Il settore del software-as-a-service (SaaS) si muove rapidamente. Le aziende e i privati che cercano soluzioni software hanno a disposizione numerose opzioni e una vasta gamma di funzionalità tra cui scegliere, quindi è importante distinguersi dalla massa.
È qui che l'automazione dei flussi di lavoro può aiutare. Automatizzando le attività di routine, le aziende SaaS possono concentrarsi su attività ad alto impatto, scalare la sensibilizzazione e distinguersi dalla concorrenza. Ecco come automatizzare il marketing SaaS per la massima copertura e crescita.
Vantaggi della marketing automation SaaS
L'automazione rende il marketing SaaS più efficiente, consentendo l'uso di segmentazioni avanzate, moduli web reattivi e altri strumenti per identificare i clienti giusti e concludere gli affari.
Riduce il carico di lavoro manuale
L'automazione elimina attività ripetitive come la pianificazione delle email, i follow-up e le campagne di personalizzazione. Impostando i flussi di lavoro una sola volta e lasciandoli funzionare in background, i team SaaS possono concentrarsi su strategie creative, messaggistica di prodotto e pianificazione di livello superiore.
Migliora la lead generation
Con il lead scoring, l'automazione aiuta a identificare quali sono i potenziali clienti più coinvolti e pronti alla conversione. Il marketing può fornire contenuti mirati per attrarre lead qualificati, mentre i team di vendita cercano le opportunità più promettenti.
Riduce il ciclo di vendita
Le drip campaign automatizzate, gli inviti alle demo e le email di promemoria aiutano a guidare i nuovi clienti attraverso il funnel di vendita in modo più efficiente. Punti di contatto tempestivi e pertinenti riducono i ritardi nel processo decisionale e aiutano i potenziali clienti a fare il passo successivo più rapidamente.
Aumenta le conversioni
L'automazione invia messaggi personalizzati basati sull'attività dell'utente, come visitare una pagina dei prezzi o iniziare una prova gratuita. Quando questi messaggi arrivano al momento ottimale, aumenta la probabilità che gli utenti compiano l'azione desiderata.
Consente approfondimenti basati sui dati
La maggior parte delle piattaforme di automazione include dati analitici avanzati e metriche di Interazione che monitorano le prestazioni. Gli operatori di marketing possono utilizzare questi dati per ottimizzare le campagne e perfezionare i messaggi per ottenere risultati migliori.
Rafforza le relazioni con i clienti
Dopo la vendita, l'automazione supporta un'interazione continua attraverso sequenze di onboarding, annunci di funzionalità e promemoria per il rinnovo. Queste comunicazioni aiutano le aziende SaaS a mantenere relazioni solide e durature con i loro clienti.
Nove elementi di una marketing automation SaaS efficace
Un'efficace marketing automation SaaS consiste nella scelta delle piattaforme giuste e nell'uso strategico degli strumenti di automazione. Questi 9 elementi aiutano le aziende di software a creare flussi di lavoro ottimizzati e personalizzati che promuovono una crescita a lungo termine.
Elemento #1: una base solida
Prima di immergersi nell'automazione, le aziende SaaS devono comprendere a che punto si trovano con le loro iniziative di marketing e dove ci sono opportunità di miglioramento.
Comprendi il tuo funnel marketing
Quali sono le fasi chiave del tuo funnel marketing? Molte aziende identificano la consapevolezza, la considerazione, la conversione, l'onboarding e la fidelizzazione come passaggi fondamentali. Ogni fase ha i suoi obiettivi, le sue tattiche e i suoi punti di attrito.
Ad esempio, la parte superiore del funnel può coinvolgere l'attrazione di lead con contenuti gratuiti o annunci, mentre la parte centrale si concentra sul coltivare l'interesse tramite webinar o demo. Comprendere queste fasi ti aiuta a progettare flussi operativi automatici che si allineano a come il tuo pubblico si muove nel funnel.
Mappa il percorso di acquisto del tuo cliente
Successivamente, identifica ogni interazione che qualcuno potrebbe avere con il tuo brand, dalla prima impressione dell'annuncio al promemoria finale di rinnovo.
Presta molta attenzione ai punti di contatto chiave, come le visite al sito web, le aperture delle email e le iscrizioni ai trial. Osserva dove i potenziali clienti si bloccano, cosa li spinge ad agire e come si comportano i clienti prima della conversione. Questa mappa del percorso funge da modello per la tua strategia di automazione.
Identifica i punti di automazione ad alto impatto
I punti di alto impatto comuni includono le iscrizioni alla prova abbandonate, gli utenti inattivi o la mancanza di adozione di nuove funzionalità. Questi sono momenti ideali in cui inserire punti di contatto automatizzati, come email di promemoria, follow-up o contenuti personalizzati.
Elemento #2: gli strumenti di marketing automation SaaS giusti
Sebbene lo stack tecnologico di ogni azienda sia leggermente diverso, ci sono alcuni componenti essenziali che ogni sistema di automazione SaaS dovrebbe includere.
Piattaforma di email marketing automation
Una buona piattaforma di email marketing automation deve supportare la segmentazione e i test A/B. Cerca strumenti come Mailchimp che si integrano facilmente con i tuoi dati analitici e piattaforme di vendita, permettendoti di creare flussi di lavoro continui.
Strumento di gestione delle relazioni con i clienti (CRM)
Il tuo strumento di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) funge da hub centrale per i dati dei lead e dei clienti. Traccia le interazioni dal primo contatto alle vendite e oltre. Una piattaforma dati clienti che si integri bene con la tua piattaforma di automazione permette ai team di marketing e vendite di rimanere allineati e reattivi.
Sistema di acquisizione dei lead e lead scoring
Una strategia di automazione efficace include funzionalità di acquisizione lead e un sistema di lead scoring che assegna valori in base ad azioni, dati demografici o firmografici.
Qualcuno ha partecipato a un webinar? Ha consultato la pagina dei prezzi più di una volta? Questi segnali aumenteranno automaticamente il punteggio di un lead, consentendoti di dare priorità alle attività di outreach e di personalizzare la tua messaggistica.
Dashboard di dati analitici e reportistica
Le dashboard di dati analitici e reportistica ti aiutano a misurare l'impatto e a prendere decisioni efficaci. Piattaforme come Google Ads e i social dispongono di dati analitici integrati, e molti strumenti di automazione forniscono report dettagliati, informativi e personalizzabili su metriche chiave.
Builder di flussi di lavoro automatizzati
Un buon builder di flussi di lavoro ti permette di progettare sequenze automatizzate che rispondono alle azioni del tuo pubblico. Ad esempio, potresti configurare un flusso di lavoro in cui un utente che si iscrive a una prova riceva un'email di benvenuto, seguita da una presentazione del prodotto e poi da un messaggio personalizzato se non ha effettuato l'accesso dopo 3 giorni. Cerca uno strumento con un builder di flussi di lavoro visivo che renda facile la mappatura e la regolazione.
Elemento #3: segmentazione del pubblico per il marketing personalizzato
La segmentazione dei clienti ti aiuta a inviare il messaggio giusto, al momento giusto, alla persona giusta. Esaminiamo i 3 gruppi di segmentazione più comuni per le aziende SaaS.
Fase del ciclo di vita
Non tutti gli utenti dovrebbero ricevere la stessa email. Chi si è appena iscritto per una prova gratuita non ha bisogno dello stesso contenuto di un cliente di lunga data. Segmentando gli utenti per fase del ciclo di vita, puoi adattare il tuo messaggio alle loro esigenze e mentalità attuali.
Ruolo
I prodotti SaaS spesso sono destinati a più figure, tra cui decisori, utenti finali, amministratori e sviluppatori. Ogni gruppo apprezza funzionalità diverse e ha bisogno di messaggi diversi. Suddividendo il tuo pubblico in segmenti in base al ruolo che ricopre all'interno di un'azienda, puoi creare contenuti che rispondano ai loro specifici punti critici e alle loro priorità.
Dimensioni dell'azienda
La definizione di un segmento in base alle dimensioni dell'azienda ti permette di regolare il tono, le funzionalità e le conversazioni sui prezzi. I piccoli team potrebbero apprezzare la semplicità plug-and-play e un'interfaccia a misura di utente, mentre le aziende più grandi potrebbero aspettarsi un onboarding dettagliato e una suite completa di opzioni di personalizzazione.
Elemento #4: email marketing automation
L'email è diretta, scalabile e altamente personalizzabile. L'automazione delle email può aumentare l'interazione degli utenti, ridurre l'abbandono e aumentare il valore del ciclo di vita. Di seguito sono riportati i principali tipi di email automatizzate che ogni azienda SaaS dovrebbe considerare.
Note di benvenuto
Un'email di benvenuto definisce il tono del rapporto con un nuovo utente e dovrebbe fornire un valore immediato. Includi passaggi successivi chiari, una presentazione del prodotto o una guida rapida. Le email di benvenuto automatiche dovrebbero essere attivate nel momento in cui qualcuno si iscrive, assicurando che nessun utente resti inattivo.
Sequenze di lead nurturing
Non tutti i lead sono pronti a fare un acquisto immediatamente. Le sequenze di lead nurturing possono includere casi di studio, FAQ, testimonianze dei clienti o contenuti educativi, come post di blog e webinar.
Messaggi di prevenzione dell'abbandono
Quando l'utilizzo diminuisce o un abbonamento sta per scadere, l'automazione può intervenire con messaggi tempestivi per i clienti esistenti. Ad esempio, se un utente non accede da una settimana, attiva un messaggio amichevole con un link a una funzionalità o a un tutorial popolare.
Suggerimenti per le campagne di referral
Automatizza gli inviti alle campagne di referral per gli utenti che raggiungono traguardi di interazione o lasciano feedback positivi. Questi messaggi possono offrire incentivi, link condivisibili o una semplice call to action (CTA) che invita gli utenti a coinvolgere un amico.
Annunci di aggiornamenti del prodotto
Che tu stia lanciando una nuova funzionalità o migliorandone una esistente, informa i tuoi utenti su cosa c'è di nuovo e come ne beneficeranno. Segmentare questi aggiornamenti per tipo utente o livello di piano li rende ancora più pertinenti.
Email di rinnovo e di re-engagement
Le email di rinnovo e re-engagement ricordano agli utenti di rinnovare il proprio piano, gestire le comunicazioni ricorrenti di fatturazione e riaccendere l'interesse con offerte, aggiornamenti o contatti personalizzati. L'automazione garantisce che questi messaggi tempestivi vengano inviati esattamente quando necessario.
Elemento #5: Strategie di automazione omnicanale
L'automazione omnicanale raggiunge gli utenti attraverso molteplici canali di marketing, inclusi social, il tuo sito web, la tua app e dispositivi mobili.
Coordinando i tuoi messaggi e automatizzando le attività su tutti i canali, crei un'esperienza più fluida e personalizzata.
Social media
Con l'automazione, puoi svolgere compiti di gestione dei social come programmare i post, rispondere ai commenti con risposte preimpostate e impostare le attivazioni degli eventi quando qualcuno clicca su un annuncio social. Integrare i canali social con la tua piattaforma di automazione garantisce che le azioni intraprese sui social vengano inserite nel tuo funnel più ampio.
Sito web
Le azioni dei visitatori possono attivare strumenti come exit-intent pop-up, prompt di chat e moduli di acquisizione dei lead. Se un utente visita la tua pagina delle funzionalità ma non si converte, può essere aggiunto automaticamente a una sequenza di email di fidelizzazione. Se torna più volte, potrebbe essere segnalato per la promozione delle vendite.
Messaggi di testo
Gli SMS rimangono uno dei canali più diretti e reattivi, soprattutto per gli aggiornamenti sensibili al tempo. Sono molto efficaci per avvisi di fatturazione, aggiornamenti sugli eventi o suggerimenti di re-engagement. L'automazione dei messaggi di testo dovrebbe essere usata con parsimonia e in modo strategico e sempre con un chiaro consenso.
Messaggistica in-app
Una volta che gli utenti sono all'interno della tua piattaforma, la messaggistica in-app diventa il tuo miglior strumento per stimolare interazione, adozione e fidelizzazione.
I messaggi automatici in-app possono mostrare un tooltip o un suggerimento di funzionalità quando un utente completa un compito specifico. Puoi anche utilizzare banner in-app per promuovere webinar, annunciare nuove funzionalità o offrire supporto.
Chatbot
I chatbot combinano supporto in tempo reale con automazione. Sono particolarmente utili per gestire domande ripetitive, qualificare i lead o guidare gli utenti verso la risorsa giusta. Per i team SaaS, i chatbot alleggeriscono il carico di lavoro del personale di supporto e assicurano una risposta 24 ore su 24.
Elemento #6: integrazione con il team di vendita
Le aziende SaaS più efficaci hanno team di vendita e marketing molto uniti. L'automazione aiuta a colmare il divario, assicurando che i lead vengano consegnati in modo efficiente, seguiti correttamente e tracciati attraverso il funnel.
Sincronizzazione del punteggio dei lead
Il lead scoring automatizzato classifica i potenziali clienti in base ai segnali di interazione. Sincronizzando questo punteggio in tempo reale con il CRM del team vendite, i rappresentanti possono dare priorità alle attività di contatto. I punteggi elevati attivano gli avvisi, mentre i punteggi bassi possono mantenere i lead nelle campagne di nurturing finché non sono pronti.
Aggiornamenti CRM
I flussi di lavoro automatizzati inviano direttamente i dati dei contatti, la cronologia dell'interazione delle email e le prestazioni delle campagne nel CRM. L'integrazione con il CRM fa risparmiare tempo ai rappresentanti e fornisce loro il contesto necessario per avere conversazioni più informate.
Attivazioni di avvisi di vendita
Alcuni comportamenti degli utenti devono essere immediatamente comunicati al tuo team di vendita. Ad esempio, le visualizzazioni della pagina dei prezzi, l'iscrizione a una prova gratuita o la richiesta di una demo. Un contatto tempestivo subito dopo un'azione chiave dell'utente spesso porta a tassi di conversione più elevati.
Elemento #7: Onboarding automatizzato
Nel SaaS, l'onboarding è il primo passo per aiutare gli utenti a comprendere il valore del tuo prodotto e a raggiungere i loro obiettivi. L'automazione di questo processo garantisce che ogni utente ottenga un'esperienza coerente, personalizzata e tempestiva.
Panoramica guidata del prodotto
I nuovi utenti spesso necessitano di assistenza per iniziare. Le panoramiche guidate evidenziano le funzionalità chiave, invitano gli utenti a completare importanti passaggi di configurazione e spiegano come funziona la piattaforma.
Ad esempio, se un utente non ha provato una funzionalità fondamentale nella prima settimana, puoi mostrare un messaggio che lo incoraggia a esplorare ulteriormente il tuo software. Anche questi messaggi possono essere personalizzati. Un product manager potrebbe ricevere suggerimenti diversi rispetto a uno sviluppatore. Le panoramiche guidate riducono la confusione, prevengono l'abbandono e aiutano gli utenti a conquistare rapidamente la loro prima vittoria.
Contatti basati su traguardi
L'automazione tiene traccia di quando gli utenti raggiungono traguardi chiave nel loro percorso. Ad esempio, completare una lista di controllo di configurazione, integrare uno strumento di terze parti o invitare membri del team potrebbe attivare un'email di congratulazioni o sbloccare nuove funzionalità.
Al contrario, se un utente non ha raggiunto un traguardo entro un certo lasso di tempo, potrebbe ricevere solleciti via email, SMS o messaggio in-app. Questi contatti basati su traguardi aiutano gli utenti a rimanere sulla strada giusta e rafforzano lo slancio.
Elemento #8: Monitoraggio degli eventi e attivazioni basate sul comportamento
Il vero potere della marketing automation SaaS risiede nella sua capacità di reagire a specifiche azioni degli utenti. Questo approccio migliora l'esperienza utente e produce risultati migliori. Quando il tuo sistema di automazione capisce cosa fanno gli utenti, può rispondere in modo più intelligente e personalizzato.
Il monitoraggio del comportamento ti permette anche di individuare segnali di allarme, come il disimpegno o la perdita di interesse, dandoti la possibilità di agire prima che il cliente abbandoni.
Visite al sito e visualizzazioni di pagine
Un utente che visita la tua home page e se ne va è diverso da un utente che esplora le tue pagine di prezzi, integrazioni e demo. Il monitoraggio degli eventi ti permette di catturare questo comportamento e usarlo per attivare azioni specifiche.
Ad esempio, se qualcuno trascorre del tempo sulla tua pagina di supporto, potresti offrirgli una demo live o la documentazione di supporto. Analizzando le visualizzazioni delle pagine e la frequenza delle visite, è possibile comprendere in modo più dettagliato l'intento dell'utente.
Apertura di email e clic sui link
Quando un utente effettua l'apertura di un'email, clicca su un link o ignora diversi messaggi di seguito, queste azioni possono guidare i tuoi passaggi successivi. Un clic su un annuncio di una funzionalità potrebbe attivare un'email di follow-up o un suggerimento in-app. La mancanza di risposta a una sequenza di nurturing può dare il via a una campagna di re-engagement. Queste azioni mantengono il tuo marketing reattivo.
Aggiunte o abbandoni del carrello
Se un utente inizia ad aggiornare o acquistare un piano ma non completa l'azione, l'automazione può intervenire. Potresti inviare un'email di promemoria, offrire un incentivo o attivare un messaggio di supporto.
D'altra parte, quando un utente completa con successo un acquisto o aggiunge un articolo al carrello, l'automazione può fornire una nota di ringraziamento, una guida per l'onboarding o una raccomandazione per l'upselling.
Utilizzo delle funzionalità
Se un utente interagisce frequentemente con strumenti di reportistica ma non ha ancora provato le tue integrazioni, potresti attivare un'email spiegando come collegare app di terze parti. L’automazione basata sulle funzionalità aiuta a guidare gli utenti verso un’interazione più profonda, espande la loro comprensione del tuo prodotto e aumenta la probabilità che trovino un valore a lungo termine.
Inattività
Le attivazioni di inattività possono rispondere a diversi intervalli di tempo, come 3 giorni senza accesso o una settimana senza completare un'attività. Questi flussi di lavoro possono includere email di promemoria, messaggi in-app o contatti diretti.
Elemento #9: misurazione e ottimizzazione
Per ottenere un reale valore dalla tua marketing automation SaaS, devi monitorare le prestazioni, identificare cosa funziona e ottimizzare. Le metriche giuste possono fornire preziosi dati approfonditi per migliorare sia il processo di vendita sia l'esperienza del cliente.
Interazione con le email
L'Interazione con le email è uno dei punti più semplici da cui iniziare a misurare. Monitora i tassi di apertura, i tassi di clic, i tassi di bounce e i tassi di disiscrizione per ogni campagna o sequenza.
Quanto più granulare è il monitoraggio, tanto meglio potrai effettuare le regolazioni. Lo split testing su diversi oggetti o CTA può aiutarti a determinare quale sia il più efficace e a perfezionare la tua strategia.
Conversione da versione di prova a versione a pagamento
Se offri una prova gratuita, il tasso di conversione da prova a pagamento è una metrica chiave. Questo ti indica quanto bene stanno funzionando le tue email di onboarding, le email di nurturing e l'esperienza in-app per far passare gli utenti dall'interesse all'impegno.
Tieni traccia di quanto tempo impiegano in genere gli utenti per effettuare la conversione, quali funzionalità utilizzano maggiormente prima di effettuare l'aggiornamento e quali azioni sono correlate al successo. Potrai quindi ottimizzare i tuoi flussi di lavoro per evidenziare in anticipo quelle funzionalità, eliminare gli attriti inutili o sperimentare nuove richieste di aggiornamento.
Tasso di fidelizzazione dei clienti
Il tasso di fidelizzazione monitora per quanto tempo gli utenti rimangono, quando abbandonano e quali comportamenti predicono il rinnovo. Puoi segmentare i dati di fidelizzazione per origine di acquisizione, tipo di cliente o utilizzo del prodotto per individuare schemi e apportare miglioramenti.
Le best practice di marketing automation SaaS
La migliore strategia di marketing automation SaaS richiede molto più delle semplici nozioni di base. Queste best practice aiutano a garantire che la tua automazione funzioni senza problemi a supporto delle tue attività di marketing.
Evita l'eccessiva automazione
Un'eccessiva automazione può sembrare impersonale e può sopraffare gli utenti invece di creare fiducia. Automatizza i punti di contatto ad alto impatto, come l'onboarding, le sequenze di nurturing e i promemoria di rinnovo, mantenendo un equilibrio che preservi lo spazio per la connessione umana. Mantieni l'automazione semplice, efficace e centrata sull'utente.
Mantieni aggiornati i contenuti
Automazione non significa staticità. Email obsolete, errori 404 o messaggi irrilevanti minano la fiducia. Revisiona regolarmente le tue sequenze automatizzate e aggiorna i contenuti per riflettere nuove funzionalità, campagne o messaggi del brand.
Dai priorità al passaggio tra team vendite e marketing.
La marketing automation è efficace solo se supporta l'intero funnel. La sincronizzazione automatica dei dati con il tuo CRM e la condivisione delle informazioni aiutano i rappresentanti a seguire i clienti in modo più rapido ed efficace. Quando entrambi i team sono allineati, i lead attraversano il funnel in modo più fluido e si chiudono a un ritmo più elevato.
Punti chiave da ricordare
- Costruisci l'automazione attorno al percorso di acquisto: un'efficace marketing automation SaaS inizia comprendendo il tuo funnel, mappando l'esperienza utente e identificando i momenti giusti per interagire.
- Usa lo strumento di automazione giusto: scegli strumenti che si integrino perfettamente e segmenta il tuo pubblico per comportamento, ruolo o fase del ciclo di vita per offrire contenuti pertinenti e tempestivi.
- Misura, ottimizza e collabora con il team vendite: traccia l'interazione, le conversioni da prova a pagamento e la fidelizzazione. Aggiorna regolarmente i contenuti e collabora con il reparto vendite per garantire un processo fluido.