Passa al contenuto principale

Benchmark e metriche di email marketing che le aziende dovrebbero monitorare

Ti stai chiedendo come sono le tue statistiche di email marketing rispetto a quelle di altri nel tuo settore? Dai uno sguardo a questi benchmark di email marketing per capire come stai andando.

Le prestazioni del tuo email marketing sono in linea con gli standard del settore? Scoprilo!

Per abilitare questa esperienza, fai clic qui e accetta i cookie di prestazioni e funzionalità.

Per ulteriori informazioni, consulta la nostra informativa sui cookie.

Scarica il Rapporto completo

I benchmark dell'email marketing svolgono un ruolo fondamentale nel fornire alle aziende una conoscenza completa delle prestazioni delle loro campagne e degli standard di settore.

Questi benchmark sono metriche fondamentali che consentono alle aziende di valutare l'efficacia della loro strategia di email marketing.

Confrontando gli indicatori di prestazioni chiave (KPI) come i tassi di apertura, le percentuali di clic e i tassi di conversione con le medie del settore, le aziende possono individuare le aree di forza e di debolezza delle loro campagne, misurando al contempo le loro prestazioni rispetto alla concorrenza e ai leader del settore. 

Nel valutare e ottimizzare le prestazioni di marketing, i benchmark di email marketing possono avere funzione di bussola per le aziende, guidandole verso un processo decisionale basato sui dati. Monitorando le metriche e i benchmark di marketing, le aziende possono mettere a punto le proprie strategie di email marketing per migliorare il coinvolgimento e la fidelizzazione. 

I benchmark di email marketing possono fornire una base di riferimento rispetto alla quale le aziende possono stabilire obiettivi di miglioramento e misurare il successo dei loro sforzi di ottimizzazione. Inoltre, offrono un quadro di riferimento per testare e sperimentare diversi elementi delle campagne email, come gli oggetti, le immagini e i pulsanti di call to action. 

Nel frattempo, trovare una media del settore per ogni importante parametro aziendale può migliorare ulteriormente questo processo offrendo contesto e dati approfonditi su misura per le dinamiche e le aspettative uniche di particolari settori, consentendo alle aziende di realizzare progetti strategici informati in linea con i loro obiettivi. 

Continua a leggere per trovare le statistiche della nostra campagna di email marketing per settore per aiutarti  a valutare le prestazioni del tuo email marketing. 

Statistiche medie sulle campagne di email marketing per settore

Ci sono molti numeri nei report di Mailchimp sulle email e sulla marketing automation, ma ti starai chiedendo come si confrontano le tue statistiche con quelle di altri nello stesso settore. Quali tassi di apertura devono aspettarsi le aziende come la tua? Quanti bounce sono considerati troppi? Qual è il tasso di clic medio per aziende come la tua? A quali dati si affidano gli operatori di marketing per migliorare i tassi di interazione? Più ampio è il contesto, meglio è.

Mailchimp invia ogni mese miliardi di email a milioni di utenti. Inutile dire che teniamo traccia di molti dati. Abbiamo quindi scansionato miliardi di email inviate dal nostro sistema (dove è stato attivato il monitoraggio delle campagne e dove gli utenti hanno segnalato il loro settore) e abbiamo calcolato i tassi di apertura unici medi, i tassi di clic, il tasso di soft bounce e il tasso di hard bounce per settore.

Abbiamo monitorato solo le campagne che hanno raggiunto almeno 1.000 iscritti. I nostri clienti spaziano tra startup individuali, piccole attività e imprese Fortune 500, quindi l'intero spettro è rappresentato in questi dati. Ecco il confronto diretto dei parametri di email marketing con altri nel tuo settore.

I dati forniti in questa pagina sono stati aggiornati l'ultima volta a dicembre 2023 e possono variare rispetto ai dati di benchmark di email marketing forniti all'interno dell'applicazione Mailchimp.

*Esclusioni di responsabilità

L'accuratezza dei tassi di apertura delle email può essere influenzata dalle modifiche alla privacy di Apple e dalla sua funzione Mail Privacy Protection (MPP), e questo dovrebbe essere preso in considerazione quando si interpretano i dati sui tassi di apertura.

Queste cifre si basano sui dati disponibili a dicembre 2023
 Sfruttando la nostra ampia analisi dei dati sull'email e sulla marketing automation, le aziende possono ottenere dati approfonditi preziosi sui benchmark specifici del settore, offrendo una comprensione più approfondita delle prestazioni delle loro campagne. Le aziende ora possono contestualizzare le proprie metriche esaminando i tassi di apertura, i tassi di clic e i tassi di bounce.

Grazie alla conoscenza delle prestazioni del settore, le aziende possono stabilire obiettivi realistici e personalizzare le proprie strategie per un'interazione ottimale. Che si tratti di perfezionare i contenuti per migliorare le percentuali di clic o di affrontare le frequenze di rimbalzo, questi benchmark forniscono una base di riferimento per il miglioramento.

Strategie per migliorare i tassi di apertura

Raggiungere tassi di apertura più elevati nell'email marketing può essere un obiettivo fondamentale per le aziende che vogliono migliorare il proprio raggio di azione e il coinvolgimento del pubblico. Il tasso di apertura misura la percentuale di destinatari che aprono un'email ed è un KPI che può riflettere l'efficacia delle tue campagne email. 

Analizziamo alcune delle migliori strategie per contribuire a migliorare i tassi di apertura:

1. Crea oggetti accattivanti per aumentare i tassi di apertura delle email

Gli oggetti sono la porta d'accesso al contenuto della tua email, e sono quindi una componente fondamentale di qualsiasi campagna di email marketing. Costituiscono la prima impressione che il tuo pubblico ha della tua email e possono influenzare la sua decisione di aprire o ignorare il tuo messaggio. 

Un oggetto ben realizzato può suscitare curiosità, trasmettere valore e stabilire una connessione con i tuoi iscritti. 

Esploriamo alcune delle best practice per aiutarti a creare oggetti accattivanti che attirino il tuo pubblico ed elevino le tue campagne di email marketing: 

Oggetti personalizzati delle email

Utilizza i campi unione per personalizzare gli oggetti con il nome o la posizione di ciascun destinatario. Le email personalizzate possono aumentare i tassi di apertura per la maggior parte degli utenti e possono essere efficaci se combinate con l'automazione del marketing nelle email transazionali, come offerte di compleanno, follow-up di post-acquisto o email promozionali.

Adotta un approccio descrittivo

A volte, è meglio essere diretti e descrittivi piuttosto che di tendenza. Gli slogan stagionali come "Tuffati nei risparmi" oppure "Occasioni estive da non perdere" sono sì popolari, ma non hanno un appeal specifico. Cerca invece di comunicare i vantaggi delle tue promozioni o di richiamare l'attenzione su particolari offerte.

Sii breve

Per molti destinatari, specialmente quelli che leggono le email sui dispositivi mobili, più i testi sono brevi, meglio è. Ti consigliamo di non utilizzare più di 9 parole e 60 caratteri.

Limita la punteggiatura

La nostra ricerca mostra che è meglio utilizzare non più di 3 segni di punteggiatura nella riga dell’oggetto. Troppi segni di punteggiatura possono far apparire la tua email come un messaggio di spam, soprattutto se utilizzi molti caratteri speciali.

Usa le emoji con prudenza

Il nostro emoji picker integrato è un modo divertente e semplice per aggiungere un po’ di brio visivo ai tuoi oggetti. Tuttavia, ci sono alcune cose che dovresti ricordare quando utilizzi le emoji.

Secondo la nostra ricerca, è meglio non usare più di una emoji alla volta. Utilizza le emoji per integrare le parole piuttosto che sostituirle, per assicurarti che il messaggio sia chiaro.
Sistemi operativi diversi eseguono il rendering di versioni delle emoji diverse, per cui è importante controllarle.

2. Ottimizza la segmentazione del pubblico per aumentare i tassi di apertura

La segmentazione del pubblico è un aspetto fondamentale nel successo dell'email marketing. Anziché adottare un approccio unico, la segmentazione comporta la categorizzazione degli iscritti alle email in base a criteri specifici, quali dati demografici, comportamenti o preferenze. 

Conoscendo le caratteristiche e le esigenze uniche dei diversi segmenti del tuo pubblico, puoi personalizzare il contenuto della tua email in modo che sia più pertinente e personalizzato. Questo approccio mirato può favorire un legame più forte con gli iscritti e aumentare notevolmente la probabilità di catturare la loro attenzione e di ottenere tassi di apertura più elevati.

Esaminiamo alcuni suggerimenti per ottimizzare la segmentazione del pubblico: 

Definisci i tuoi segmenti in modo ampio

Anche se l'obiettivo della segmentazione del pubblico è mirare alla specificità, c'è il rischio di differenziarlo eccessivamente. È fondamentale avere un mercato più ridotto con un'esigenza specifica. Tuttavia, se il tuo mercato è talmente saturo da non includere quasi nessuno, questo è un problema. Raggiungerai troppe poche persone, oppure finirai per sprecare tempo ed energie a scrivere messaggi per troppi segmenti di pubblico diversi. Concentrati su alcuni gruppi, ma mantienili abbastanza generici da includere fasce di clientela relativamente ampie.

Punta a un miglioramento costante

Se la combinazione di strategie di segmentazione del pubblico che hai utilizzato non ha funzionato, sperimenta con un'altra combinazione fino a quando non trovi il modo più efficace per raggiungere i tuoi potenziali clienti. Misura i dati per capire dove approdano gli utenti sul tuo sito, per quanto tempo si intrattengono e cosa li spinge ad andarsene. Quindi, incorpora questi dati nel tuo passo successivo e nel tuo lavoro di marketing quotidiano.

Fissa degli obiettivi, quindi misurali

Gli obiettivi di marketing sono importanti. Ad esempio, se il tuo obiettivo è "raggiungere più persone", stabilisci ciò ti che serve per realizzarlo in ciascuna delle tue campagne segmentate. Ciò potrebbe includere l'aggiunta di 500 nuovi iscritti alla tua newsletter, l'aumento del 20% di prodotti in vendita o il raddoppio della percentuale di clic della tua campagna email.

Devi anche assicurarti che gli obiettivi di ciascun segmento e i tuoi obiettivi aziendali siano in sintonia tra loro. Una volta stabiliti questi obiettivi, monitorali. Se li hai raggiunti, ottimo!

In caso contrario, è necessario apportare alcune modifiche. Definire gli obiettivi e misurarli è semplice—e può fornire preziosi dati approfonditi sui punti di forza e sulle debolezze di un piano di marketing.

3. Utilizza canali diversi.

Anche se le mailing list sono fondamentali per comunicare direttamente con i clienti, esistono ulteriori canali di marketing che puoi esplorare per creare relazioni più forti e migliorare i tassi di risposta.

Contatta i tuoi clienti con post sulle piattaforme social che sai che utilizzano più spesso. La tua azienda vende prodotti per il make-up realizzati in modo etico? Cerca di lavorare con influencer che si occupano di bellezza su Instagram. Gestisci un’agenzia di marketing digitale? Prova a costruirti una buona presenza su Twitter e LinkedIn.

Puoi anche avvalorare la tua presenza tra il pubblico attraverso l'uso di blog, sul tuo sito o su quello di qualcun altro. Scrivi un post che tratti di qualcosa di utile e posizionati come figura esperta del prodotto.

Se hai le competenze o il budget per farlo, prova a creare video su YouTube che siano interessanti per il tuo pubblico target. Inserisci i link nelle descrizioni dei video per attrarre un maggior numero di iscritti alla tua mailing list o al tuo blog.

Quando utilizzi diversi canali in modo attento, potresti vedere ricompensati i tuoi sforzi sotto forma di maggiore interesse, aumento delle vendite e clienti abituali.

Il tasso di clic, rappresentato in percentuale, fa luce sul numero di email recapitate con successo che hanno spinto gli iscritti a fare clic ed esplorare ulteriormente.

In sostanza, può essere interpretato come  una misura di quanto i contenuti della tua campagna siano rilevanti e di valore per i tuoi iscritti. Conoscere e ottimizzare i tassi di clic può essere  fondamentale per garantire che il pubblico apra le email e interagisca attivamente con i contenuti al suo interno.

Ecco alcuni suggerimenti per migliorare le percentuali di clic: 

Crea contenuti email visivamente accattivanti e ottimizzati per i dispositivi mobili

Garantire che i contenuti delle email siano visivamente accattivanti e ottimizzati per i dispositivi mobili può essere  fondamentale per catturare e mantenere l'attenzione del pubblico.

L'incorporazione di principi di progettazione che danno priorità alla leggibilità, come l'utilizzo di caratteri chiari, testi concisi e spaziatura strategica, può migliorare l'esperienza complessiva dell'utente. La reattività è fondamentale e la progettazione di email che si adattino a varie dimensioni dello schermo può favorire l'accessibilità e l'interazione.

Inoltre, l'inclusione di elementi multimedia come immagini accattivanti o funzionalità interattive, può influire sulle percentuali di click-through rendendo i contenuti più dinamici e accattivanti. 

Implementa inviti all'azione efficaci per aumentare la percentuale di clic

Creare inviti all'azione accattivanti può essere fondamentale per incentivare l'azione degli utenti e aumentare la percentuale di clic. Le CTA devono essere chiare, concise e in linea con l'azione desiderata, che si tratti di effettuare un acquisto, iscriversi a un webinar o scaricare una risorsa. 

Il test A/B di diverse varianti di CTA ti consente di individuare ciò che incontra maggiormente il favore del tuo pubblico, guidandoti nel perfezionare il testo della CTA e la sua collocazione all'interno dell'email. Un posizionamento strategico può aiutare a garantire che le CTA siano ben visibili, aumentando le probabilità di interazione con l'utente e aumentando le percentuali di clic.

Trasformare i clic in conversioni significative è l'obiettivo finale di ogni campagna di email marketing di successo. Sebbene il raggiungimento di elevate percentuali di clic sia un traguardo importante, il vero valore risiede nell'incanalare quei clic in azioni desiderate, che si tratti di effettuare un acquisto, compilare un modulo o iscriversi a un servizio.

Ecco alcune strategie che possono colmare il divario tra clic e conversioni, per garantire che il coinvolgimento generato dai contenuti delle tue email si traduca in risultati tangibili. 

Semplifica il percorso dell'utente per un processo di conversione senza interruzioni

Per migliorare la transizione dai clic alla conversione, è fondamentale semplificare il percorso dell'utente, per contribuire a garantire un'esperienza fluida e senza problemi dal clic iniziale alla conversione finale.

Questo comporta un'ottimizzazione meticolosa delle pagine di destinazione e delle esperienze di post-clic, allineandole strettamente alle aspettative create dal contenuto dell'email. 

Riducendo al minimo i punti di attrito nel funnel di conversione, ad esempio semplificando i moduli e riducendo al minimo i passaggi, le aziende possono contribuire a ridurre le barriere che possono ostacolare il processo di conversione. Un percorso coeso e semplice da usare può aiutare ad aumentare la probabilità di completare le azioni desiderate e può migliorare la soddisfazione generale del cliente. 

Utilizza contenuti personalizzati e mirati per favorire le conversioni

La personalizzazione è uno strumento potente nel percorso dai clic alle conversioni, poiché consente alle aziende di adattare i propri messaggi alle preferenze e ai comportamenti individuali del proprio pubblico.

Sfruttare i dati per le campagne email personalizzate può consentire l'invio di contenuti interessanti a un livello più personale, per aiutare a stabilire un legame più forte con i destinatari. 

Segmentando il pubblico in base a dati demografici, preferenze o interazioni passate, le aziende possono creare contenuti che rispondono direttamente alle esigenze specifiche di ciascun gruppo, per contribuire ad aumentare significativamente le possibilità di conversione.

L'email marketing non è privo di sfide e conoscere e affrontare gli ostacoli più comuni è fondamentale per un successo duraturo. Le aziende devono essere abili nell'individuare e nel mitigare gli ostacoli che potrebbero ostacolare le loro attività di email marketing.

Alcuni modi per affrontare gli ostacoli più comuni al successo includono: 

Combatti la stanchezza da email e migliora il coinvolgimento degli iscritti

La stanchezza da email si riferisce alla sensazione di essere sopraffatti o esauriti dalla mole di email ricevute o dalla necessità costante di controllare e rispondere alle email. Questa è una sfida comune che può portare a un calo del coinvolgimento degli iscritti. Mantenere una buona reputazione del mittente è fondamentale per superare questo ostacolo. L'implementazione di strategie come l'invio di contenuti pertinenti e mirati, l'evitare una frequenza eccessiva e l'offerta di opzioni di opt-out facili da usare possono aiutare a evitare che gli iscritti si sentano sopraffatti. 

Inoltre, l'utilizzo di contenuti dinamici, consigli personalizzati ed elementi interattivi può apportare freschezza alle campagne email, mantenendo gli iscritti coinvolti in modo attivo. Comprendendo e rispettando le preferenze del tuo pubblico, le aziende possono combattere la stanchezza da email e promuovere un rapporto positivo con i propri iscritti. 

Utilizza i test A/B per affinare le strategie e superare le sfide

I test A/B rimangono uno strumento potente per gli operatori di marketing che cercano di affinare le proprie strategie di email e superare le sfide. Sfruttando i dati approfonditi acquisiti dai contenuti di test, le aziende possono implementare le migliori pratiche di test A/B per un miglioramento costante. Questo include la sperimentazione di diversi elementi come gli oggetti, le variazioni dei contenuti e le CTA per individuare ciò che incontra maggiormente il favore del pubblico. 

I test iterativi consentono un'ottimizzazione continua, consentendo alle aziende di adattarsi alle tendenze, alle preferenze e alle sfide in continua evoluzione. Adottando i test A/B come un processo dinamico e in evoluzione, gli operatori di marketing rimangono agili e contribuiscono a garantire che le loro campagne email siano costantemente ottimizzate per prestazioni ottimali. 

Adattati alle tendenze in evoluzione dell'email marketing per stare al passo con i tempi

Rimanere all'avanguardia nel marketing richiede una profonda conoscenza delle tendenze del settore e l'adattamento alle sfide e alle opportunità emergenti. Monitorare i cambiamenti nel comportamento dei consumatori, i progressi tecnologici e i cambiamenti nel panorama normativo è fondamentale per le aziende che mirano a un successo duraturo nelle loro campagne email. 

Per affrontare queste sfide e rimanere al passo con i tempi, le aziende possono utilizzare la suite di strumenti e servizi di Mailchimp, approntata su misura per soddisfare le esigenze dell'operatore di marketing moderno. Dall'analisi avanzata ai report approfonditi, i nostri strumenti forniscono le risorse necessarie alle aziende per monitorare e valutare le proprie prestazioni rispetto ai benchmark di email marketing. 

Che si tratti di creare contenuti accattivanti, ottimizzare campagne basate su benchmark di settore o sperimentare approcci innovativi, gli strumenti di Mailchimp offrono una soluzione olistica per le aziende che mirano ad adattarsi e ad essere leader nell'email marketing. 

Domande frequenti sui benchmark di email marketing

  • Un benchmark di email marketing è una metrica utilizzata per vedere il successo di una campagna di email marketing per la tua attività. Funziona come punto di riferimento che le aziende possono utilizzare per determinare se soddisfano le aspettative.

    I benchmark di email marketing utilizzano diversi fattori per determinare il successo di una campagna, tra cui il tasso di apertura delle email, la percentuale di clic e la dimensione della tua mailing list rispetto ai primi due punti dati.

  • Uno dei fattori principali per determinare il successo di una campagna di marketing sono i tassi di apertura delle email. Quando crei una mailing list, vuoi assicurarti di fornire contenuti di qualità agli utenti che desiderano leggerli.

    I tassi di apertura delle email, a quanto pare, si riferiscono alla velocità con cui i destinatari aprono le email. Secondo i nostri dati, dovresti puntare a una percentuale intorno al 34,23%, anche se per il settore in cui opera la tua azienda questo valore potrebbe essere diverso.

    Ad esempio, i nostri dati mostrano che il tasso medio di apertura delle email più alto è del 40,55% per le email governative, mentre il tasso medio di apertura delle email più basso è pari al 27,34% per le email sugli integratori vitaminici.

  • Il tasso di clic (CTR, Click-Through Rate) misura l'effettivo potenziale di interazione e conversione della tua campagna. Mentre parametri come i tassi di apertura forniscono dati approfonditi sull'interesse iniziale, il CTR è fondamentale perché riflette il numero di destinatari che hanno aperto l'email e sono stati motivati a intraprendere ulteriori azioni.

    In base ai nostri dati, il CTR ottimale per una campagna di email marketing è pari al 2,66%, ma può variare dall'1 al 5% a seconda del settore. Il CTR più basso di tutti i settori è quello degli integratori vitaminici, con l'1,19%, mentre il CTR medio più alto è quello del "governo", con il 4,58%.

    Il CTR dell'email è determinato se qualcuno ha fatto clic su un'immagine, un collegamento ipertestuale o una call-to-action (CTA) inclusa nell'email. Un CTR relativamente elevato può indicare che le persone iscritte alla tua mailing list sono entusiaste o almeno curiose di ciò che offri loro.

    Il CTR viene solitamente determinato prendendo il totale dei clic e dividendolo per il numero totale di email inviate nell'ambito della campagna.

  • Le dimensioni della tua mailing list sono importanti e stabiliscono il numero di email che invii a ogni persona in un determinato periodo di tempo. Come nel caso dei tassi di apertura delle email, la dimensione della tua mailing list dovrebbe dipendere dal tuo settore e dalle dimensioni della tua azienda.

    La dimensione della tua mailing list dovrebbe tenere conto non solo del tasso di apertura medio come punto di riferimento dell'email marketing ma anche del tasso di conversione. Non importa quanto sia grande la tua attività, tuttavia, dovresti cercare di avere almeno 1000 iscritti.

    Se questo numero è inferiore, rischi di avere un numero di conversioni troppo basso. In media, la metà degli iscritti alla tua mailing list sarà interessata ai tuoi prodotti o servizi, mentre l'altra metà lo sarà meno.

  • Garantire la conformità della tua mailing list è fondamentale per mantenere una reputazione positiva del mittente, ridurre il tasso di annullamento dell'iscrizione, rispettare i requisiti legali e promuovere un rapporto sano con i tuoi iscritti. Capire la differenza tra conforme e non conforme è relativamente complicato quando si tratta di mailing list. Quando crei una mailing list, il primo passo da fare è ottenere il consenso esplicito delle persone prima di aggiungerle alla tua mailing list. Ciò spesso comporta l'implementazione di un processo di consenso chiaro e trasparente, in cui gli iscritti forniscono volontariamente il proprio consenso a ricevere comunicazioni dalla tua azienda.

    Inoltre, includi un collegamento alla tua informativa sulla privacy durante il processo di adesione per informare gli iscritti su come i loro dati verranno utilizzati e protetti.

    Dovresti anche aggiornare e pulire regolarmente la tua mailing list per rimuovere iscritti inattivi o non impegnati. L'invio di email a destinatari disinteressati può avere un impatto negativo sulla reputazione del mittente e sulla deliverability delle email. Fornisci agli iscritti un'opzione semplice per cancellarsi dalle tue email e soddisfa le richieste con tempestività.

    È necessario rispettare le leggi applicabili, comprese le leggi anti-spam, come il CAN-SPAM Act degli Stati Uniti o il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'Unione Europea, quindi ti invitiamo a ricercare queste normative o richiedere consulenza legale per la tua situazione specifica.

Approfondisci i dati

Iscriviti per ricevere altri dati approfonditi di marketing direttamente nella tua casella di posta.

Condividi questo articolo