti impegni a fornire ai tuoi clienti un’esperienza positiva di email marketing, contribuisci a rafforzare la fiducia e la reputazione del tuo brand.

Aumenta i tassi di conversione e il ROI

Quando concentri i tuoi sforzi di marketing su un buon Return-Path, il ROI sale e, di conseguenza, vedrai tassi di conversione più elevati.

Come migliorare il tuo Return-Path

Ci sono una serie di azioni importanti che puoi intraprendere per migliorare il tuo Return-Path. Una volta impostato il tuo Return-Path, diventi un mittente affidabile, il che significa che puoi raggiungere tramite email un vasto pubblico.

Implementa protocolli di autenticazione delle email

Prenditi il tempo necessario per implementare i protocolli di autenticazione delle email. Questi protocolli mostrano alla casella di posta del destinatario che sei un mittente affidabile. In questo modo, il destinatario può verificare che il messaggio ricevuto proviene effettivamente dall’azienda e non da un indirizzo email fasullo.

Monitora la tua reputazione di mittente

Monitora la tua reputazione di mittente e apporta le modifiche necessarie per migliorarla. Non è mai bello rendersi conto che la tua reputazione è precipitata perché non hai prestato la giusta attenzione al tuo tasso di bounce.

Concentrati sul coinvolgimento degli utenti

Presta attenzione al coinvolgimento degli utenti e identifica i modi giusti per continuare le discussioni con i clienti potenziali attraverso i ganci dell’email.

Pulisci regolarmente la tua mailing list

Pulisci regolarmente le tue mailing list in modo da non inviare email che verranno respinte e rischiano di avere un impatto negativo sulla tua reputazione.

Utilizza un fornitore di servizi email affidabile

Investi in un fornitore di servizi email affidabile per impostare la tua mailing list e inviare email ai tuoi clienti potenziali. Devi proteggere la tua reputazione e assicurarti che le tue email non finiscano nelle cartelle dello spam.

Massimizza il successo del tuo email marketing con un Return-Path forte

Un Return-Path forte può aiutarti a raggiungere un successo maggiore nella tua strategia di email marketing. Identifica i problemi legati alle email respinte e correggi eventuali errori di ortografia presenti nell’indirizzo email. Una volta che un’email viene respinta una seconda volta, rimuovi l’indirizzo dalla mailing list per evitare un impatto negativo sulla tua reputazione.

Il Return-Path ti aiuta a proteggere la tua reputazione di mittente dal momento che il tuo tasso di bounce rimane costante. Se continui a inviare email senza filtrare quelle che non funzionano più, rischi di rovinare la tua reputazione di mittente. Tieni aggiornata la tua mailing list e rimuovi i contatti che non funzionano. La tua reputazione è importante: i destinatari devono potersi fidare del fatto che non invierai loro spam.

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