Come creare e ottimizzare un account aziendale Pinterest
I passaggi per creare un account aziendale Pinterest sono molto semplici, ma ci sono alcune aree che richiedono un’attenzione particolare. Ti basterà seguire questi passaggi:
1. Crea l’account
Innanzitutto, crea un account Pinterest aziendale, che ti darà accesso a funzionalità incentrate sul business come dati analitici dei follower, pubblicità e altro ancora. Potrai anche convertire un account Pinterest esistente in un account aziendale per sfruttare queste funzionalità.
Questa fase iniziale di creazione dell’account richiederà informazioni di base sulla tua attività. Dovrai fornire un’email e una password per il tuo account, comunicare a Pinterest il nome dell’attività, selezionare una categoria in cui questa rientra e fornire l’indirizzo del sito web della stessa. (Quest’ultimo passaggio è facoltativo.)
Quando richiesto, seleziona alcuni argomenti che descrivono i tipi di contenuto che desideri pubblicare. Non aver paura di scegliere più di una categoria, in quanto questo potrà aiutare gli utenti a comprendere meglio il tuo profilo e a trovare i tuoi contenuti.
2. Completa il tuo profilo
Ora che le basi del tuo profilo sono pronte, dovrai aggiungere alcune informazioni. Quando troverai le impostazioni account Pinterest, sarai in grado di completare le aree che sono ancora vuote.
Immagine del profilo: l’immagine migliore che puoi scegliere è un’immagine del logo della tua attività. Questa apparirà accanto al tuo profilo e accanto ai pin che gli utenti estraggono dal tuo sito web o dalle tue bacheche. La dimensione ottimale dell’immagine è 165 x 165 pixel.
Nome utente: idealmente, il tuo nome utente sarà uguale al nome della tua attività commerciale, ma è possibile che un’altra azienda o utente abbia già rivendicato tale nome utente. Il nome utente verrà utilizzato nel collegamento al tuo account Pinterest (pinterest.com/username), quindi è molto importante scegliere qualcosa di breve e immediatamente riconoscibile come la tua azienda o il tuo brand.
Posizione: è meglio includere sia la città che lo stato perché i pin possono essere geolocalizzati. Le persone possono cercare i pin in base a determinate aree e tu desideri che i tuoi pin vengano compilati per l’area in cui ti trovi.
Informazioni su di te: questa è la sezione a cui dovresti dedicare un po’ di tempo in più. Pinterest limita gli utenti, anche gli utenti aziendali, a soli 160 caratteri per la sezione “Informazioni”. Questa ti dà da 2 a 3 brevi frasi per spiegare la tua attività, cosa offri e cosa possono aspettarsi i pinner dal tuo account.
3. Verifica il tuo sito web e i tuoi account social
Sapevi che puoi estrarre valore da Pinterest prima ancora di creare il tuo primo post?
In effetti, potresti già avere utenti che fissano contenuti dal tuo sito web o da altri account social. Per scoprirlo, devi confermare di essere il proprietario del tuo sito web. Pinterest ti chiederà di copiare e incollare del testo nell’HTML della pagina dell’indice del tuo sito web.
Se hai bisogno di aiuto per verificare il tuo sito web e incollare il testo, Pinterest offre questa fantastica risorsa.
Una volta che la piattaforma avrà verificato che tu l’abbia fatto, potrai iniziare a vedere ciò che le persone hanno salvato dal tuo sito web. Il tuo logo e il tuo account Pinterest appariranno accanto a questi pin. Questo è un ottimo primo passo per aumentare la tua portata su Pinterest.
Puoi anche rivendicare i tuoi account Instagram, Etsy e YouTube, che aumenteranno ulteriormente l’impatto e la portata dei tuoi sforzi su Pinterest e contribuiranno a collegare insieme tutte le tue esperienze sui social.
4. Crea il tuo primo pin e la tua prima bacheca
Ora è il momento di creare il tuo primo pin (e che inizi il divertimento). L’anatomia di un pin può essere suddivisa in più parti:
Asset visivo: questo è ciò che appunterai, che si tratti di un video, di un grafico o di un’immagine. Puoi trascinare e rilasciare o fare clic sullo spazio aperto per caricare direttamente dal tuo computer o dispositivo. La piattaforma raccomanda che le immagini siano di alta qualità, utilizzino il formato .jpg e siano inferiori a 32 MB. Per i video, consigliano file .mp4 inferiori a 2 GB.
In alternativa, puoi fare clic sul pulsante “Salva dal sito”. Ciò ti consente di bloccare i contenuti da un sito web esterno (incluso il tuo). Ti basterà inserire il link e Pinterest troverà tutte le possibili immagini e/o video su quella pagina. Potrai poi scegliere la risorsa di contenuto che desideri.
Titolo: il titolo del tuo pin può essere lungo 100 caratteri, ma solo i primi 30 caratteri verranno visualizzati prima che venga tagliato nei feed dei pinner. È meglio mantenerlo sotto i 30 caratteri o includere prima le informazioni più importanti. Puoi anche sfruttare le emoji, poiché occupano solo 1 carattere ma raccontano molto agli utenti.
Descrizione: una descrizione di un pin può essere lunga 500 caratteri, che è una buona quantità di spazio per spiegare qualunque cosa tu stia salvando. Ancora una volta, tuttavia, la descrizione verrà troncata dopo un certo limite di caratteri, quindi un pinner dovrà fare clic su “Visualizza altro” per visualizzare il resto. Assicurati che quelle prime due frasi contino!
Link di destinazione: dove desideri che i pinner vadano quando vedono il tuo pin?
Bacheca Pinterest: non dimenticare di selezionare anche una bacheca su cui mostrare questo pin. Se non hai ancora nessuna bacheca o vuoi crearne una nuova, puoi fare clic su “Crea bacheca” accanto a un altro grande segno più rosso. Ricorda, i pinner possono scegliere di seguire una delle tue bacheche anziché l’intero account, quindi sarebbe intelligente avere più bacheche per diverse categorie.
Tempo di pubblicazione: puoi scegliere di pubblicare un pin ora o in un secondo momento. Pianificare i post per dopo può essere un ottimo modo per rimanere organizzati e garantire che il tuo account pubblichi attivamente contenuti per i prossimi due giorni (o anche settimane).