Crea la migliore pagina di destinazione possibile per la tua azienda
La cosa principale da capire riguardo alle pagine di destinazione è che devono servire a un solo scopo: raccogliere informazioni e dati di contatto sufficienti per generare nuovi lead.
Una pagina di destinazione che riesce in questo intento è nota come landing page di conversione. E se il successo di una qualsiasi campagna di marketing digitale inizia con la pagina di destinazione, il suo successo dipenderà dall’uso di grafiche vivaci e accattivanti, ma soprattutto dall’incentivo utilizzato per convincere il visitatore a fornire le sue informazioni di contatto.
La carota che pende davanti agli occhi dell’utente può essere una newsletter mensile, un coupon sconto, un campione gratuito o un approfondimento. Ma questa è solo una parte dell’equazione.
I professionisti del marketing digitale offrono diverse raccomandazioni per la creazione di buone pagine di destinazione, ma a meno che non siano formulate per attrarre un tipo specifico di visitatore, ovvero il pubblico target, saranno destinate a generare un tasso di bounce elevato.
Il tasso di bounce è la percentuale di persone che una volta giunte su una pagina la abbandonano immediatamente senza eseguire alcuna azione o passare alla pagina web successiva.
I siti web di vendita al dettaglio e di e-commerce hanno i tassi di bounce più bassi, dal 20 al 45%, mentre le pagine di destinazione registrano i tassi più alti, raggiungendo un sorprendente 60-90%.
Se ti stai chiedendo perché il 90% degli utenti passa immediatamente alla SERP successiva, il motivo è che il creatore di contenuti non ha dedicato tempo sufficiente a scegliere il suo pubblico target.
Conosci meglio il tuo pubblico target
Quando crei un sito web, il tuo obiettivo è fornire un’infarinatura generale di ciò che fai a un pubblico generico. Per questo il tuo sito sarà dotato di più pagine, che gli utenti possono visitare per conoscere meglio la tua azienda e i tuoi prodotti. Lo scopo di un sito web è quello di parlare a tutti.
Quando crei una pagina di destinazione, invece, devi restringere il campo per attrarre un pubblico specifico e soddisfarne le esigenze.
Quindi, mentre il sito web si rivolge alla popolazione generale, la tua pagina di destinazione dovrebbe avere una conversazione più intima con un particolare segmento della popolazione, il quale potrà soddisfare le sue esigenze specifiche solo se ti contatterà rispondendo alla tua call to action (CTA).
Ma per prima cosa devi decidere da chi è composto questo pubblico target. E se i segmenti a cui ti rivolgi sono diversi, potresti dover progettare una pagina di destinazione per ciascuno.
Può sembrare dispendioso, ma se consideri che è possibile aumentare i tassi di conversione personalizzando le pagine a seconda del pubblico target, allora ne vale la pena.
Per prima cosa, raggruppa
Poiché il tuo pubblico target è il gruppo che ha maggiori probabilità di essere interessato ai tuoi servizi o prodotti, la prima sfida consiste nell’individuarlo con precisione.
Potresti scegliere di selezionare il pubblico in base ad ampie categorie demografiche come età, sesso, ubicazione o reddito, ma faresti meglio a creare un diagramma di Venn con svariate sottocategorie o sottoculture.
A seconda del prodotto offerto, queste potrebbero includere le persone la cui occupazione, hobby, preferenze di intrattenimento o la cui partecipazione o interesse in uno sport suggeriscono una necessità.
Poi, suddividi
Decidere chi non fa parte del tuo pubblico target è altrettanto importante perché dedicare tempo e sforzi a creare pagine di destinazione per segmenti della popolazione che non producono risultati è una perdita di tempo e denaro, come spiegato nell’esempio di cui sopra, dedicato al tasso di bounce.
Quindi, una volta messo insieme il tuo pubblico target, il passo successivo consiste nell’eliminare coloro che, sebbene possano avere un interesse generale per le tue offerte, verosimilmente non agiranno nell’immediato.
Il tuo obiettivo primario dovrebbe essere la progettazione di una pagina di destinazione che si rivolga alle persone potenzialmente più interessate ad acquistare un tuo prodotto nell’immediato futuro, sia esso un veicolo specifico, un dispositivo elettronico o un articolo di abbigliamento.
Si tratta di quei consumatori che hanno inviato domande, risposto ad altre CTA o visitato una fiera e compilato un questionario.
Per quanto riguarda gli altri, non devi certo dimenticartene. Solo potrai pensarci in seguito, quando avrai tempo per creare una pagina di destinazione specifica utilizzando i nostri consigli per la creazione di pagine di destinazione ad alto tasso di conversione.
Crea un design intuitivo
Una volta definito il pubblico target è necessario progettare l’interfaccia utente (UI), ovvero il volto della tua pagina di destinazione.
Poiché è impossibile conoscere il grado di esperienza nell’uso del computer di ciascun membro del tuo pubblico target, la cosa migliore è propendere per una pagina semplice ed intuitiva. In questo modo, anche coloro che hanno poca esperienza online troveranno più facile comprendere e rispondere alla CTA.
Ma anche se la semplicità è di primaria importanza nella progettazione di una UX accessibile e facile da usare, è necessario prendere in considerazione anche altri fattori.
Bisogna scegliere un tipo di carattere adatto, colorato e accattivante, ma con spazi bianchi posizionati strategicamente per la massima leggibilità e comprensione.
Inoltre, la navigazione deve essere intuitiva, quindi assicurati che tutti i pulsanti su cui desideri che l’utente faccia clic si distinguano in virtù del colore o dello stile.
A proposito, questi dovrebbero essere ridotti al minimo in modo che il pulsante CTA possa catalizzare al massimo l’attenzione. E se vuoi inserire dei moduli da compilare, ricorda che la semplicità viene prima di tutto. Chiedi solo le informazioni essenziali e rendi tutti i campi chiaramente visibili.
Il minimalismo dovrebbe essere la regola, poiché costituisce una delle best practice più importanti per la creazione di ogni pagina di destinazione con un alto tasso di conversione.
Una pagina eccessivamente complessa può essere scoraggiante anche per l'utente più esperto e portare il consumatore ad abbandonare la pagina di destinazione in favore di un’altra con un design UX più intuitivo.
Testare e ottimizzare la pagina di destinazione
Una volta terminata la creazione di una pagina di destinazione, averla adattata al pubblico target e aver modificato il design dell’interfaccia utente per garantire un’esperienza utente adatta a tutti i gradi di competenza informatica, è arrivato il momento di metterla online.