Content Marketing: Definizione, importanza e guida per le imprese

Una strategia di content marketing ti permette di affermare il tuo brand come leader di pensiero e aumentare la fiducia del pubblico attraverso la creazione e la distribuzione di contenuti in vari modi. Il content marketing è un tipo di inbound marketing che attira i clienti e li fidelizza, rivelandosi efficace per la loro permanenza.

Definizione di content marketing: che cos’è il content marketing?

Il content marketing è lo sviluppo e la diffusione di contenuti rilevanti e utili, come blogs, newsletter, white paper, post sui social media, email, video e simili, per i clienti esistenti e potenziali. Se fatto nel modo giusto, i contenuti trasmettono competenza e fanno sentire il cliente importante.

L’uso coerente del content marketing stabilisce e alimenta le relazioni con i clienti esistenti e potenziali. Quando il pubblico pensa alla tua azienda come a un partner interessato al suo successo e una fonte preziosa di consigli e indicazioni, è più probabile che scelga te quando è il momento di acquistare.

Perché il content marketing è importante?

Il content marketing è una tattica collaudata che ha dimostrato la sua efficacia e fornisce un vantaggio competitivo. Dai un’occhiata a cosa dicono i dati sul content marketing:

• Le aziende con un blog ottengono il 67% di contatti in più rispetto alle altre aziende.
• Il 67% degli operatori di marketing business to business (B2B) afferma che il content marketing aumenta il coinvolgimento e il numero di lead generati.
• L’88% delle persone riconosce ai video brandizzati il merito di averli convinti ad acquistare un prodotto o un servizio.

Il content marketing offre una serie di vantaggi alle aziende. Una strategia di content marketing efficace e correttamente implementata consente di:

• Aumentare la visibilità online. Una strategia di contenuti aiuta ad attirare un maggior numero di clienti e visitatori sul sito web, soprattutto quando le persone sono alla costante ricerca di soluzioni ai loro problemi. Offrire contenuti educativi e informativi su un argomento di loro interesse aiuta ad aumentare la visibilità online attraverso il sito web o gli account di social media.
• Generare un maggior numero di lead. Quando il content marketing viene utilizzato per promuovere il traffico, è possibile aumentare i lead. Poiché educare i clienti crea fiducia e li aiuta a sentirsi più a loro agio nel comprare dalla tua azienda, è possibile generare più lead e iniziare a sviluppare relazioni con i potenziali acquirenti.
• Aumentare la fidelizzazione. La fidelizzazione è essenziale nel marketing e nel business, perché più i clienti sono fedeli, più gli acquisti si ripetono. Offrire contenuti che informino i consumatori contribuisce a creare un rapporto di fiducia con il tuo brand e a qualificarti come leader di settore.
• Migliorare l’autorevolezza. Lo sviluppo di contenuti è ideale per migliorare l’autorevolezza e diventare un leader di riferimento nel proprio settore. I contenuti non solo aiutano a creare fiducia, ma qualificano il tuo brand come il più autorevole su un determinato argomento.

Come funziona il content marketing

La tua azienda può sfruttare il content marketing per attirare clienti e promuovere un prodotto o servizio quando un utente sta effettuando ricerche per capire cosa acquistare e chiudere così la vendita.

Per usarlo in modo efficace, è necessario fornire i contenuti giusti in ogni fase del ciclo di vendita, dalla consapevolezza alla valutazione, fino alla chiusura della vendita. Se sembra complicato, non preoccuparti: un approccio ai contenuti di questo tipo semplifica di fatto il processo.

Ecco come le aziende utilizzano il content marketing in ogni fase del ciclo di vendita per coinvolgere l’utente e completare quindi la vendita.

Fase di consapevolezza

Nella prima fase del processo di vendita, i contenuti devono concentrarsi sulle principali preoccupazioni del pubblico. Scrivere dei loro punti deboli, delle loro sfide e delle loro domande è il modo migliore per coinvolgerli. Nel momento in cui si vuole creare consapevolezza, i contenuti devono essere educativi e fornire consigli pratici. Lascia la vendita per la fase di valutazione e di chiusura.

I contenuti migliori per questa fase sono articoli, post di blog, e-book, video e newsletter.

Esempi:

• Un ristorante scrive un post sul blog su come pianificare un menu per una festa di laurea in primavera.
• Un’azienda di cicloturismo registra un breve video sul tema “Tre modi per scegliere l’itinerario in bici più adatto”.
• Uno studio di architettura crea un e-book intitolato “Domande da porre prima di assumere un architetto”.

Fase di valutazione

Nella fase di valutazione, i contenuti sono un ibrido tra informazioni utili e marketing. Il testo deve spiegare al lettore quali sono gli aspetti o le funzionalità da ricercare e come le varie caratteristiche rispondono alle sue esigenze. Naturalmente, i contenuti devono essere orientati alle offerte della tua azienda.

I contenuti migliori per questa fase includono casi di studio, articoli, video tutorial, checklist o fogli di lavoro.

Esempi:

• Un’azienda telefonica basata su cloud crea una checklist intitolata “Otto modi per migliorare il servizio clienti telefonico” che illustra in dettaglio le caratteristiche e le funzioni che contraddistinguono un ottimo servizio clienti.
• Una società di progettazione paesaggistica crea casi di studio su “I più grandi errori che la maggior parte delle persone fa quando assume un paesaggista”.
• Un’azienda di catering presenta casi di studio di eventi di successo con un’attenzione particolare ai vantaggi offerti, come ad esempio “Come andare incontro alle allergie alimentari al tuo prossimo evento” o “Come garantire che il catering utilizzi pratiche sostenibili”.

Fase di chiusura

Il content marketing svolge un ruolo importante quando un potenziale cliente è vicino all’acquisto. In questa fase, puoi concentrarti sulle vendite, a patto che continui a spiegare perché sei la scelta migliore piuttosto che quanto siano ottimi i tuoi servizi o prodotti.

Il messaggio centrale deve evidenziare la tua esperienza, conoscenza e i vantaggi distintivi di ciò che vendi.

I contenuti migliori per questa fase: casi di studio, contenuti generati dagli utenti, guide all’acquisto, video sul prodotto, report di ricerca.

Esempi:

• Una società di consulenza crea un report di ricerca che dimostra che le aziende che si impegnano nella pianificazione strategica, nelle valutazioni da parte di esterni e in altri servizi, in base ai servizi offerti, registrano una crescita maggiore.
• Un’agenzia di design crea brevi video che mostrano la varietà del proprio lavoro in diversi settori per testimoniare le diverse competenze.
• Uno studio ortodontico incoraggia i pazienti a rilasciare testimonianze sulle sue attrezzature all’avanguardia e sul suo servizio di alto livello.

Come iniziare a utilizzare il content marketing

Il content marketing può sembrare molto impegnativo, ma non è necessariamente così. Una campagna di content marketing di successo deve essere gestibile e sostenibile. Per iniziare, segui questi passaggi:

Identifica il tuo pubblico

Per creare contenuti personalizzati destinati a un particolare lettore, è necessario avere un’idea chiara delle sue priorità, esigenze e preferenze. Se disponi di descrizioni dettagliate dei vari segmenti, scegline 1 o 2 per i quali scrivere. Altrimenti, prima di iniziare, crea dei profili dei membri del tuo pubblico e dei potenziali clienti.

Individua i formati giusti

Il formato giusto corrisponde alla fase del ciclo di vendita per cui si sta creando il contenuto. Un’altra considerazione importante riguarda i formati che ti consentiranno di mostrare meglio il tuo valore. In alcuni casi si tratta di un video, in altri di una checklist.

Il pubblico giudicherà i tuoi contenuti in base alla loro qualità, come è giusto che sia. Identifica la risorsa giusta, interna o esterna, per realizzare questo lavoro. Indipendentemente da chi crea il contenuto, affidane la revisione a un correttore di bozze professionista prima di qualsiasi pubblicazione.

Stabilisci le modalità di distribuzione

Pubblicherai i contenuti sul sito, li invierai via email o li stamperai per un evento? Parti da “dove” credi si trovi il tuo pubblico e scegli i formati più adatti. Ad esempio, un articolo può essere inviato via email, una checklist o un foglio di lavoro possono essere pubblicati sui social media e una guida all’acquisto è un buon follow-up per una presentazione.

Scegli un programma fattibile

Una volta che si conoscono i lettori target e i formati migliori per ogni fase del ciclo di vendita, è opportuno creare un piano a breve termine (3-6 mesi). È facile sviluppare un piano di content marketing troppo ambizioso. Tuttavia, il piano che hai ideato deve contenere elementi che puoi realisticamente realizzare in base al tuo budget e alle tue risorse. Tieni traccia del tempo che impieghi per creare ogni contenuto, in modo da poterlo inserire nel tuo programma.

Segui le best practice

I contenuti interessanti sono scritti in modo chiaro ed evitano il gergo che solo tu e i tuoi colleghi conoscete. Dovrebbe anche includere consigli dettagliati su come procedere. La cosa migliore è un contenuto breve, pertinente e attuabile.

Content marketing e SEO

Il content marketing facilita la ricerca l’individuazione della tua azienda da parte dei potenziali clienti. Tuttavia, è possibile potenziare i propri interventi con l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO).

Ecco alcune best practice importanti:

Le parole chiave rappresentano il fulcro della SEO. Si tratta di parole e frasi di grande importanza che un potenziale cliente digita in un motore di ricerca per trovare un’azienda, un prodotto o un servizio.

Includendo le parole chiave giuste nei tuoi contenuti, riuscirai ad attirare più traffico. Le migliori parole chiave presentano queste caratteristiche:

• Linguaggio semplice: quello che il pubblico usa per descrivere le proprie esigenze e punti deboli
• Pertinenza: parole chiave che corrispondono alle competenze, ai prodotti e ai servizi che fornisci
• Specificità: una combinazione del tuo obiettivo, della tua esperienza nel settore, dei punti deboli dei potenziali clienti e di altri dettagli rilevanti.

La SEO si è evoluta in modo tale per cui il successo della ricerca dipende in parte dalla capacità del contenuto di soddisfare le aspettative. I motori di ricerca esaminano il contenuto della copia, ne valutano la pertinenza e stabiliscono se il titolo mantiene le promesse.

Vista l’importanza che i motori di ricerca attribuiscono al testo, è importante utilizzare le parole chiave in tutti i contenuti. Ecco alcune linee guida:

• Concentrati su una o due parole chiave. Evita il “keyword stuffing”, ovvero l’abuso di parole chiave, e scrivi di ciò che interessa ai potenziali clienti ma limitandoti a utilizzarne poche.
• Usa le parole chiave nel titolo. Rendi chiaro ed esplicito ciò che l’articolo contiene.
• Usa le parole chiave in tutto il testo. Trova un modo per inserire in modo naturale le parole chiave nei contenuti.
• Rimani in tema. I contenuti di buona qualità che forniscono consigli correlati a un titolo sono i più efficaci.

Social media e content marketing

Una volta che hai i contenuti, è il momento di diffonderli. I social media, Facebook, LinkedIn, YouTube, Twitter, Medium, Instagram e altri, rappresentano un modo semplice e collaudato per promuovere i tuoi contenuti. Scrivi un post, metti un link al tuo contenuto, e voilà! Le persone sono coinvolte.

Sono sufficienti 3 passaggi:

1. Concentrati su canali ad alto potenziale. I migliori social media per te sono quelli frequentati dal tuo pubblico. Considera i canali più grandi e popolari, ma anche quelli più piccoli e orientati al settore, che possono metterti in contatto con buoni potenziali clienti. Chiedi al tuo pubblico quali canali preferisce e crea un elenco facile da gestire in base alle preferenze raccolte.
2. Crea un testo adatto al canale. Ogni canale social è diverso, può essere più professionale o più legato all’intrattenimento, ha un proprio linguaggio e particolari dettagli che lo caratterizzano. Prima di scrivere i post per un canale, dedica del tempo alla revisione dei post per familiarizzare con questi dettagli. Quindi, conferisci ai post un po’ del tuo spirito aziendale.
3. Testa e modifica il tuo approccio. Una promozione vincente sui social media comporta tentativi ed errori. Tieni traccia delle risposte dai vari canali per quantità e qualità. Un numero minore di contatti ad alto potenziale, rispetto a una serie di clic che non si trasformano mai in pubblico, può indicare che un canale è adeguato.

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Metti i contenuti al servizio dell’azienda

Metti in evidenza le tue competenze e il tuo valore unico creando contenuti in grado di attrarre, coinvolgere e vendere. Con la pianificazione e il content marketing mirato, puoi raggiungere le persone giuste e aumentare la fedeltà al brand.

Mailchimp ti aiuta a migliorare la strategia di content marketing online, permettendoti di creare contenuti ottimizzati per i social media, il sito web e le campagne di email marketing. Utilizza i nostri strumenti per creare contenuti del tuo brand, tra cui pagine di destinazione e annunci a pagamento, in grado di informare i clienti sulle offerte e sull’attività della tua azienda. Con una guida di stile personale, inizia a costruire l’identità del brand per mostrarne ai clienti la spiccata personalità.